Studenti, insegnanti, esseri di ogni specie, correvano avanti e dietro facendo cadere fogli, telefoni e qualsiasi materiale, scolastico e non.
Sono impazziti?
Will si allontanò rapidamente da me nell'intento di aiutare un'anziana professoressa, non tutti eravamo immortali.
Cercai di farmi spazio tra la folla ed andai verso l'ufficio di Csaba.
Spalancai la porta e la vidi prendere delle cose, come se volesse scappare, alchè io urlai: -L'intera scuola è piena di gente spaventata per non si sa cosa e tu ti nascondi qui? Che razza di preside sei?-
Mi avvicinai a lei in qualche millesimo di secondo.
-Stupida ragazzina, tu non capisci, se restiamo qui lui ci ucciderà tutti.- disse Csaba.
Non l'avevo mai sentita con la questa voce...spaventata.
Senza guardarmi continuò a fare quello che stava facendo.
-Lui chi?- domandai.
Non ricevetti risposta.
La preside continuò a riempire la sua borsa di oggetti per lo più inutili.
La osservai meglio.Notai che aveva i capelli arruffati, le occhiaie le scavavano il di sotto degli occhi, era sempre stata una donna molto precisa che teneva alla propria immagine e vederla così era molto strano.
Dovevo capire cosa fosse successo, così l'afferrau per le spalle, la scossi e le dissi un'unica cosa.-Devi dirmi cosa sta succedendo.-
Scandii bene le parole in modo che potesse comprenderle il meglio possibile.
-Cole, il fratello di William, è venuto qui a cercarlo, dice che deve pagare per avergli mentito.- rispose lei.
-E cosa c'entra il resto del mondo soprannaturale?- le chiesi non capendo.
-È pazzo, Lamìa. Abbiamo tre opzioni, lasciare la scuola, consegnargli Will oppure morire.- disse.
-Nessuno consegnerà Will.- dissi sicura di me.
-Non possiamo batterlo, con lui ci sono alcuni dei Vampiri più forti al mondo. Sicuramente qualcuno vorrà schierarsi dalla sua parte, cercheranno Will.-
Sentendo quelle parole il mio cuore perse un battito. Dovevo trovare Will.
Uscii dalla stanza correndo, iniziai a guardarmi intorno e presa dal panico iniziai a cercarlo da una parte all'altra.
Stavo per urlare il suo nome ma mi ricordai di non poterlo fare altrimenti qualcuno avrebbe potuto sentirmi e di certo non volevo fare nulla che potesse far avvicinare Cole o i suoi scagnozzi a Will.
Dopo una rapida ricerca lo trovai vicino ad Alison, la mia amica era ferita alla gola ed era ricoperta di sangue su tutta l'area colpita.
-Cos'è successo?- domandai correndo ad aiutarla.
-Cole...- sussurrò lei usando tutta la voce che le era rimasta.
-Will, portala a casa.- comandai al mio ragazzo.
-Come potrei aiutarla nel mondo degli umani?- domandò lui prendendola in braccio.
-Non quella casa. Portala da Lucifero.- risposi seria.
-E tu che farai?- chiese.
-Cole cerca te, non me. Se dovessi incontrarlo stai attento, non è solo.- lo avvisai.
Will annuì e portò la mia migliore amica da mio padre nella speranza di poterla aiutare.
Come Alison c'erano molte altre persone ferite, mandai un messaggio ai i miei fratelli in modo che potessero venire ad aiutarmi ed in pochissimo tempo loro furono qui.
Raccontai tutto proprio come Csaba aveva fatto con me e loro, senza pensarci due volte, corsero ad aiutare gli altri.
Feci un giro di tutte le aule e di tutte le camere della scuola, ad ogni porta che apeivo il cuore si spezzava.
Ogni stanza che aprivo era sottosopra ed il sangue non cessava di finire, chissà quante persone avevano perso la vita.
Pensavo che non potesse esserci di peggio, ma mi sbagliavo, il mio corpo si pietrificò quando vidi Ruben steso a terra, privo di sensi e ferito, cercando di non farmi prendere dal panico lo presi con la poca forza che mi era rimasta e lo portai al piano di sotto cercando di evitare tutte le persone che correvano.
In queste condizioni anche un piccolo urto poteva essere fatale.
Uscii dalla porta d'ingresso e una voce familiare catturò la mia attenzione.
-Leonard, dovevi ucciderlo quando potevi.- riconobbi Cole e mi si gelò il sangue.
-Ci incontriamo di nuovo, cognatina.- disse con tono divertito, mancando l'ultima parola.
________________
4 Marzo 2021, 20:40
Buona lettura a tutti...💜
STAI LEGGENDO
The Three L
FantasyBlair, 17 anni, è una splendida ragazza dai capelli bianchi, lunghi, lisci e gli occhi del medesimo colore che facevano invidia al mondo. La protagonista, a causa dei lunghi viaggi lavorativi dei suoi genitori è costretta a vivere a Sheffield con il...