The Three L

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Scesi dalla macchina e salutai Will con un semplice bacio a stampo ed andai a suonare il campanello.

Ad aprirmi la porta venne mio nonno che si avvicinò a me e posò una mano sulla mia guancia, a quel contatto chiusi gli occhi per una frazione di secondo.

Dovevo essere fredda, altrimenti mi sarei fatta sovrastare dalle emozioni.
Con un passo lo sorpassai ed entrai in casa.

-Freya, Apollyon, dove siete?- era la prima volta in vita mia che li chiamavo con i loro nomi.

Scesero dalle scale ed appena mi videro notai un po' di speranza insinuarsi nei loro occhi

-Sedetevi.- dissi indicando il tavolo della cucina e loro, senza obiettare, si sedettero.

Mi misi di fronte a loro.

-Voglio sapere tutta la verità.- dissi. -Senza giri di parole.-

Questa volta fu mio padre a parlare.

-Ok, tua nonna è viva.- disse tutto d'un fiato.

Il mio cuore sembrò fermarsi.

-È una Driade.- continuò poi.

-Una che?- domandai.

-Una creatura protettrice della natura, non hai avuto l'occasione di conoscerla a causa delle leggi che ci hanno imposto da anni. Tua nonna ha un aspetto meno umano del nostro e vedendola avresti capito tutto e le regole dicono che prima dei diciotto anni non dovevo sapere nulla.- spiegò.

-Quindi voi mi avete tenuto tutto nascosto per delle stupide leggi di un altro modo!?- domandai iniziando ad innervosirmi.

-Noi dovevamo proteggerti.- disse mia madre con sguardo affranto.

Senza preoccuparmene dissi: -Io ho una nonna?- i miei occhi si stavano riempiendo di lacrime, e sarebbero uscite se solo mia madre non fosse intervenuta.

-Hai anche un fratello, beh un fratellastro, vive nel mondo delle creature magiche. Lui è un licantropo ed è nato da un mio...tradimento.-

Sentii il mondo crollarmi addosso ma non lo diedi a vedere.

-Perchè io sono un Ibrido e lui no?- chiesi

Mio padre riprese a parlare.

-Io e tua madre ci siamo innamorati tanti anni fa, per la precisione 276. Le nostre famiglie erano in conflitto, la mia era quella dei primi Demoni nati, mentre quella di tua madre era delle Streghe creatrici. Eravamo due delle famiglie più potenti mai esistite. Noi ci innamorammo senza pensare alle conseguenze e fu uno degli sbagli più grandi che abbiamo mai fatto. Fuggimmo insieme e le nostre famiglie si allearono per punirci. La nonna di tua madre invocò uno dei Demoni più potenti al mondo ed insieme ci lanciarono una maledizione, il nostro primogenito avrebbe avuto nel proprio DNA quello delle quattro specie più potenti al mondo, due positive e due negative, in modo da poter essere definita la bilancia tra il bene ed il male. Il libro che possiedi è stato iniziato ma mai finito, quando farai la scelta esso si completerà da solo.-

Rimasi sbalordita e tante domande vagavano nella mia testa, ma la mia bocca ne pronunciò solo una: -Quale scelta?-

-Nessuno lo sa, è una leggenda.- rispose mio nonno.

-Non avete risposto alla mia domanda. Perché lui è solo un Licantropo?- chiesi.

-È un incantesimo che ho fatto io per proteggerlo, te lo spiegherò un giorno.- rispose mia madre.

Mi alzai dalla sedia e sussurrai un grazie.

-Blair, perdonaci.- disse poi Freya.

Non risposi ed uscii fuori da Will, mi stava aspettando poggiato alla macchina. Non mi chiese nulla, mi abbracciò e basta.

Mi scese una lacrima che subito asciugai e cambiai discorso: -Allora, dov'è questa famosa scuola?-

Will accennò un sorriso e salimmo in macchina.

15 minuti dopo...
-Siamo arrivati?- chiesi impaziente.

-Quasi.- disse Will sbuffando.

Non feci in tempo a replicare che l'auto si fermò.

-Ora siamo arrivati.- la voce di Will aveva una nota di felicità dentro, lo percepivo.

Scesi dalla macchina e grazie alla luce che proveniva dalla luna capii di trovarmi in una spiaggia.

Will mi prese per mano ed iniziò a correre verso uno scoglio, lo implorai di fermarsi ma non mi diede ascolto, anzi, strinse ancora di più la presa che aveva sulla mia mano.

Pensavo fosse impazzito così iniziai ad urlare, in meno di un secondo ci ritrovammo ad un millimetro dalla roccia. Chiusi gli occhi e pregai che fosse tutto un sogno, ma quando li riaprii mi ritrovai davanti uno dei posti più incantevoli che io avessi mai visto.

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30 Aprile 2019, 02:43
Ci ho messo un po' a finire
questo capitolo ma ne è valsa la
pena, non ricordo neanche più
il significato della parola dormire.