09:00
Il mio sonno venne interrotto dal suono della sveglia, ieri dopo aver parlato con Arish, avevo deciso di andare a dormire senza cena.Mi ha consigliato di allenarmi di più per poter imparare ad usare i miei poteri in modo che la mia trasformazione in Angelo della morte si completi.
Per questo motivo tra poco sarei andata in palestra.Frugai nell'armadio per decidere cosa mettermi, optai per un paio di pantaloncini ed una canotta, la coda durante gli allenamenti era perennemente alta. Scesi in cucina e per la prima volta non trovai Kane a preparare la colazione, al posto suo c'era mia madre.
-Buongiorno.- dissi sorridendo.
Il vederla mi faceva provare gioia.
-Buongiorno piccola mia.- disse leo dandomi un bacio sulla fronte.
Quel gesto mi paralizzò completamente, non mi aspettavo tutto questo affetto, nonostante fosse mia madre ci siamo conosciute solo una settimana fa. Sorrisi ed iniziammo a parlare di cosa ci fosse per colazione.
-Buongiorno.- disse un ragazzo entrando in cucina.
Era lo stesso ragazzo che vidi l'altra volta con Arish e Lucifero, ad intuito capii che fu loro figlio.
Un attimo...quindi era anche mio fratello!
Ricambiai il saluto e cercai di capire che tipo fosse. Era uguale ad Arish, aveva i capelli bianchi e gli occhi dorati, ciò che lo distingueva da me e Zakarìa erano le piccole lentiggini che si espandevano sulla maggior parte del suo viso. Era molto alto ed il fisico era pari a quello di un Dio Greco, sembrava un ragazzo solare, tranquillo e dolce.
Non so se fosse il fatto che fosse il figlio di Lucifero, ma qualcosa mi diceva di non mettergli i piedi in testa sennò sarebbero stati guai.
Chissà com'erano gli altri due fratelli, magari gli sarei piaciuta.
Ora che ci pensavo non avevo la minima idea di come si chiamasse quel ragazzo, quindi andai correndo da Lucifero per chiederglielo in modo da evitare una figuraccia assurda.
Grazie ad i miei poteri riuscii a localizzarlo, era chiuso dentro il suo ufficio.
Bussai.
-Avanti.- disse facendo tuonare la sua voce.
Aprii leggermente la porta tanto da far entrare la mia testa.
-Scusami se ti disturbo, ma potrei sapere come si chiama mio fratello? Non l'ho chiesto a lui per non sembrare una stupida.- dissi un po' imbarazzata.
-Si chiama Sethìa, e no, tu non disturbi mai.- rispose mio padre con tono rassicurante.
Mio padre...
Mi faceva uno strano effetto definirlo così, avevamo passato parecchio tempo insieme, era stato una figura paternale per me, ma non avrei mai pensato che lui fosse davvero mio padre.La mia vita nel giro di nove mesi era cambiata totalmente, prima pensavo di essere una ragazza comune con una vita triste, ora invece sapevo di avere dei poteri fantastici. Ho saputo di avere un fratellastro per poi scoprire che in realtà non siamo neanche parenti dato che i miei vecchi genitori non sono quelli biologici.
Per di più ho scoperto di essere la figlia di Lucifero e del primo Angelo nato, i quali hanno avuto quattro figli, cioè miei fratelli, due dei quali però sono morti.-Grazie, vieni a fare colazione padre?- chiesi.
Mi accorsi di averlo chiamato padre e subito dopo mi pentii dato che il suo sguardo risultò notevolmente sorpreso.
Fissò gli occhi su di me.
Tirai un sospiro di sollievo quando vidi il suo sorriso, si alzò dalla sua sedia e si avvicinò a me, a quella poca distanza riuscii a vede i suoi occhi lucidi e poi fece un gesto inaspettato.
Mi abbracciò.-Certo, andiamo, il lavoro può aspettare.- disse allontanandosi leggermente da me.
Uscimmo dal suo ufficio ed entrammo in cucina, trovammo Sethìa ed Arish seduti a tavola che ci aspettavano, la colazione era già disposta perfettamente ed ognuno si sedette.
Mangiammo in silenzio, poi una volta finito mio padre prese parola.
-Questa sera andremo alla Supernatural Creatures' School, è ora che Zakarìa riveda la sua famiglia. Annunceremo a tutti che la famiglia reale si è riunita.-
Mia madre sorrise ma nella stanza piombò il silenzio.
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18 Gennaio 2020, 18:48
Tra poco uscirà un altro
capitolo probabilmente.
Non vedo l'ora di arrivare
a svelarvi tutto.
Buona cena e buona lettura...💚
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The Three L
FantasyBlair, 17 anni, è una splendida ragazza dai capelli bianchi, lunghi, lisci e gli occhi del medesimo colore che facevano invidia al mondo. La protagonista, a causa dei lunghi viaggi lavorativi dei suoi genitori è costretta a vivere a Sheffield con il...