Aprii lentamente gli occhi.
Mi ero addormentata nel letto di Ruben senza accorgermene ma lui non c'era, mi alzai e girando per casa lo vidi sul divano.
Mi avvicinai a lui ed iniziai ad osservarlo.
Aveva i capelli ricci che gli coprivano leggermente la fronte, erano talmente neri che se non avesse avuto gli occhi color ghiaccio cristallino avrei fatto fatica a vederli.
La tentazione di svegliarlo era forte ma dovetti resistere, anche perchè era così carino mentre dormiva ed suo petto si alzava ed abbassava ritmicamente.
La mia vista mi permise di scrutare i lineamenti del suo volto che sembravano scolpiti, vedevo tutto alla perfezione.
Poco dopo qualcosa mi afferrò, era Ruben che con una mano mi prese e mi tirò a sé facendomi sedere sul divano.
Risi a quel suo gesto e mi lasciò un dolce bacio sulla guancia.
Quel ragazzo mi faceva sentire così...giusta, ma c'era qualcosa dentro di me che mi bloccava.
Tornai nel mio dormitorio e decisi di farmi una doccia veloce per schiarire le idee. Entrai sotto il getto dell'acqua gelida ed iniziai a farmi travolgere dai miei pensieri.
Se Ruben mi faceva stare bene perchè sentivo la mancanza di qualcosa?
L'acqua fredda scivolava su tutto il mio corpo fino a toccare il suolo per poi riunirsi alle gocce d'acqua da cui inizialmente si era divisa.
Uscii dalla doccia ed indossai un intimo color corallo interamente in pizzo, poi presi dall'armadio un paio di pantaloncini blu, una canotta nera e li infilai.
Stavo per stendermi sul letto quando una scatoletta catturò la mia attenzione.
Mi avvicinai e l'aprii.
Al suo interno trovai la collana che Will mi aveva regalato e senza pensarci due volte la indossai, odiavo ciò che aveva fatto ma quella collana era stupenda.Ok, basta bugie, mi mancava.
Chiusi la scatola e notai che al di sotto di quel pacchetto c'era una lettera, non la lessi subito e la riposi dentro il cassetto.
Sentii bussare alla porta, andai ad aprire e con grande stupore mi ritrovai di fronte Alison.
Aveva i capelli raccolti in una coda alta.
Era vestita esattamente come me e la cosa era abbastanza inquietante. Ma sorrisi.-I professori mi hanno mandata qui a dirti che è il momento che tu inizi a frequentare le lezioni.- disse con una nota di entusiasmo nella voce.
-Sarà un gioco da ragazzi avendo già completato la trasformazione di Vampiro, Demone e Strega, non ci vorrà molto.- dissi sicura di me.
-In realtà le uniche trasformazioni che hai completato sono quelle da Demone e Strega. Il tuo lato Vampiro è sveglio per metà, dovresti bere sangue, a breve potresti impazzire per la fame. Ora non lo senti ma prima o poi inizierai a necessitare del sangue, mentre la tua parte di Strega necessita solo ancora molta pratica con la magia. Mentre per il tuo lato Angelo non lo so, sei un mistero per tutti, nessuno sa come comportarsi con il tuo DNA.- spiegò sorridendo.
Con quelle parole Alison smentì tutto ciò che avevo precedentemente detto, era comprensibile che sapesse tutto sulle trasformazioni dato che nel dormitorio degli Ibridi erano presenti tutte le specie.
-Ti accompagno a lezione?- propose la ragazza ed io accettai.
Parlammo durante tutto il tragitto fino a quando non arrivammo in classe, aprii la porta e tutte le persone presenti smisero di parlare.
C'era chi mi guardava con sguardo curioso e chi con invidia, l'unico che mi sorrise fu il professore, era come se fosse contento della mia presenza.
Sorrisi a tutti ed andai a sedermi ad uno dei posti liberi. Era la classe degli Ibridi dove ognuno di noi imparava a comprendere e gestire più DNA.
La prima lezione fu noiosa, il professore passò tutte e due le ore ad elogiarmi senza che io abbia fatto nulla, se non nascere.
Finita la lezione ne susseguirono altre dove ci smistarono in aule diverse, a quanto pare noi Ibridi nelle lezioni per definire i nostri poteri venivamo spostati nelle classi degli altri gruppi e così facendo iniziai a fare pratica con le mie capacità.
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07 Maggio 2019, 14:27
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The Three L
FantasyBlair, 17 anni, è una splendida ragazza dai capelli bianchi, lunghi, lisci e gli occhi del medesimo colore che facevano invidia al mondo. La protagonista, a causa dei lunghi viaggi lavorativi dei suoi genitori è costretta a vivere a Sheffield con il...