Peter's pov
"Pete stai bene?"
Mi domandò mio fratello preoccupato.
"Si si non preocuparti"
Dissi buttandomi esausto sul letto e entrai subito nel regno dei sogni.La mattina dopo. Ore 7:01
Mark's pov
"Peter, Mark su svegliatevi farete tardi"
Disse mia madre venendo verso di noi, io mi alzai sbuffando e aprii le tende.
"Dai Pete alzati, se no poi viene Ironman a darti la sveglia"
Mi avvicinai a lui e lo scossi leggermente, stava dormendo profondamente e beato.
"Okay peggio per te, io ti detto le conseguenze ora vado a fare colazione, ci vediamo dopo!"
Dissi e poi uscii dalla stanza, andai in cucina dove trovai i miei genitori che iniziavano a fare colazione.
"Dov'è tuo fratello?"
Disse mia madre.
"A letto, credo voglia rimanere a dormire"
Dissi sedendomi e poi presi un tost e iniziai a mangiarlo.
"Ah va bene ho capito ci vuole una sveglia speciale"
Disse mio padre alzandosi e dirigendosi verso la nostra stanza.
"Si però Tony fai piano"
Gli disse mia madre.
"Oh tesoro mi conosci ormai"
Disse prima di aprire a porta.Tony's pov
Entrai nella stanza e trovai Peter che dormiva nel suo letto.
"Peter, dai hai tre secondi per alzarti prima che diventi cattivo!"
Aspettai e dato che Peter non accennava nemmeno ad alzarsi iniziai ad applicare metodi un po' più efficaci.
Aprii la finestra.
"Vedi questo succede quando vai a dormire tardi"
Gli dissi avvicinandomi a lui e togliendogli le coperte.
"Su sveglia"
Gli dissi ancora una volta, non vendendo ne un gesto e ne sentii un qualche suono mi preoccupai leggermente.
Peter dormiva di lato con una mano sotto il cuscino, mi sedetti al suo fianco e gli spostai leggermente i capelli.
"Peter"
Gli scossi piano la sua spalla e ancora non ricevevo risposta, notai poi uno strano livido che partiva dalla base del collo fino alla spalla. Oh no non di nuovo.
In quel momento entrò Mark.
"Va tutto bene?"
Si domandò appena entrato.
"Si, su vai a prepararti e per favore chiama tua madre"
"Okay!"
Mark prese dei vestiti e poi uscì dalla stanza, poco dopo entrò Pepper.
"Tony ma..?"
"Abbiamo un problema!"
"Cosa?"
Disse avvicinandosi al letto.
"Guarda qui!"
Dissi indicandole i lividi di Peter.
"Oh"
"Già dobbiamo tenerlo d'occhio"
Dissi.
"Non capisco doveva essere passata quella fase."
Disse Pepper, mi alzai e guardai la stanza fino ad arrivare alla finestra.
"Si, ma ora è tornata e qui ci sono le prove, non credo era cosciente quando è salito qui fuori"
Dissi riferito alle impronte che si trovavano lungo la parete e le vetrate della torre.
Peter si svegliò e Pepper gli spiegò che aveva avuto un attacco nel sonno, ne aveva già avuti quando era molto piccolo, la notte si alzava e il giorno dopo lo trovavamo sempre in posti strani e con dei lividi dovuti alle cadute o se sbatteva contro qualcosa mentre camminava nel sonno, o alcune sere urlava nel cuore della notte, con il tempo questa fase era passata, ma ora sembra essere tornata, mi chiedo solo perché. Peter si alzò e dopo Pepper accompagnò i gemelli a scuola.Peter's pov
Mi svegliai quella mattina, sapevo benissimo cosa era successo la notte prima ma feci finta di nulla e iniziai a prepararmi per la scuola e raggiunsi Mark in auto.
Arriviamo a scuola e con calma raggiunsi l'aula di storia, ma qualcosa me lo impedì.
"Parker! Stai attento a dove cammini idiota!"
Disse Flash che come al solito era lì a rompere le scatole.
"Beh non è colpa mia se gli ebeti si mettono immobili al centro del corridoio."
Dissi, e poi mi spostai di lato e ripresi a camminare.
"Non così veloce pecora Parker. Davvero credi di poter filare via cosi?"
Continuò Flash prendendomi per un braccio e mi tirò verso gli armadietti bloccandomi fra loro e il suo corpo.
Su che aspetti distruggilo, siamo più forti noi.
No non voglio fargli male, sono un supereroe, io salvo le persone non faccio a notte con loro.
Ah sei un caso perso, okay divertiti a essere picchiato a sangue.E propio in quel momento Flash mi diede un violento pugno sul naso, che iniziò a sanguinare, il corridoio era vuoto visto che la prima ora era già suonata e tutti gli studenti erano nelle classi.
"Allora chi è ora l'ebete?"
"Lo stesso che sta usando la violenza per sistemare le cose!"
"Fai lo spiritoso, bene vediamo se lo farai ancora quando ti avrò spaccato la faccia"
Disse e iniziò a darmi un altro pugno ma fu fermato da qualcosa.
"Fermi!!"
Disse una voce dal fondo del corridoio, io e Flash ci giriamo contemporaneamente a guardarla, era la vice preside accompagnata da due persone, metto a fuoco meglio i loro volti.
Oh merda.
Hahaha io ti avevo avvisato
"Cosa stavate facendo!? Voi due nel mio ufficio subito."
Tuonò con una voce furiosa, la vice preside sapeva essere la persona più gentile della terra e quella più terrificante. Lei venne verso di noi seguita dai due ospiti speciali, ovvero il dottor Banner e..... si esatto lui, mio padre. Yeee sono più morto che vivo ora. Io e Flash seguimmo il gruppo e subito ricevetti un'occhiataccia da parte di mio padre.
Ci dirigiamo verso il suo ufficio visto che il preside aveva qualche giorno di ferie, io e Flash aspettiamo fuori mentre la vice preside invitò i due ospiti ad entrare con lei nell'ufficio.
"Ora chiamerò i vostri genitori, poi Flash vedremo una giusta punizione!"
Disse guardando Flash, nel frattempo arrivò l'infermiera della scuola che mi medicò.
"Non sembra essere rotto, tieni questo premuto sul naso e aspetta che il sangue si fermi!"
Disse e dopo entriamo nell'ufficio.
La vice preside era seduta alla scrivania, i due ospiti erano dietro di lei, io e flash ci accomodiamo sulle due soffici poltrone poste di fronte alla scrivania. Lei iniziò a prendere i nostri fascicoli per chiamare i nostri genitori, aprì prima quello di Flash e chiamò suo padre, poi aprì il mio rimanendo scioccata da ciò che lesse, il preside sapeva chi erano i miei genitori ma tenne tutto per se, ora spero che lei faccia lo stesso, non voglio che tutti sappiano che sono il figlio di Tony Stark.
E che male c'è, un po' di popolarità non guasta
No tu non capisci, dopo mi starebbero tutti addosso.
"Eh scusate potete uscire un attimo?"
Disse la vice preside a me e Flash e noi dopo obbediamo.
"Allora Parker perché la vice preside era così sconvolta? Eppure pensavo che...."
"Ah lascia perdere."
"No io voglio sapere."
Disse quasi come ad imporlo.
"Ti prego"
Aggiunse piano e sottovoce.Nell'ufficio.
"Oh signor Stark, mi dispiace ma io non sapevo che-"
"Non si preoccupi, nessuno lo deve sapere. La prego di non dirlo a nessuno"
"Si si certo, ma ora come-"
"Dica che non erano raggiungibili"Hola, spero che perdionate questa lunga assenza, la scuola mi stava opprimendo.
Cosa succederà?
Flash lo scoprirà?
Tony ucciderà Flash?
Hulk si arrabbierà e diventerà verde?
La scuola esploderà?
😂 Lo scoprirete nel prossimo capitolo.
~Leo.
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Peter Parker🕸️La storia continua
FanfictionSequel di Peter Parker-Un segreto a lungo taciuto. La vita di Peter Parker é finalmente tranquilla, vive con sua zia May e passa molto tempo con i suoi genitori Tony Stark e Pepper Potts, una vita rose e fiori insomma, combatte i criminali sotto le...