cap.48

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Peter's pov
<<Hey Pete ti ho lasciato una cosa nell'armadietto, se quello di fa ancora problemi chiamami.>>
Lessi il messaggio inviato da mio padre, capii che dovevo controllare subito, se Tony Stark aveva messo qualcosa nel mio armadietto era meglio che gli altri non lo vedessero, così decisi di uscire ora dall'aula, visto che tutti gli studenti erano in classe. In classe c'era confusione visto che il nostro professore di letteratura inglese era assente ci era capitato il miglior supplente del mondo, ci lascia la massima libertà e inutile dire che in quella confusione nessuno si sarebbe accorto di uno studente in meno.
Esco e mi dirigo all'armadietto, lo apro e al suo interno trovo un biglietto e una scatolina, la apro e ci trovo dentro un taser.
Attenzione procura una scossa di 250 volt.
C'è scritto sull'etichetta.
"Hey Pete!"
Mi sento chiamare dal fondo del corridoio, sposto la testa fuori dall'armadietto e vedo mio fratello venirmi in contro.
"Hey Mark, che ci fai qui?"
"Per lo stesso tuo motivo"
"Anche tu hai ricevuto il fantastico  regalo!?"
"Si ma hai letto il biglietto?"
"No ora lo leggo.
Ciao Peter, questo teser è programmato per paralizzare per qualche secondo chiunque venga colpito. Usa con cautela, non usare sulle persone a meno che non sia Flash"
"A meno che non sia Flash"
Leggemmo l'ultima frase insieme e dopo scoppiammo in una piccola risata.
"Dai ora torniamo in classe il professore Shwon per quanto stupido si accorgerà che entrambi manchiamo nella sua classe."
Dissi e poi ci incamminiamo entrambi in classe, per fortuna nessuno si accorse di nulla, tranne ovviamente la mia spia amata, anche lei era tornata a scuola in questi giorni.
"Capisco che le lezioni con il signor noioso non ti piacciono ma non puoi girare per la scuola, ti metterai nei guai. Di nuovo."
Disse MJ comparendomi davanti.
"Hey guaio è il mio secondo nome"
Risposi.
"No non è vero, è Benjamín!"
Rispose ironico mio fratello mentre si sedeva.
Poco dopo suonò la campanella. Finalmente quella lunga e schifosa giornata di scuola era finita.
"Hey ragazzi che ne dite di fare qualcosa questo pomeriggio?"
Ci propose Ned venendoci in contro mentre usciamo fuori.
"Si sarebbe bello, ma purtroppo noi dobbiamo andare a scontare la nostra punizione alla Stark Expo."
Risposi.
"Oh sembra molto noioso"
Disse Ned
"E già"
Continuai io, dopo avvistammo l'auto nera guidata da Happy e ci fiondiamo al suo interno.
Una volta arrivati alla Stark Expo sia io sia Mark rimaniamo sorpresi da vedere quanta gente ci fosse, erano tutti coloro che dovevano presentare un progetto, ed erano lì per sistemare i loro stand.
"Hey voi due. Ragazzini non potete stare qui!"
Disse una guardia correndo verso di noi
"Rogers è tutto apposto, loro sono Peter e Mark Stark, hanno un compito nel padiglione B13."
Disse Happy con un tono deciso.
"Oh io, io non sapevo che.."
"Si va bene, ora torna al tuo posto!"
"Subito signor Hogan!"
Disse l'uomo correndo verso la sua postazione.
"Bene ora vi lascio, sapete dov'è il vostro padiglione, non fate guai. Ci vediamo tra 3 ore."
Disse Happy e dopo averlo salutato se ne va nell'auto.
"Bene Peter hai in mente qualche idea?"
Mi chiese Mark.
"Si beh almeno cento"
"Perfetto, ogni giorno ne realizzeremo tutte!"
"Si però almeno per oggi facciamo ciò che ci hanno richiesto, o almeno ad iniziare!"
Dissi.
"Si hai ragione!"
Disse Mark, poi indicò qualcosa non molto lontano da noi.
"Hey Pete cos'è quello?"
"Non so, ma sembra qualcosa da scoprire"
Dissi mentre ci avviciniamo a qualcosa che molto probabilmente ci farà finire nei guai, ancora.

Hola, come va? Eccoci tornati in un nuovo capitolo, cosa vi aspettate nel prossimo??
Quanti casini combineranno Mark e Peter?
Cosa scopriranno?
Quante strane intenzioni o robot assassini cadranno tra le loro mani?
Restate per scoprirlo, ci vediamo.
~Leo.

Peter Parker🕸️La storia continuaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora