Peter Parker🕸️La storia continua

cap.125

Peter's pov
Non ci posso credere, perchè l'hanno fatto!?
Hey calma insettino di sicuro c'è una spiegazione, ora dormiamo visto che NOI siamo stanchi e Noi gradiremo un po' di meritato riposo. Vero principe azzurro!? 
Oh no col cavolo, ora Noi andiamo a indagare per saperne di più.
Ma i tuoi genitori ti hanno detto di no, dai dormiamo. 
Niente storie, noi siamo una squadra ma alla fine sono io che comando, quindi ora andiamo.
Ti odio
Lo so che anche tu mi adori, sono un ragazzo così adorabile.
Pfh 
Zitto un po'. 
Qualche secondo dopo indossai il mio costume e mi precipito sul luogo dell'accaduto.
Sul posto ormai non c'era rimasto quasi più nessuno, i vigili del fuoco avevano spento l'incendio e i poliziotti delimitato la zona con il nastro giallo. Nessun'altro, tutti erano andati via, e io potevo agire senza problemi. Entro nell'edificio in silenzio e arrivo nel posto esatto in cui è scoppiato l'incendio, la luce è poca, gli unici raggi di luce erano quelli dei lampioni in strada che entravano dalla finestra, e oltre a cartacce in giro e il forte odore di benzina non c'era nient'altro, inizio a cercare qualcosa negli armadietti di ferro ancora in piedi e tra le cose che non sono state bruciate dall'incendio.
"Bene vediamo cosa si nasconde qui"
Dico aprendo un armadietto e inizio a scavare tra delle carte chiuse in una scatola ignifuga. 
"Niente..........inutile.......questo no.......questo è più inutile di prima...."
Dissi lanciando per aria tutte le carte che mi capitavano per mano ed erano tutte inutili, parlano tutte di acquisti bancari, le azioni di varie compagnie e aste per l'acquisto di case al mare. Tutto normale e regolare, niente di strano o che valga la pena di fare tutto questo.
"Qui non c'è nulla, uffh e ora!? Non ho piste"
Dissi sedendomi a terra e appoggiandomi all'armadietto che avevo appena perquisito.
"Sei più testardo di tuo padre,......Spiderman."
Disse un uomo nell'ombra facendomi solbazzare.
L' uomo restò nell'ombra fermo, mentre io mi alzo e punto il mio spara regnatele nella sua direzione.
"Abbassa pure quel braccio,ragazzino. Non ti farò del male."
Rispose con una voce seria e dura.
"L'ultimo che ha detto così mi ha sparato"
Risposi sarcastico e continuando a puntarlo con il mio braccio.
"Aha, stesso caratterino"
Rispose con un sorrisetto.
"Si può sapere chi è lei!"
Dissi abbastanza irritato.
"È plausibile che tuo padre non ti abbia mai parlato di me, ma di sicuro sai chi sono"
Rispose facendo qualche passo avanti, mostrando il suo viso.
"Nick Fury"
Risposi sorpreso, mentre l'uomo mi guardò con un sorrisetto divertito.
"Ragazzino ora vai a casa, qui come hai visto non c'è più nulla da vedere. Ti stai intromettendo in faccende più grandi di te se ne occuperà una squadra dello S.H.I.E.L.D., ora va a casa ragazzino." 
Argh odio quando qualcuno mi tratta come un bambino, posso farcela.
"Ragazzino!"
Disse lanciandomi qualcosa che io afferro al volo prima che mi colpisca, e l'uomo mi guarda sorpreso.
"Hai talento ragazzino, ora devi andare, come ti ho già detto se ne occuperà lo S.H.I.E.L.D."
Furioso esco e trono a casa con le ragnatele, se solo fossi arrivato prima avrei trovato qualcosa e invece ora lo S.H.I.E.L.D.  ha portato via tutto. Dovevo muovermi prima, se solo mio padre non mi avesse portato a fare un giro ce l'avrei fatta, l'avrà fatto a posta o è solo una coincidenza.
Appena entrai mi tolsi la maschera e senza svegliar mio fratello attraverso la stanza e vado in cucina per prendere qualcosa da bere.
"Signor Stark suo figlio è tornato"
Disse la voce di Jarvis.
"Oh no no non dirglielo"
Cercai di fermarlo ma non ci riuscii.
"Bene bimbo ragno allora, c'è qualcosa che devi dirmi!?"
Disse comparendo alle mie spalle, mi giro e vedo il suo sguardo serio.
"Allora!?"
Continuò avvicinandosi con le mani incrociate al petto.
"Si c'è qualcosa che devo dirti"
Dissi alzando un po' il tono.
"Perchè mi hai distratto per tutto quel tempo!? Perchè non volevi che andassi in quella fabbrica, potevo intervenire in tempo spegnere l'incendio o almeno salvare qualcuno rimasto all'interno, e invece non l'ho fatto."
Dissi urlando e mio padre un po' sorpreso e un po' impassibile rispose.
"Primo calmati e non urlare, secondo quello che ho fatto l'ho fatto per te. Quei tizi sono gli stessi che vi hanno intrappolato nel passato e sono troppo pericolosi per un ra..."
"Ragazzino!? È così mi consideri ancora!? Come un ragazzino che ha bisogno del triciclo? Eppure guardami, sono Spiderman posso fermare un autobus a mani nude, pensi che un ragazzino possa fare questo? O che possa fermare un tizio che traffica con armi aliene modificate o combattere contro uno che ha quattro tentacoli robotici che spuntano dietro la schiena. Davvero pensi che un ragazzino possa fare questo?"
Dissi sfogandomi mentre gli occhi si riempivano, ma non devo piangere, non sono un bambino devo resistere.
"Peter...."
Iniziò a dire ma io lo fermai.
"No, non voglio ascoltare le tue scuse, sono grande ormai non ho bisogno di aiuto. Non ho bisogno di nessuno"
Dissi e dopo con rapidità corsi verso la finestra e saltai giù.
"Peter aspetta"
Mi urlò mio padre seguendomi cercando di bloccarmi prima che saltassi, ma non ci riuscì e così lanciando le ragnatele mi allontani da quella casa.

Tony's pov
"Capo preparo un' armatura?"
"No J, lascialo sbollire un po', quando si calmerà lo cercherò"
Risposi mentre sistemo i casini che Peter aveva fatto cadere nella sua rabbia.
"È scappato?"
Disse Pepper comparendo alle mie spalle.
"Si calmerà, ha solo bisogno di un po' di tempo."
Le rispondo e dopo le diedi un bacio.
"E lo lasciamo andare con questo tempo"
Mi chiese preoccupata.
"Vieni con me"
Le dissi e dopo la portai nel laboratorio.
"Jarvis collegati al sistema di Karen e attiva la geolocalizzazione ."
Ordinai e dopo un po' comparì la mappa della città con un puntino rosso che si muoveva, poi si fermò.
"Eccolo qui, visto Pepper è al sicuro, più tardi lo andrò a prendere."
Dissi guardando distrattamente la mappa.
"Temo che non vorrà venire"
Rispose e dopo mi fece notare meglio la mappa.
È davvero furioso, sarà dura questa volta. 
Appoggiando il gomito sulla scrivania e massaggiandomi le tempie.
Dopo qualche secondo suonò il telefono di Pepper.

Hola, come va? 
Vi è piaciuto il capitolo? Curiosi di vedere il seguito?
Cosa farà Peter? Dove sarà andato? Come farà Tony a chiarire con suo figlio?
Ci vediamo domani con un nuovo capitolo?
~Leo.