cap.141

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Tony's pov
Lasciai Peter da solo, un po' spaventato dalle conseguenze del loro stupido gesto.
Ma perchè mai Peter ha chiamato suo fratello per questo!?
Mi incammino verso la porta passando per quei corridoi, che Dio vorrei non vedere mai più!
Appena svoltai l'angolo il mio cellulare squillò e leggo sul display il nome.
Una scarica di adrenalina mi colpì appena misi a fuoco il nome, e corsi da Peter mentre rispondo alla chiamata.
Provai più volte a chiamare il suo nome ma dall'altro capo del telefono non si udiva nessuno suono. Questo fece si che la mia corsa fu più veloce.
Arrivo come un lampo e spalanco la porta, trovandomi Peter seduto sul letto con il telefono tra le mani in piena crisi di panico.
"Peter!"
Dissi correndo al suo fianco e lo scossi leggermente per la spalla, poi lo strinsi tra le braccia.
"Okay Pete, ora respira e guardami"
Dissi alzando con due dita il suo sguardo i suoi occhi erano quasi bianchi persi nel vuoto. 
"Dai ragazzino svegliati....guardami"
Continuai scuotendolo, infine premo il pulsante d'emergenza e qualche secondo dopo arrivò il dottore, accompagnato da un paio di infermieri.
Lo fecero stendere e immediatamente gli misero delle flebo e fecero degli esami.
Aspettai lì l'arrivo dei risultati, i campioni finirono con la targhetta di emergenza stampata su, quindi non dovetti aspettare molto, mentre continuano ad arrivare chiamate di Mark che ignaro di tutto sta aspetta in auto.
Aspettai ancora un po' mentre Peter riposava sedato sul letto.
"Abbiamo dovuto sedarlo, l'infezione si è espansa in una maniera  impressionante."
Disse il dottore, mentre volsi per un secondo lo sguardo su Peter.
"Dovremmo tenerlo sempre sotto questi medicinali leggeri e poi una sessione con quelli più pesanti. Ora sta riposando tra un paio d'ore di dovrebbe svegliare, però date le condizioni è meglio se oggi pomeriggio si riposi e non riceva visite, chiaramente oltre a quelle dei suoi genitori."
Concluse il dottore.
Poi visto che la mattina non sono previste visite uscii tornando da Mark, senza parlare di questo improvviso calo di suo fratello, e arriviamo agli uffici amministratici alla Stark Tower, dove c'era Pepper con la bambina.
"Tesoro sono tornato, e ho trovato anche un baby sitter per Mary"
Dissi entrando nell'ufficio e Mark mi guardò contrariato.
"Diciamo che è per il fatto che sei scappato da scuola"
Gli bisbigliai ad un orecchio.
"Okay, mi sta bene"
Rispose alzando le spalle e avvicinandosi per prendere Mary.
"E lui che ci fa qui!?"
Chiese Pepper appena vide Mark.
"Lunga storia"
Le risposi abbracciandola da dietro e dandole un bacio sul collo mentre lei era ancora seduta alla scrivania.
"Mary dai vieni qui"
Disse Mark cercando di far camminare la piccola, riuscendo solo a far spuntare dei sorrisetti sui nostri visi.
"Tesoro guarda che è inutile che ci provi"
Disse Pepper con dolcezza.
"Okay ora cortesemente le due persone che in questa stanza non sono maggiorenni sono pregati di andare a giocare sù"
Dissi.
"Papa non ho cinque anni"
Rispose prendendo Mary sulle ginocchia, e dopo la fece sedere sulla scrivania.
"C'è il gelato in frigo"
"Arrivo!"
Disse e dopo scatto via.
"Mark.."
Lo richiamai e di scatto camminò all'indietro e torno da noi.
"La bambina"
Rispose prendendo Mary in braccio e poi andò. 
Aspettai che Mark uscì e dopo aver controllato che il corridoio fosse vuoto avviso Jarvis di non far avvicinare nessuno e che tutti gli appuntamenti erano cancellati.
Per fortuna da quando abbiamo trasferito alcuni reparti delle Stark indusies mantenere la sicurezza era diventata un'azione più facile, Jarvis teneva lontani tutti dai ultimi dieci piani, ovvero quelli privati, dove l'unico accesso era riservato alla mia famiglia, gli Avengers Happy e gli amici di Peter e Mark, anche se di tanto in tanto dovevamo andare alla sede centrale della società per tenere tutto sott'occhio. 
Chiusi l'ufficio a chiave provocando una certa preoccupazione negli occhi di Pepper.
"Tony che succede?"
Chiese allarmata.
"Dobbiamo parlare....di Peter"
Dissi e subito i suoi occhi iniziarono a riempirsi di lacrime.
Avvicinandomi a lei e stringendole la mano inizio a raccontare tutto ciò che il dottore.
Era davvero distrutta, e non riusciva a parlare per via delle lacrime e dei pianti.
"Pepper, tesoro, va tutto bene. Vieni con me, lasciamo tutto qui e andiamo su nel mio laboratorio, ti faccio vedere a cosa sto lavorando."
Dissi cercando di calmarla, e per farla avere un briciolo di speranza per Peter, visto che stavo lavorando sul nuovo prototipo, almeno quella era una delle poche buone notizie su nostro figlio.
Spiegai brevemente il nuovo progetto, poi iniziai a lavorarci su. Pepper mi dava una mano e nei sui occhi ho visto un barlume di speranza. 
Dopo un po' si addormentò esausta su un divanetto. E come biasimarla. Dover badare ad un' azienda così vasta da sola non era certo roba per tutti, senza contare una bambina piccola e un adolescente scatenato da prendersi cura, anche per una donna forte come lei poteva essere stancante, senza contare l'angoscia di un figlio chiuso in ospedale a combattere.
Jarvis mi avvisa di alcuni richiami e dopo aver guardato l'ora capisco il perchè.
Così salgo a casa.
"Bene ragazzi il vostro salvatore è qui!"
Dissi.
"Oh bene stavo morendo di fame, e anche Mary."
Rispose Mark.
"Bene fai sedere Mary nel seggiolone e poi apparecchia la tavola"
Ordinai a Mark e lui così fece mentre io preparai il pranzo, preparai anche un piatto per Pepper, e visto che non volevo disturbarla gli portai il pranzo.
Mary iniziò a piangere, stavo per alzarmi ma Pepper me lo impedì.
"Vado io, ti prego resta qui e salva il nostro bambino. Tu sei l'unico che può creare questo aggeggio, io credo in te"
Disse dandomi un bacio, e spinto da una strana carica mi rimisi al lavoro, mentre aspettavo il caricamento di un file iniziai a guardare delle foto e video di qualche anno fa. Le prime vacanze con i gemelli, cavolo quel posto era davvero magico, dovremmo tornarci. Appena tutta questa storia finirà alle prime vacanze scolastiche partiremo, un po' di riposo e tranquillità farà bene.
"Signore caricamento completo. Il prototipo è ultimato al 43%"
"Perfetto J. Continuiamo il lavoro, non abbiamo molto tempo"

Hola, come state?
Vi è piaciuto il capitolo? Opinioni?
Chi sa se Tony riuscirà a sconfiggere il tempo...
Ci vediamo domani con un nuovo capitolo.
~Leo.

Peter Parker🕸️La storia continuaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora