cap.157

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Peter's pov
Dopo quel strano evento accaduto in acqua cercai di distrarmi così decisi di giocare con mio fratello.
Era pomeriggio inoltrato e dopo aver giocato per quasi mezz'ora i nostri genitori ci chiamano poiché dovevamo ritornare a casa.
Il viaggio in auto fu tranquillo e silenzioso, anche poiché Mary si era addormentata e nessuno vorrebbe mai sentirla piangere.
Una volta tornati a casa mia madre andò nella stanza con Mary per riposare entrambe mentre io prendendo dei biscotti mi butto sul divano per giocare con il telefono seguito poi da mio fratello.
"Wow, vi trovate in vacanza, tra altro è anche una vacanza fuori programma, e l'unica cosa che sapete fare è stare in casa a giocare con i videogiochi"
Disse mio padre vedendo quella scena.
"Beh tu ci hai vietato di uscire. Quindi..."
Dissi.
"Ottima risposta"
Rispose sorpreso.
"Poi non è molto diverso da quello che fai tu, d'altronde anche tu passi ore davanti agli schermi."
Aggiunse Mark.
"Oh quindi è questo che pensate?? Beh per vostra informazione informazione ragazzini io creo tecnologie che miglioreranno o salveranno il mondo, di certo non gioco a dover salvare una città di......che sono quelle patate!?"
Disse guardando il telefono di Mark che teneva in mano.
"Io salvo potatoville ogni giorno, senza di me migliaia di potatofamiglie sarebbero spacciate."
Disse Mark enfatizzando il suo "lavoro" come a dire Hey io sono un Avengers ho salvato il mondo dalla distruzione.
"Bene, e come mai io vi permetto di farvi friggere il cervello così, salvando patate immaginare!?"
Chiese ironico mio padre, con un invito velato smettere di giocare.
"Perché ci hai vietato di uscire"
Rispondo prontamente io.
"Pete non ci provare, tu più di tutti resti qui."
"Oh ma perché!?"
"Perché continui a raccontarci stronzate, quindi quando la smetterai allora ti permetto di uscire."
Rispose mantenendo un tono abbastanza calmo, era più preoccupato credo, io lo guardai storto e accennai ad alzarmi.
"Non provare a chiederlo a tua madre che anche lei la pensa come me. Ora vado nel laboratorio a creare qualcosa che salvi veramente il mondo"
Concluse guardando Mark poi si avvicinò alle scale che portano giù nel laboratorio.
"Potatoword ha bisogno di me"
Ripose Mark alzando il pugno al cielo come se fosse un conquistatore della pace, e li non potei non farmi scappare una risata.
"Bene Mark, ci vediamo."
Dico alzandomi dal divano.
"Pete lo sai che se esci lo scopriranno"
Rispose mio fratello senza staccare gli occhi dal suo telefono.
"Beh se fingo di dormire no. Uhm fammi pensare, un alibi certo, allora sono arrabbiato perché non posso uscire e quindi sto a letto chiuso in camera mia senza voler vedere nessuno. Sì è plausibile come idea. Andata..se mi cercano sono morto okay!?"
Dico avvicinandomi alla porta
"Ti stai mettendo in guai peggiori di una punizione lo sai vero!?"
Rispose Mark, io anuisco e dopo esco allontanandomi il più possibile da quella casa arrivando in in punto in cui non c'era nessuno.
Bene ora ci divertiamo.
Già ho mangiato quindi sono pieno di energie.
Oh mio Dio morirò, per una volta che non hai fame, mi devo preoccupare!?
Non mi ricordare questo, soffro di astinenza da cibo se fai così. Sono solo stanco, per ora, di mangiare, ho voglia di sgranchirmi le gambe. Ti ricordi quando quel siero ci ha fatto incontrare?
Vuoi dire quando mi controllavi, si mi ricordo, visto che dopo sono quasi morto.
Primo non sono colpevole della tua quasi morte, secondo ti ho già chiesto scusa per quello, io sono solo l'ospite lo so. Ma sai dopo che sei stato per anni chiuso in una scatolina di vetro la voglia di sgranchirsi c'è. Ad ogni modo ti ricordi come eravamo potenti.
Si perché tu eri forte no!?
Beh io veramente mi sono aggrappato ad una parte di siero primitivo del gene ragno che era in te forse da qualche anno. Perciò ora hai dei poteri più sviluppati.
Non ci ho capito nulla e né tanto meno so dove vuoi arrivare, ma continua.
Ah ho capito, vuoi la lezione pratica. Bene hai il costume?
Il mio mio padre l'ho ha chiuso nel suo laboratorio prima di partire e quello nero che dovrebbe essere qui in questa casa da qualche parte credo che mio padre l'abbia bruciato. Quindi siamo senza costume.
Va bene per questa volta ti copro io ma non può diventare regolarità altrimenti mi sentirei male e noi avremo altre complicazioni che ora non capirai ci certo. Ma visto che devi capire come sboccare ma soprattutto usare le tue nuove capacità è importante che nessuno ti riconosca.
Ora con il tuo cuore nuovo sei anche più forte e resisterai al mio attacco.
Aspetta attacco? Che intendi dire con...
Mi bloccai pietrificato quando vidi quella sostanza nere uscire e ricoprirmi tutto il corpo, diventando quasi come una tuta.
Bene abbiamo poco tempo prima degli effetti collaterali quindi sbrighiamoci, partiamo dal presupposto che ci sono molti ragni sulla terra
Uh posso chiamare un esercito di....
No non puoi, ma puoi assumere temporaneamente le caratteristiche di alcuni di loro devi solo assumere qualche goccia del loro veleno. Tu sei immune no!? Quindi qualsiasi tipo di veleno non ti farà male.
Ho qualche dubbio ma mi hai incuriosito. Da quale partiamo?
C'è un lago nei paraggi? Così vediamo se troviamo un Argyroneta aquatica o chiamala anche Cybaeidae.
Beh quel ragno è difficile da trovare, comunque ci dovrebbe essere corso d'acqua dolce da queste parti.
Bene andiamo, e non preoccuparti lo troverai, il tuo super senso di ragno ti aiuterà. E Pete ricordarti di portarti lo spara ragnatele la prossima volta guardarci siamo andando lentissimi
Beh allora giuda tu saputello.

Hola come va?
Vi è piaciuto il capitolo?
Scusate se è in po' corto ma ho scelto impegni vari, spero che i contenuti siamo stati esaustivi.
Ci vediamo domani.
~Leo

Peter Parker🕸️La storia continuaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora