cap.80

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Peter's pov.
Questa mattina io e Mark ci alziamo abbastanza presto, svegliati soprattutto dal rumore provocato dai nostri genitori che stavano preparando la festa di stasera.
"Oggi sapremo chi ha ragione"
Disse Mark.
"Tanto vinco io, avremo una sorella"
Dico io.
"Vedremo"
Dice Mark con aria di sfida, e dopo andiamo di la da dove proviene tutto il rumore e subito nostro padre ci guarda strano.
"Siete per caso caduti dal letto o c'è un terremoto?"
Ci chiede.
"Tony"
Lo richiamò dolcemente e con un sorrisetto nostra madre.
"Sul serio, credo che dovremmo preoccuparci"
Disse sarcastico nostro padre.
"E questo che cos'è? È fantastico!"
Disse Mark.
"Tesoro non toccare, è lo spara coriandoli, se lo giri troppo forte escono tutti"
Disse nostra madre.
"Quindi state dicendo che girando quel coso sapremo la verità!?"
Dissi prendendo l'altro che stava sul tavolo.
"Si ed è per questo che voi due starete lontano da questi cosi fino alla festa."
Disse nostro padre togliendoci quei cosi dalle mani.
"Oh eddai, non dirmi che sei passato nella fazione opposta ora"
Disse Mark.
"Avete sentito cosa ha detto vostra madre."
Continuò serio Tony.
"Ora mettiamo questi al sicuro"
Dice nostra madre prendendo in mano gli spara coriandoli e li portò nell'altra stanza, io e Mark ci sediamo al tavolo per fare colazione.
"Uf papà sei un rovina feste"
Disse Mark, nostro padre si girò verso di noi e posò le tazze di latte davanti a noi, poi disse serio.
"Ascoltatemi bene tutt' e due, avete venti minuti, c'è una torta in frigo dovete riuscire a scoprire il colore all'interno senza rovinare l'esterno, io cerco di trattenere vostra madre per più tempo possibile."
"TONY!"
Urlò nostra madre dall'altra stanza.
"Si arrivo tesoro.....sbrigatevi"
"ANTHONY EDWARD STARK Corri immediatamente qui, e non allearti con i gemelli."
Continuò lei.
"Papà è meglio se corri da lei, la mamma può essere molto pericolosa se arrabbiata"
Dissi mezzo terrorizzato, nostro padre andò poi da Pepper.
"Allora vediamo quella torta?"
"Mark me lo stai davvero domandando!? Certo che la vediamo"
Dissi e mezzo secondo dopo eravamo di fronte al frigo aperto e guardavamo la torta.
MMM torta mangiamola, mangiamola ora, cosa aspetti un invito ufficiale? No perchè pare che le torte non parlino.
Non dobbiamo mangiarla.
Uff
"Pete qualche idea su come fare?"
Chiese Mark.
"Una si, aspettami torno subito"
Dissi.
"Sbrigati"
Disse Mark a bassa voce, io feci più in fretta possibile e tornai da Mark con la maschera del costume, arrivai davanti al frigo.
"Karen scansiona la torta"
Dissi e il mio AI rispose.
"Torta bianca, ingredienti: uova, farina, lievito, panna, zucchero e colorante alimentare"
Disse la voce del mio costume.
"Puoi dirmi che tipo di colore è?"
"Mi dispiace Peter, ma i miei sensori non riescono a rilevare questo dato"
Continuo lei.
"Allora cosa ha detto?"
Chiese Mark speransoso.
"Nulla di importante."
Dissi togliendomi la maschera, poi sentiamo le voci dei nostri genitori avvicinarsi e noi corriamo al nostro posto.
"Allora?"
Bisbigliò nostro padre.
"Niente"
Risposi.
"Allora qui è tutto pronto, ora usciamo tutti così a nessuno di voi verrà la curiosità di sbirciare in giro."
Disse nostra madre tirandoci leggermente indietro.
Io e Mark ci prepariamo e dopo scendiamo tutti insieme nella hall della Stark Tower.
"Meglio andare direttamente per il garage"
Disse nostro padre fermandoci con il braccio, appena vide i giornalisti fuori dalla torre. Si era sparsa la voce della festa di stasera ma la stampa non sapeva il motivo e le voci che giravano tra le persone riguardo i miei genitori e una loro probabile relazione segreta aveva fatto radunare quasi tutti i giornalisti di New York. Nostro padre non vuole assolutamente che nè noi nè il futuro baby Stark finiamo su qualche giornale rendendo pubblico il nostro vero nome, per lui eravamo già fin troppo nei guai, così come avevano fatto in passato la gravidanza sarà segreta.
Scendiamo poi nel garage e entriamo nell'audi nera diretti verso il centro di New York lontani dai giornalisti.
Passiamo una splendida mattinata e dopo ci fermiamo a mangiare in un ristorante dove nostro padre ci raccontò che quello fu il posto dove chiese alla mamma di sposarlo, appena usciamo dal ristorante vediamo una decina di giornalisti avvicinarsi a noi.
"Su svelti alzatevi i cappucci della felpa e camminate veloci"
Disse nostra madre.
Nostro padre ci alzò i cappucci e mettendo una mano sulle nostre spalle iniziò a camminare verso l'auto.
"Signor Stark aspetti."
"Signore"
Dissero le voci dei giornalisti, noi saliamo in macchina.
"Pazzesco non puoi fare un'annuncio che subito ti ritrovi un'onda di giornalisti al seguito."
Disse con un velo ironico appena saliamo in auto.
"È stato pazzesco"
Disse Mark.
"Sembrava di stare in uno di quei film polizieschi"
Risposi io, mentre i nostri genitori si guardarono preoccupati.
Torniamo a casa, io e Mark andiamo in camera nostra mentre i nostri genitori finiscono do sistemare tutto, squillò poi il mio cellulare.
"Hey ciao Ned sei in vivavoce."
Dissi.
"Ciao Ned"
Rispose Mark.
"Ciao ragazzi, wow avete visto le nuove notizie, siete in Tv."
"Cosa?"
Risposi.
"Ora vi giro il video, ora vado ci vediamo stasera alla festa, ciao"
"Si alla festa"
Salutiamo Ned e dopo vediamo il video che poco dopo arrivò sul telefono.
"Grandi notizie nella famiglia tra le più importanti di tutta New York, si stiamo parlando proprio della famiglia del miliardario Tony Stark. Il grande Ironman dopo la conferma di una gravidanza tra lui e l'amministratrice delle Stark Industries Peppe Potts  si ritroverà non solo ad essere padre di un nuovo bambino ma di addirittura di tre figli. Che Tony Stark abbia avuto una relazione segreta sbocciata poi con due figli cresciuti lontano dai riflettori. Ora vediamo le foto scattate questa mattina nel centro di New York, si può notare i due ragazzini purtroppo nascosti da un cappuccio al fianco del celebre Tony Stark, ora passiamo la linea a George Stuart, che si occupò del caso anni fa."
Disse la giornalista, il video poi continuò con l'intervento di un altro giornalista.
"Salve a tutti sono George Stuart, anni fà circolò voce di un probabile arrivo di due gemelli figli di Tony Stark e della sua segretaria Pepper Potts un anno dopo le loro nozze, notizia che fu poi smentita dal signor Stark in una conferenza stampa, e ora possiamo confermare l'arrivo di questi due gemelli, come possiamo notare dalle foto i due ragazzi sotto il braccio di Ironman hanno circa la stessa età, purtroppo il nome dei ragazzi non è mai stato reso pubblico ma possiamo confermare che nel raggio di qualche mese arriverà un nuovo Stark. Per oggi è tutto, noi...."
Tolsi il video.
"Wow siamo proprio in un bel casino"
Disse Mark.
"Già per fortuna che a scuola pochi conoscono chi sia nostra madre, se no eravamo in casini peggiori."
Poco dopo arrivarono Ned e MJ, rimaniamo a parlare con loro in camera fino a quando non arrivarono anche gli altri invitati alla festa.
"Wow conosceremo gli Avengers"
Disse Ned.
"Si ma Ned non li stressare troppo."
Dissi.
"Questo non posso promettertelo, perchè sai che non ci riuscirò"
Continuò Ned, mentre ci incamminiamo verso la sala.
Dopo un di tempo passato a festeggiare arrivò il momento che tutti aspettavano.
Mamma e papà tagliarono la torta mentre io e Mark afferriamo i due sparacoriandoli e ci posizioniamo ai lati, al tre io e Mark dovevamo azionare quei cosi mentre i nostri genitori alzarono la fetta di torta mostrando l'interno colorato, a terra c'erano miliardi di palloncini blu e rosa, poi tutti in coro contammo.
"3"
"2"
"1"
Ci fù un secondo di silenzio e poi io e Mark azioniamo quei cosi e la stanza si rempì di coriandoli color rosa.
Io saltai di felicità mentre tutti notiamo gli occhi di Tony riempirsi di gioia.
La festa continuò ma io non ne feci parte.
"MIchelle vuoi vedere qualcosa di fantastico?"
Dissi e lei annuì, la presi per mano e la portai sul terrazzo sul tetto, dove la vista era fantastica, noi mi diede un pugno leggero.
"E ora che ho fatto?"
"Questo è per la questione dell'ospedale, mi hai fatto preoccupare, io te l'avevo detto che faceva freddo ma tu noo restiamo in"
Iniziò a dire ma io la bloccai con un bacio, ci baciamo per circa dieci secondi.
"Ti ho già detto che non è stato per quello, ma mi fai impazzire quando fai cosi"
Le dico e poi torno a baciarla.

Hola come state?
Vi è piaciuto il capitolo?
Ecco scoperto il grande mistero del piccolo Stark, Anzi in questo caso della piccola Stark. Felici?
Resta solo una cosa da fare... Decidere il nome.
Ci vediamo domani con il nuovo capitolo.
~Leo.

Peter Parker🕸️La storia continuaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora