Peter's pov
"Io ho un'idea migliore."
Risposi io con un sorrisetto che poi si riflesse sul volto Mark.
"Okay Spiderman"
Rispose.
"Ragazzi è pronta la colazione"
Disse nostra madre dall'altra stanza e noi ci fiondiamo lì.
"Allora cosa avete in programma per oggi?"
Disse nostra madre.
"Beh forse vedremo un film nella sala cinema''
Dissi facendo l'occhiolino a Mark.
"Va bene, io andrò con zia May per fare una visita, ci metterò poco massimo un'oretta voi non fate danni mi raccomando."
Disse nostra madre.
"Può contare su di noi capitano"
Disse Mark salendo in piedi sulla sedia.
"Mamma dai a noi, ci pensiamo noi a pulire tutto"
Dissi prendendo la tazza di mia madre e Mark iniziò ad aiutarmi.
"Voi si che siete i miei eroi."
Disse e dopo averci dato un bacio sulla guai uscì, aspettai qualche secondo e poi parlai.
"Perfetto ora che siamo soli ti dico il mio piano. Sai cosa c'è proprio sotto di noi?"
Dissi finendo di pulire l'ultima tazza.
"Un centinaio di piani"
Disse Mark che posò la tazza nel mobile.
"Si dico al piano di sotto, c'è il laboratorio di papà."
Risposi.
"Vuoi entrare lì dentro."
"Sarà divertente, mamma e papà hanno detto di non uscire e quindi tecnicamente non siamo infrangendo nessuna regola."
"Non fa una piega, andiamo"
Concluse Mark e poi scendiamo al piano di sotto.
"Salve signorino Mark e signorino Peter, il signor Stark in questo momento non è qui, volete lasciargli un messaggio?"
Disse Jarvis.
"Peter e ora cosa facciamo con lui, è praticamente la spia di papà"
Mi disse Mark nell'orecchio.
"Non preoccuparti"
Dissi e mi avvicinai al pannello elettrico sul soffitto.
"Si Jarvis vogliamo lasciare un messaggio, digli che lo stavamo cercando e che deve nascondere meglio i tuoi circuiti"
Dissi aggrappato sul soffitto.
"Perfetto mes sa ggio sal va oooo"
Disse Jarvis spegnendosi.
"Wo sei un grande ma papà poi se ne accorgerà."
Disse Mark.
"Basterà riscrivere il suo algoritmo prima di riaccenderlo."
"Perfetto allora, ora voliamo con un'armatura, ti pregooo."
"Assolutamente no, quegli aggeggi sono orribili, credimi una volta papà mi fece una specie di zaino razzo che usava la stessa tecnologia delle armature e stavo per finire in un lago, perfetto fortuna c'era papà, quindi non voleremo su quella roba"
Spiegai.
"Va bene e allora che facciamo?"
"Ci sono così tante cose qui, ci divertiremo"
Dissi e iniziamo a fare un giro per il laboratorio.
"Chi è Howard Stark?"
Disse Mark, si trovava di fronte ad un ologramma di un'invenzione molto vecchia forse un po' prima della seconda guerra mondiale, io mi avvicinai.
"Credo che sia nostro nonno"
Dico guardando bene la foto in basso.
"Wow guarda qui è tipo un'auto volante"
Disse Mark ingrandendo l'ologramma.
"Si però a quanto pare non ha funzionato granché perché il campo elettrico tra l'auto e il terreno era troppo debole ed è caduta"
Dissi.
"Che peccato sarebbe stato fantastico. Chi sa cos' altro avrà inventato, papà non parla spesso di lui"
Continuò Mark.
"Una volta papà mi disse che con suo padre non aveva un buon rapporto, poi successe quel incidente.... cos' è quello?"
Dissi notando una strana macchina di ferro arrugginita.
"Qui c'è scritto macchina del tempo"
Lesse Mark
"Seh figurati se funziona"
Dico lacandomi con la sedia girevole.
"Perché non provare"
Continuò lui.
"Per il semplice fatto che è tutta collegata, vecchia e arrugginita"
Dissi avvicinandomi a lui sulla sedia.
"Uffi sei proprio uno sciupafeste."
Disse Mark e mi spinse via con molta forza e mi fece urtare contro un tavolo e si sentì un rumore.
"Oops"
Disse Mark ,io mi girai e vidi un progetto a cui mio padre stava lavorando, era caduto e si è diviso in due.
"Ora siamo morti."
Dico.
"Dai possiamo aggiustarlo tu sei un genio no!?"
Disse Mark e prese dei fogli dal tavolo, mentre io prendo i due pezzi di quell'affare.
"Okay vediamo, se colleghiamo questo con questo"
Dissi e appena collego i due pezzi fanno una piccola scintilla.
Va tutto a fuoco, dai ragazzo non sei capace andiamo a mangiare e quello ti riesce meglio
Zitto tu, sto cercando di concentrarmi.
Io dico che stai creando un barbecue... Uh aspetta possiamo fare la carne con il barbecue?"
No ora un po' di silenzio per favore.
Ufffaaa, ti odio.
"Allora Pete come facciamo"
Disse Mark.
"Beh o lo aggiustiamo o moriamo, quindi non abbiamo altra scelta"
Dissi.
"Beh visto che io non ci capisco molto di queste cose, tu cerca di capire qualcosa io vado a prepararci il nostro ultimo pasto"
Mark andò in cucina io cercai di aggiustarlo e dopo un po' ci riuscii, ora quel braccio dell'armatura con quella strana arma funziona alla perfezione, la nuova arma è strana ed è stata compilata da sistemare, poi entrò Mark.
"Ecco qui, venti minuti per creare questa creazione, guardiamoci l'ultimo pasto"
Disse Mark portando dei burrito.
"Beh buona notizia non moriremo. Guarda qui"
"L'hai aggiustato, sei fantastico."
"Si ora sbrighiamoci, mamma sta per tornare e noi dobbiamo ancora sistemare Jarvis"
"Okay vado a sistemare nella sala il "film" che abbiamo visto"
Disse Mark
"Perfetto"
Sistemai Jarvis in modo che non ricordasse la nostra visita li e che testimoniasse che noi abbiamo visto il film, presi poi il piatto e io e Mark mangiamo i burrito mentre vediamo la fine del film.
"Hey ragazzi sono a casa"
Disse nostra madre che entrò nella sala cinema.
"Scusatemi ho fatto un po'tardi però ho una bella notizia"
Disse.
"Com'è andata la visita?"
Chiese Mark.
"Tutto bene"
Disse.
"Quindi sai anche"
Dissi io.
"Si, ma come tutti dovrete aspettare."
Rispose mia madre.
"Dai non possiamo avere un piccolo spoiler?"
Insistette Mark.
"No"
Disse mia madre.
"Dai su vi va di preparare i biscotti?"
Disse nostra madre, noi annuiamo e arriviamo in cucina.Un ora e mezza dopo.
Tony's pov
Finita la riunione tornai a casa, passando prima per il laboratorio e notai qualcosa di strano.
"Jarvis qualcuno è stato qui?"
Chiesi e il mio AI rispose.
"No signore"
Rispose.
"E i miei figli?"
"Hanno visto un film per tutta la mattinata fino all'arrivo della signora Pepper."
"Va bene J"
Dissi.
"Perfetto devo reimpostare la sicurezza di Jarvis quando esco. E no bamini non potete fregarmi, devo ancora capire come ci siete riusciti ma so che siete entrati qui, e poi Peter c'è i tuo zampino su questo braccio dell'armatura, mi ero detto che avrei finito di costruirlo appena tornavo e ora eccolo qui già terminato. Però sei stato proprio bravo era un nuovo sistema molto complesso e sei riuscito a terminare il lavoro."
Dissi tra me e me mentre tengo in mano quel pezzo di metallo.
Salgo poi su dove Jarvis aveva detto che si trovavano tutta la mia famiglia.
"Mmh che buon odore di biscotti"
Dissi dirigendomi verso il tavolo dove Mark e Peter decoravano i biscotti e ne mangiai uno.
"Per caso uno di voi due è entrato nel mio laboratorio?"
Chiesi.
"Ehm no, siamo stati a vedere un film"
Disse Mark.
"Sicuro!? E tu Peter che mi dici?"
"Si abbiamo visto un film documentario per la scuola"
Rispose.
"Ah bene e come si chiamava questo film?"
"The impossible"
Rispose prontamente Mark.
Quei due sono dei ottimi bugiardi ma riuscirò a farli parlare.
Dopo un po' Peter e Mark andarono in camera loro con la scusa di dover fare un progetto.
"Io lo so che sono entrati in quel laboratorio"
Dissi perplesso mentre mangiai un altro biscotto.
"Comunque com'è andata la visita tesoro?"
Chiesi alla donna che di fronte a me rideva per la scena.
"È andata benissimo, e penso che dovremo iniziare al nome"
Disse con un sorriso.
"Beh per decidere il nome dobbiamo sapere se è un maschio o una femmina. Quindi tesoro confessa."
Dissi ma lei negò con la testa e si alzò diretta verso le vetrate del salotto che si affacciavano su New York.
"Dai dimmi almeno se il fiocco sarà blu o rosa."
Dissi abbracciandola da dietro, e appoggiai la testa sulla sua spalla
"Mi dispiace caro ma dovrai aspettare questo weekend alla festa."
Disse girando la testa e dandomi un bacio.
"Chi altro c'è con te, May giusto? Bene farò parlare lei."
"A A A dovrai aspettare tesoro. Diciamo che questa è la mia piccola vendetta."
Disse sorridendo, il sorriso più bello che avessi mai visto.
"Vendetta?"
Domandai io.
"Si, ti ricordo che diciassette anni fa hai aspettato quasi tutta la gravidanza per dirmi che avremmo avuto due maschietti, quindi ora dovrai aspettare per sapere se avrai una figlia o un figlio."
Disse dandomi un altro bacio
"Oh dai è stato anni fa, e poi eri tu a dire che volevi che fosse una sorpresa all'epoca e così non te l'ho detto."
Dissi ma lei iniziò a camminare verso la nostra camera.
"Dai dammi almeno un indizio.... Pepper?"
Dissi mentre la seguii.
Ah a quanto pare dovrò far parlare anche lei.Hola, come va? Vi è piaciuto il capitolo.
È ufficialmente iniziato il periodo Che cosa fai a capodanno.
Oggi con tanto di maglia rossa con lo stemma di spiderman sono andato al cinema vedere spiderman un nuovo universo, che dire semplicemente fantastico, voi lo avete già visto/avete intenzione di vederlo ?
Noi ci vediamo domani e a quanto pare questo weekend ci sarà una sorpresa a casa Stark.
~Leo.
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Peter Parker🕸️La storia continua
FanfictionSequel di Peter Parker-Un segreto a lungo taciuto. La vita di Peter Parker é finalmente tranquilla, vive con sua zia May e passa molto tempo con i suoi genitori Tony Stark e Pepper Potts, una vita rose e fiori insomma, combatte i criminali sotto le...