cap.169

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Peter's pov
Lo strano tizio entrò in un'auto, volevo seguirlo per capire di più...
"Hey Pete."
Disse Ned spuntando di fronte a me.
"Hey Ned."
"Zio non posso credere che sei tornato è troppo bello."
"Sì anche per me"
"Hai notizie di tuo fratello?"
Mi chiese e io negai con la testa.
"Oh ecco il mitico Peter Parker che gira per i corridoi della Midtwon High School"
Disse Michelle venendo verso di noi, poi mi diede un bacio.
"Beh dovremmo muoverci la professoressa Sanders non accetta i ritardatari"
Disse Ned appena suonò la campanella. Mentre camminiamo per i corridoi mi accorgo che qualcuno manca.
"Hey ragazzi non è un po' troppo tranquillo? Dov'è Flash?"
"In punizione, suo padre l'ha punito per aver preso un nuovo modello d'auto dalla sua nuova collezione. Quindi arriverà tra un po' con il prossimo Scuolabus, sempre se non lo perde."
Spiegò MJ
"Che gran punizione"
Risposi.
"E già, sono già tre giorni va va avanti così, sta impazzendo"
Disse Ned.
Poco dopo raggiungiamo la nostra classe e prendiamo posto.
"Bene. Buongiorno a tutti e ben tornato signor Parker, oggi inizieremo un nuovo argomento. Quindi ora tutti in silenzio e iniziamo la lezione"
Uff che noia so già tutto sulla relatività cibernetica, è una delle prime cose che imparai quando sviluppai il mio primo progetto con mio padre, ma mi piace essere qui, mi piace essere tornato.
Mi guardai intorno e vidi tutti i miei compagni, incredibili la forse anche Flash mi è mancato.
Flash non aveva un bell'aspetto, si vede che è stanco, forse non è abituato a svegliarsi presto per prendere il bus, ma ora che non l'auto deve sottostare agli orari inflessibili delle corse pubbliche.
La campanella suonò la fine della lezione e tutti noi usciamo dall'aula ritrovandoci per quei dieci minuti nella hall. Quest'oggi è diverso, tutti gli studenti sono intorno ai tre schermi situati in tre posti diversi nel corridoio principale.
"Hey ma che succede?"
Chiedo.
"Guarda lì"
Rispose uno studente indicandomi la TV accesa di un'edizione speciale del telegiornale.
" Benvenuti in questa puntata straordinaria...
È successo....la domanda più chiesta e ambita dal mondo intero ha finalmente la sua risposta. Da fondi attendibili e certificate abbiamo la certezza dell'erede del colosso Tony Stark...."
Annunciò la giornalista, e mentre tutti gli studenti si accalcavano con più entusiasmo vicino agli schermi io e i miei amici ci lanciamo sguardi preoccupati e perplessi.
"Tutto il mondo attende questa risposta e bene ecco a voi una foto chiara del sedicenne newyorkese in compagnia della guardia del corpo di Tony Stark..."
Furono mostrate varie foto e alcuni studenti iniziarono a voltarsi verso di me.
Perfetto...
"Il ragazzino che ha vissuto con il nome di Peter Parker, studente illustre della Midtown High School altri non è che il figlio di Ironman. L'eroe che vola in una sfavillante armatura..."
Okay ora ho proprio gli occhi di tutti addosso.
La giornalista continuò a parlare ma ormai nessuno più l'ascoltava.
"Non ci posso credere.."
"Io lo sapevo.."
"No, non può essere suo figlio"
"Io l'ho visto con Tony Stark l'altro giorno.."
Queste e altre voci si alzavano tra la folla, la campanella suonò.
Sono salvo.
Pensai ma nessuno intendeva andarsene.
"RAGAZZI!"
Si sentì la voce del preside e tutti tacquero.
"Che succede?"
Aggiunse avvicinandosi.
"Parker è il figlio di Stark"
Rispose una voce sottile.
"Oh santo cielo"
Mormorò a bassa voce.
"RIENTRATE tutti nelle vostre aule. Chi sosterà ancora nei corridoi verrà immediatamente punito"
Ordinò con tono duro, e poco dopo gli studenti rientrano nelle aule.
Costruirò una statua a quell'uomo. Finalmente un po' di tregua.
"Anche voi tre è meglio che andiate a lezione"
Disse guardando me, Ned e MJ, noi annuiamo e dopo seguiamo il suo ordine.
Durante tutta la lezione la maggior parte dei miei compagni continua a girarsi verso di me a tratti alterni.
Che gironata stressante, non vedo l'ora che finisca.
Suona la campanella e cerco di allontanarmi il prima possibile dai miei compagni.
"Hey Pete dove vai? La mensa è di qua!"
Disse Ned appena vide che presi la strada opposta.
"Sì credo che oggi non passo in mensa"
Risposi continuando a allontanarmi.
"Dai Pete...non preoccuparti per.."
"Ned dai lasciamolo andare."
Disse MJ convincendolo a darmi tregua.
Non mi va di andare a mensa in preda a tutti gli studenti che mi salteranno addosso soprattutto perché in mensa non c'è nessun professore a mantenere il silenzio e la calma, così decido di uscire per fare qualche passo e tornare dopo per le lezioni.
"Signor Parker"
Disse la voce si un uomo vestito elegante vicino ad un auto nera con i finestrini oscurati che mi aspettava all'uscita secondaria della scuola.
Sorrido lievemente e mi dirigo verso l'auto, e l'uomo mi aprì la portiera.
"Credo che ormai non serve più quel cognome"
Dico salendo in auto.
"Tuo padre mi ha detto di passare in caso non sopportassi più lo stress."
"Aveva previsto bene"
Risposi e dopo il motore si accese.
"Questa cosa è stata un colpo basso. Nessuno aveva..."
"Sa almeno chi ha rivelato questa notizia?"
Chiesi a Happy mentre guidava verso...ehm non so dove...
"Ha qualche ipotesi. Cheeseburger giusto!?"
Mi chiese parcheggiando l'auto di fronte a un fast-food.
"Certo"
Risposi scendendo.
"Identico a tuo padre"
Replicò lui scendendo e seguendomi dentro.
Il locale semi vuoto era abbastanza tranquillo. Solo i pochi clienti che notarono il mio ingresso ci osservavano bisbigliando tra di loro.
Mangiai il mio cheeseburger con Happy che mi faceva compagnia o meglio credo che mio padre gli abbia detto di tenermi d'occhio.
Finito il mio pranzo Happy mi accompagnò di nuovo a scuola, avevo ancora dieci minuti prima che ricominciano le lezioni.
"Eccoci arrivati"
Disse Happy parcheggiando.
"Già..."
Risposi con un tono malinconico.
"Che c'è!? Non vuoi andare? Vuoi che ti riaccompagni a casa? Perché posso portarti a casa se vuoi"
Disse con un tono stranamente comprensivo. Non so credo che a volte sia davvero preoccupato.
"No grazie Happy va bene."
Dissi scendendo.
"Perfetto ci vediamo dopo all'uscita.."
Mi disse dal finestrino del sedile anteriore.
"Aspetta ma avevo chies...."
"Cambio di piani ragazzino. Ordini di tuo padre"
Dannazione.
Salutai Happy. Dovrò parlare con mio padre per la questione della mia libertà...
Rientrai a scuola e mi rincontrai con i miei compagni per seguire le lezioni.

Tony's pov
Dopo la visita di quella signora torniamo al nostro lavoro quando Jarvis ci avvisò di un qualcosa di estremamente importante da vedere.
Così vediamo il telegiornale, e da questo momento ho capito che qualcuno si è scavato la tomba.
Ora tutti sapevano che mio figlio è Peter, ora non solo devo salvare Mark dall'Hydra devo anche proteggere Peter e Mary.
So per certo chi sia, lo stesso che ha mandato quella denuncia.
Chiamo immediatamente Happy chiedendogli di andare da Peter e nel frattempo mi arrivò un messaggio.
<<Ciao Tony, ti avevo detto che non era finita lì. Non preoccuparti puoi tenerti gli altri figli nessuno eguaglia Peter, anche se loro sono eccezionali, per quanto mi riguarda Mary è troppo piccola e Mark...bhe so che al momento nemmeno tu sai dove si trova. Che peccato. Affrontare un processo per la custodia di un minore e perdersi l'altro figlio non è visto molto positivamente.>>
Quel bastardo ecco perché è ritornato ora. Ma come avrà fatto a scoprire di Mark e dell'Hydra.

Hola, come va?
Che ne pensate?
Come cambierà la sua vita ora che tutto è stato scoperto?
Ci vediamo domani.
~Leo.

Peter Parker🕸️La storia continuaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora