cap.85

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Peter's pov
Scesi e atterrai sul palco circondato da mille voci, tutte che mi acclamano, e anche se avevo un senso di rimorso mi sentii bene.
"Bene Spiderman, c'è una cosa che tutti si chiedono, chi si nasconde dietro la maschera!?"
Disse la giornalista durante una specie di intervista.
"Oh bhe ecco preferirei rimanesse segreta, già"
Risposi.
"Oh bene allora passiamo ad un altra domanda. Sono ormai da un paio di settimane che girano queste foto su tutti i social network, e tutti si domandano chi è l'altro ragno al tuo fianco, un nuovo assistente?"
Mi domandò mostrando su un grande schermo la foto che circolò qualche tempo fa con me e Mark con i costumi.
"Oh beh non è proprio un assistente, siamo più che altro una squadra."
Risposi, poi la giornalista passò il microfono a quelli che credo siano miei fans. Non ci credo ho dei fan, firmai alcuni autografi e feci delle foto.
"Oh Hey Pe-p-Spiderman!"
Mi chiamò Ned, io andai vicino a lui.
"Facciamo una foto?"
Mi chiese.
"Oh super amico"
Dico e dopo la foto lasciai la scena, il professore si era accorto della mia assenza e iniziava a fare domande.
"Oh hey Mark, ho bisogno di aiuto, coprirmi con il professore mentre ritorno ad essere me"
Gli bisbiglio mentre fingiamo di farci un selfie, lui annuì.
"Bene ragazzi è ora di salutarci"
Dissi e dopo lanciai una ragnatela che mi portò lontano.
Tornai dopo qualche secondo nei miei panni.
"Oh pecora Parker è tornato"
Disse Flash.
"Hey Peter guarda è fantastico"
Disse Ned tirandomi per un braccio e mostrandomi delle foto al cellulare.
"Guarda ora ho la collezione completa, qui siamo io e capitan America e Ironman, io e Thor, io e Hulk, io e vedova nera con il signor Occhio di Falco, e ultimo ma non per importanza io e il mio grande amico Spiderman"
Disse euforico mentre scorreva tutte le foto.
"Si amico è fantastico"
Risposi.
"Hey sbaglio o qualcuno è diventato felice"
Disse Mark.
"Si un po'."
Dissi ridacchiando. La festa continuò per tutto il pomeriggio mentre io decisi di fare una visitina alla mia ragazza.
Mi allontanai, quando fui abbastanza lontano da non essere visto da nessuno mi alzò il cappuccio della felpa e lancio una ragnatela, sicuramente quello era il modo migliore e più veloce per arrivare da MJ, ma prima mi fermai a prendere dei cioccolatini, quelli ripieni di caramello, i suoi preferiti.
Dopo una decina di minuti arrivo alla sua finestra e busso un paio di volte.
"Peter!?"
Disse alzandosi dal letto e venendo ad aprire la finestra.
"Dovresti imparare ad usare la porta"
Disse facendomi entrare.
"Si ecco preferisco la finestra è più pratica"
Dico entrando.
"Peter non dirmi che hai paura di incontrare lui"
Disse MJ trattenendo una risata.
"Cooosa no, e va bene ma lui è grande e grosso e uno sguardo minaccioso. Poi non dimentichiamo che è anche un agente dello S.H.I.E.L.D. quindi è addestrato anche al combattimento, e io sto con la sua principessa, è lecito avere paura"
Disse sedendomi sul letto e dopo un po' MJ si sedette sulle mie gambe.
"Sei anche più bella così"
Le dico e dopo la baciai.
"Ah io mi sento uno straccio, giramenti di testa vertigini e colpi di freddo. Arg non ne posso più."
Disse appoggiando la sua testa sulla mia spalla, io iniziai a stringerla forte.
"Pete che fai?"
"Ti stringo forte così non hai freddo."
Lei si strinse attorno a me e mi baciò di nuovo, restiamo abbracciati e ci baciamo per un po', poi feci cadere per sbaglio un libro e il rumore attirò l'attenzione di suo padre al piano inferiore.
"Michelle cosa è stato quel rumore?"
Sentiamo urlare.
"Niente papà è tutto okay"
Rispose velocemente MJ.
"Okay principessa, però vengo a dare lo stesso un' occhiata."
Disse suo padre mentre sale per le scale, un attimo di panico si assalì in me.
"Peter ti devi nascondere"
Disse MJ, io mi guardai intorno e decisi che il posto migliore era rimanere attaccato al soffitto e nascondermi tra esso e l'alto armadio presente in camera.
"Allora caramellina tutto okay?"
Disse suo padre appena entrò, io trattenni il respiro per non farmi sentire.
"Si si papà, come dicevo è solo caduto questo libro"
Disse MJ raccogliendo il libro da terra e posandolo sulla libreria.
"Va bene però tu torna a letto, hai ancora la febbre. Su tieni ti ho riscaldato un'altra borsa d'acqua calda. Buon riposo zuccherino"
Disse e dopo uscì, aspettai qualche secondo e poi scesi dal soffitto.
"Zuccherino!?"
Dissi con una mezza risatina.
"Sempre meglio di come ti chiama tuo padre, Mr. Waffle"
Rispose lei in rima.
"Hey quello era quando ero piccolo, ora sono cresciuto."
"Ah si?"
Disse ironica, io feci il finto offeso e dopo mi avvicino a lei e la sollevo da terra.
"Peter ma che fai!?"
Disse lei con un briciolo di terrore.
"Allora pensi ancora che in bambino possa avere tutta questa forza?"
Dissi tenendola in aria, la stringevo per i fianchi tenendola più in alto possibile.
"Okay hai vinto ora fammi scendere"
Disse, io piegai le braccia e portai la sua bocca sulla mia, e mentre la bacio la feci scendere delicatamente a terra.
Era uno di quei baci che durano un infinito ma fù interrotto dal mio telefono, che squillò.
Ci stacchiamo, presi il telefono e vidi la chiamata da parte di mio padre.
"Faresti meglio a rispondere"
Disse MJ.
"Si lo penso anche io."
Dissi e dopo risposi al cellulare.
"Allora Spidey quand'è che torni a casa? Stai fuori da almeno tre ore, tua madre si sta preoccupando, e fuori è buio, torna prima che si faccia troppo tardi."
"Si papà ho capito, sto arrivando"
"Stai attento per strada, anzi dove sei ti vengo a prendere!"
"No no non c'è bisogno. Tranquillo."
"Per una assurda ragione ti voglio credere, torna alla svelta, ti do dieci minuti e poi ti vengo a cercare."
"Va bene"
Chiusi la chiamata.
"Beh devo andare prima che mio padre chiami l'esercito, la marina e lo S.H.I.E.L.D."
Dissi ironico, salutai con un bacio MJ e dopo scesi dalla finestra.
Stavo per lanciare una ragnatela ma il fluido era finito, ah perfetto devo andare a piedi. Camminai per le strade quando fui fermato da un ragazzo, aveva più o meno la mia è, anno più anno meno.
"Hey tu cos'hai da guardare, vuoi problemi?"
Mi disse, e dopo tirò fuori un piccolo coltellino svizzero affilato e lo usò per minacciarmi, è sicuramente drogato o sotto effetto di qualcosa.
Mentre cerco di schivare il suo "attacco" un suo amico, più fatto di lui, mi colpisce con una mazza di legno, urlo un po' per il dolore, ma in fin dei conti il colpo non era forte però mi fece uscire un po' di sangue, metto KO il battitore imbranato e faccio per andarmene ma l'amico del coltello mi colpì dandomi un pugno in faccia.
"Okay ora mi hai scocciato anche tu"
Lo spinsi contro il muro date le sue condizioni si sdraiò affianco all'amico.
"Bravo amico, ma io ho vinto, ora faccio un pisolino della vittoria."
Disse e dopo crollò dal sonno.
Dovrei chiamare qualcuno!?
Si ma alla svelta ho freddo
Wow per la prima volta non hai fame
Ora che l'hai ricordato si
Sei in caso perso.
Chiamai poi un ambulanza in maniera anonima e mi allontano da lì, sento poi un auto dietro di me, non per essere paranoico ma penso mi segua, ancora, non so può stare tranquilli qui, poi si fermò al mio fianco.
"Kid salì subito!"
Disse mio padre dalla macchina, ecco era meglio un auto con degli assassini.
Salgo in macchina sul sedile anteriore.
"Ci ho messo ore per trovarti, stai bene"
Disse guardando la strada, io annuii, poi si voltò leggermente.
"Santo cielo, chi ti ha ridotto così?"
Disse guardando le "ferite" che mi ero procurato.
"Oh niente solo un gruppo di drogati troppo fatti"
Risposi continuando a guardare fuori.
"UN COSA!! Peter sei impazzito perché non hai chiamato. Ti ho detto che queste strade sono pericolose di notte, specie di venerdì sera"
Disse un po' infuriato.
"Si ma sto bene, non preoccuparti"
Risposi, e nel frattempo eravamo arrivati a casa
"Non preoccuparmi? E no ragazzino, la prossima volta che andrai dalla tua ragazza e devi tornare di sera ti vengo a prendere. Niente se e niente ma. Su ora salì in laboratorio."
Concluse e io lo seguii nell'ascensore.


Hola, come state?
Vi è piaciuto il capitolo?
Fatemi sapere se volete qualche capitolo in più su MJ e Peter, o sul rapporto padre-figlio, o rapporto tra fratelli.
Noi come sempre ci vediamo domani.
~Leo.

Peter Parker🕸️La storia continuaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora