cap.53

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La mattina dopo. (Sabato 1dicemebre ore 4:10)
Tony's pov
Mi alzai molto presto, anzi si può dire che non dormii quasi per niente, tormentato dagli incubi. Continuai a fare quel incubo cosi decisi di alzami. Andai in cucina e mi preparai una tazza di caffè, camminai fino a raggiungere la vetrata in salone e guardai il cielo color rosato che pian piano si stava illuminando. Sentii un rumore provenire dalla stanza in fondo al corridoio, un suono piatto, simile a qualcosa che cade sul pavimento, cosi andai a controllare. Aprii la porta e trovai la stanza che era tutta in disordine, poi vidi nel letto Mark che aveva una mano a penzoloni e a terra in corrispondenza di essa c'era un libro. Mi avvicinai al letto piano e cercando di evitare i vestiti e i libri buttati a caso sul pavimento, sistemo meglio le coperte sul suo letto e raccolgo il libro. Mentre lo sto per posare nella libreria mi accorgo che la finestra era aperta così la chiusi. Uscendo volsi lo sguardo verso l'altro letto e vidi che era vuoto. Feci un sospiro rassegnato, bevvi un sorso di caffè e mi passai una mano tra i capelli. Andai subito nel mio laboratorio.
"Buongiorno Jarvis!"
"Buongiorno signore, vedo che siamo operativi presto"
"Si, fammi un favore rintraccia Spiderman"
"Certo"
Mi sedetti alla scrivania aspettando che sul monitor, che avevo di fronte, comparisse il luogo in cui avrei trovato Peter. Aspettai sperando che non fosse in pericolo.
"Signore localizzatore trovato."
"Perfetto grazie J. Dov'è?"
"Si trova sulla cima della statua della libertà, e non è solo. Rilevo un'altra persona al suo fianco"
"Rileva segni vitali, sbrigati"
Dissi mentre l'ansia iniziava ad instaurarsi, posai velocemente la tazza sulla scrivania e nervosamente aspettai la risposta del mio A.I. 
"Segni vitali ottimi, rilevata temperatura bassa"
Tirai un sospiro di sollievo, mi rilassai, poi preparai un'armatura e volai verso lady Liberty.
Dopo venti minuti circa arrivai sul posto e trovai Peter che stava dormendo con la sua ragazza in cima alla statua, silenziosamente scesi fino a raggiungere il suolo.
Mi avvicinai a Peter e dolcemente lo sveglio.
"Pete!"
Dissi scuotendolo delicatamente, lui solbazzò appena aprì gli occhi.
"Papà, ma cosa ci fai qui?"
"Io? e tu invece!? Dico sai quanti gradi ci sono fuori? Comunque ora riaccompagna lei a casa prima che i suoi genitori si accorgono che avete passato qui la notte.... Dopo raggiungimi nel laboratorio"
Pete annuì, io presi il volo e tornai alla torre.

  Peter's pov  
Quando mi svegliai trovai mio padre lì al mio fianco, rimasi sorpreso.
Aspettai che lui si allontanò e dopo mi avvicinai ad MJ.
"MJ, amore, sveglia"
Lei ancora addormentata aprì gli occhi.
"Ora ti porto a casa"
La presi in presi in braccio e la accompagnai a casa. Lei si strinse a me e chiuse gli occhi. 
"Eccoci arrivati mon amour"
La accompagnai fino alla finestra della sua stanza.
"Grazie per il passaggio mio prode cavaliere"
"È il mio lavoro"
Dissi e prima di andarmene le diedi un bacio.
Raggiunsi subito la torre. Entrai nel laboratorio di mio padre che stranamente era tutto buio, posai la mia maschera su un tavolino mentre camminavo nella stanza.
"J perchè è così buio? Accendi la luce!"
Lentamente le luci si accesero in sequenza fino ad arrivare ad una scrivania dove stava seduto mio padre che incuteva timore.
"Bene figlio, siediti, dobbiamo parlare"
Disse alzandosi e venendo verso di me prendendo una sgabello che si trovava lungo il percorso tra me e lui. Io mi sedetti su quello sgabello e lui iniziò a girarmi intorno in silenzio, mentre nella mia testa governava il panico e il terrore.
Quando finalmente parlò rompendo il silenzio.
"Sei in punizione giovanotto!"
"Cosa!....Perchè?"
"Perchè sei uscito di sera senza permesso e hai passato la notte fuori, senza considerare che hai dormito all'aperto. Hai agito da irresponsabile, come con l'incidente del traghetto l'anno scorso, quindi ora il tuo costume è sequestrato"
"Cosa!!"
Dissi sorpreso.
"Per quanto?"
Continuai con un tono rassegnato, non sarei mai riuscito a farlo cambiare idea.
"Fino a quando non sarai diventato più responsabile. Non potrai usare nè il lancia ragnatele nè il tuo costume. Ora va in camera tua e dormi un po'."
Ordinò mio padre. Tornai in camera mia e mi misi il pigiama, stavo per buttarmi sul letto ma sento il suono di una notifica, così prendo il mio telefono e lo accendo, la batteria era quasi morta ma riesco lo stesso ad aprire il messaggio appena arrivato.
<<Hey Spiderboy, sono io. Vediamoci oggi pomeriggio al parco dietro casa tua, devo farti conoscere un amico, ah e p-....>>
Non riuscii a leggere tutto il messaggio che il mio telefono si spense, ah dannate batterie che si scaricano subito, ora dovrò aspettare che si carichi. Perfetto e in tutto ciò non ho nemmeno più il mio costume.

Hola, bentornati.
Vi è piaciuto il capitolo??
Notiziona, in questo periodo ho un po' più di libertà Yeee 🎉, quindi significa che avrò più tempo per scrivere i capitoli e questo implica che gli aggiornamenti saranno più rapidi. Detto ciò voglio ringraziare tutti voi, siamo a 6,8K view. grazie a tutti voi️.
Quindi ci vediamo domani con un nuovo capitolo.
 ~Leo

Peter Parker🕸️La storia continuaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora