Tutta Colpa Di Quegli Occhi||FEDERICO ROSSI||

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"Hai intenzione di denunciarlo?" Mi chiese Corina mentre finiva di apparecchiare la tavola.
"No, per ora no. Lo conosco e non lo avrebbe mia fatto, é stata colpa mia. Sono io che ho insistito" risposi sincera.
"Sì Giselle, ma tutte le violenze sulle donne partono con un semplice schiaffo e--..." continuò.
"Lo so... ma è Federico. Lo conosco."

Mi misi seduta su una sedia e sospirai.

Anche se il sentimento che provavo per Federico stava sempre più svanendo non vedendolo più, gli volevo pur sempre bene.
Mi costava difficile ammetterlo.
Ma era così.

"Siete solo due ragazzi innamorati, troppo coglioni per dirselo" aggiunse d'un tratto.

Non feci in tempo a controbattere che il mio cellulare squilló:
era un messaggio di Ben.

Ma non aveva ancora capito che non volevo parlare più né con lui e né con Federico?

Peró, aprii ugualmente il messaggio e lo lessi:

Ciao Giselle. Federico è fuori di testa, sta venendo da te. Non mangia, non beve, non dorme da giorni. Io ho provato a fermarlo, ma lo conosci. Quando si mette in testa una cosa è quella.
Per favore chiarite. È disperato senza di te. E tu sei disperata senza di lui.

BASTA CAZZO!
Non ne potevo più.
Adesso che stavo iniziando a dimenticarlo me lo sarei ritrovato a casa?
Ma stiamo scherzando?

Digitai velocemente un 'scordatelo' e inviai il messaggio.

Lui non rispose più.

Ma davvero Federico stava venendo da me?
E adesso cosa potevo fare?

Quando stavo con lui, riusciva a togliermi lo scudo che avevo per proteggermi.

Iniziai a sentire di non farcela, ma dovevo riuscirci.

Io avevo chiuso con lui.

FEDERICO'S POV
Ero appena arrivato a Sydney ed ero in ansia.
Avevo fatto una grande cazzata, ma adesso dovevo rimediare.

Mi stavo dirigendo verso casa di Giselle.

Mi mancava un sacco.
Mi mancavano i suoi baci, i suoi succhiotti, mi mancava tenerla per mano, prenderla in braccio facendola sorridere...
Odiavo sfiorarla con i pensieri, ma non poterla abbracciare.

Io l'amavo.