Giselle, cantante famosissima in Australia e America, è invitata a partecipare al CocacolaSummerFestival a Roma. Li incontrerà un ragazzo che le cambierà la vita, ma a causa della sua carriera dovrà ritornare a casa. Come si concluderà quest'amore...
FEDERICO'S POV La partita del cuore finì verso le 23:30 e tutti noi giocatori rientrammo negli spogliatoi per cambiarci e fare una doccia, visto che a causa del sudore, puzzavamo tutti come dei maiali.😂
Entrai con Benjamin, ma pochi secondi dopo mi arrivò un messaggio che mi fece cambiare immediatamente idea.
Da Mamma💋: Tesoro, noi ti aspettiamo vicino al distributore delle macchinette, fa con calma, tanto per uscire in auto c'è sempre un sacco di gente😘
Era mamma.
Decisi di andare da Giselle. Avevo troppo bisogno di lei in quel momento. Avevo troppo bisogno di un suo abbraccio.
Così, ancora tutto sudato, uscii dallo spogliatoio e mi diressi proprio al distributore delle macchinette, dove mamma e Giselle mi stavano aspettando.
Appena Giselle mi vide, venne immediatamente correndo verso di me e gettando le braccia dietro al mio collo, mi abbracció. Io la sollevai per i suoi fianchi e la strinsi più a me. Evidentemente anche se ero tutto appiccicoso a causa del sudore, a lei non gliene importava assolutamente nulla.
"Sei il mio campione" disse al mio orecchio. "E tu sei la mia principessa, ti amo" la strinsi sempre di più.
Mi era davvero mancata la sua presenza.
"Ti amo anche io"
Sì avvicinò alle mie labbra e lentamente, mi diede un dolce bacio sulle labbra. Un bacio inaspettato. Ma spettacolare e pieno d'amore, come sempre.
"A-adesso s-sei la m-mia ragazza, vero?" Sussurrai staccandomi lentamente da lei.
La vidi annuire sorridendo.
"Eii Fede! Te la sbaciucchi dopo la tua ragazza, andiamo!" Mi chiamò Benjamin uscendo senza maglietta dallo spogliatoio. "Ci vediamo dopo, vai... " parló lei sorridendomi e abbraccindomi di nuovo.
Le diedi l'ultimo bacio sulle labbra e rientrai con il cuore a mille dalla felicitá nello spogliatoio.
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Giselleofficial: I miei unici campioni...❤🏆 Siete stati dei grandi stasera, vi meritate tutto il bene del mondo, vi voglio bene ragazzi!😘
B3nm: Grazie tesoro, ti voglio bene anch'io😘
Federicofederossi: Ti amo❤😋
GISELLE'S POV Io e Morena eravamo già in macchina, nel parcheggio, ad aspettare che Federico uscisse dallo stadio.
"Grazie per averlo reso ancora più felice rimettendoti con lui, sei una ragazza d'oro Giselle" mi sorrise Morena.
Non sapendo cosa dire, mi limitai a sorriderle pure io.
Per fortuna, però, ad interrompere quel silenzio imbarazzante fu proprio Federico, arrivando verso di noi con un borsone a tracolla sulla schiena. Aprì la bauliera dell'auto, ci mise la borsa e si andò a sedere nei seggiolini posteriori senza dire una parola.
Fino a quando...
"Giselle, vieni qui dietro con me?" Chiese con un tono di voce stanco a causa della partita, pensai. "Mm... d'accordo" annuii sorridendo come un ebete.
Così, aprii la portiera, scesi dalla macchina e andai a sedermi dietro, accanto a Fede.
Lui mise un suo braccio attorno al mio collo ed io appiggiai la testa sulla sua spalla. Come se quella che avesse giocato quella sera, fossi stata io.
Fede mi diede un piccolo bacio sulla fronte ed io mi lasciai coccolare da lui.
MORENA'SPOV In poco tempo in macchina arrivammo a casa e sia Federico che Giselle stavano dormendo.
Erano così teneri!
Giselle aveva le sue gambe sulle ginocchia di Federico, le mani di Fede erano sui fianchi di Giselle e la sua testa era appoggiata a quella di Giselle, che era sulla sua spalla.
Un po mi dispiaceva svegliarli perché erano entrambi stanchissimi, ma non potevo lasciarli a dormire qui in auto.
"Fede... Fede svegliati, siamo arrivati" sussurrai cercando di scuoterlo delicatamente. "Mm?" Lentamente aprì gli occhi e fece uno sbadiglio. "La porti su te lei?" Chiesi guardando Giselle. "S-si non ti preoccupare! Tu vai a letto mamma, hai guidato per tutto il viaggio e sarai stanca"
Gli sorrisi.
"Va bene, buonanotte Fede, ti voglio bene" gli accarezzai una guancia e dopo scesi dalla macchina chiudendo la portiera alle mie spalle.
Mi avviai in casa, aprii la porta e andai dritta in camera mia. Mi sdraiai sul letto e mi addormentai in pochissimi minuti.
