"Ti vado a prendere un bicchiere d'acqua" disse Federico alzandosi dal divano.
Annuii.
Pochi secondi dopo tornò in soggiorno dove mi aveva fatto sdraiare per cercare di tranquillizzarmi.
Presi il bicchiere dalle sue mani, lo portai alla bocca e ne bevvi un piccolo sorso.
Lui lo riprese e lo mise sul tavolino di fronte a noi.
Mi accarezzó una guancia e mi sorrise dolcemente."So cosa si prova Giselle. Devi restare forte"
Fece una pausa.
"Se hai voglia di sfogarti, piangi, urla fai tutto quello che vuoi. Io sono qui con te"
Lo guardai negli occhi e ricominciai a piangere.
Lui mi abbracció forte, sdraiandosi accanto a me.Ad un certo punto, mi sentii mancare l'aria e cominciai a diventare sempre più debole.
Iniziai a respirare a fatica e mi staccai immediatamente dall'abbraccio di Federico.
Cominciai a sudare e provai a cercare di respirare profondamente, ma mi sembrava impossibile."Giselle tutto bene?" Chiese preoccupato.
I miei occhi lentamente cominciarono a chiudersi e lui iniziò ad allarmarsi.
"Cazzo! Chiamo un'ambulanza!" Esclamò tirando fuori dalla tasca dei pantaloni il suo cellulare.
"N-no F-fede..."sussurrai con tutta quella poca forza che mi rimaneva.
"I-io ho bisogno d-di te, n-non m-mi lasciare"
"Mai. Io non ti lascerò mai piccola. Tu sei la mia vita. Sei tutto quello che ho"
Iniziai a respirare sempre meno e il cuore faceva mille pulsazioni al secondo.Federico sbiancó dalla paura.
"Giselle! Giselle! Cazzo Giselle! Guardami negli occhi" urlò prendendomi le mani ed intracciandole alle sue.
Provai a farlo.
"Guardami"
Fece una piccola pausa.
"Adesso respira insieme a me" continuò.
Inspiró tantissima aria nei polmoni e poi la espiró lentamente.
Dopo pochi secondi provai ad andare al suo stesso ritmo.
"Brava così. Inspira ed espira"
Chiusi gli occhi e quando li riaprí il mio respiro era tornato abbastanza normale.
Mi diede un dolce bacio a fior di labbra e mi abbracció di nuovo.
"É stato un piccolo attacco di panico. Succedeva spesso pure a me..." disse.
Mi limitai ad annuire ancora scossa dall'accaduto.
Mi sorrise ed io cercai di ricambiare.
"Grazie Fede. Grazie davvero" mi scese una piccola lacrima di... gioia?
"Ti amo amore" sussurrò ancora.Sorrisi cercando di non farmi vedere.
Provai lentamente a sdraiarmi vicino a lui: appoggiai la testa sulle sue ginocchia e lui mi accarezzó i capelli.
Spostando lo sguardo a terra notai il mazzo di rose che aveva appoggiato poco fa sul tavolino.
"Perché bianche?" Chiesi.
"Perché solo eleganti, belle, ma soprattutto rare, difficile da trovare. Proprio come te"Cercai di sorridere.
Davvero, questa volta.
Ma continuai ad avere ancora scarsissimi risultati."Mi basta" disse.
"Cosa?"
"Questo sorriso. Anche se non è uno di quelli che fai di solito. Ci hai provato e l'importante è questo"
"Ti amo tanto Federico"
"Ti amo anche io amore mio"Solo adesso mi resi conto che lui se lui era lì con me, aveva lasciato tutti i concerti...
Per colpa mia..."Fede, ma tu hai i conc---...." esclamai d'un tratto alzandomi da sopra di lui.
"Non ti preoccupare. L'importante è che tu stia meglio"
"N-noo, t-tu dovevi rest---..."
"Niente ma, punto" disse serio facendomi sdraiare ancora su di lui."D-davvero hai deciso di lasciare la carriera?" Continuò dopo.
Annuii tristemente.
"V-vedi, al mio primo provino di canto mi ci portò lui... e-e adesso che non c'è più mi è difficile continuare"
"Lo capisco, ma devi provarci. Mi prometti che quando starai meglio ci ripensarai?"
"No fede, non ce la faccio" abbassai lo sguardo ricominciando a piangere.
"Giselle ci sono passato anche io. Anche io volevo mollare tutto, ma sono stato forte e sono andato avanti" gli scappó una piccola lacrima pure a lui.
"... tu sei forte..." sussurrai ovvia.
"Anche tu Giselle, anche tu. Soltanto che ancora non te ne sei accorta.
Mi prometti che ci ripensarai?" Domandò ancora.
"... va bene, ma lo faccio solo per te. E per papà..."Sorrise e mi baciò.
Mi erano mancati i suoi baci: unici, bisognosi e umidi.
Mi era mancato davvero tanto sentirlo al mio fianco.@federicofederossi ha pubblicato una foto.
Federicofederossi:
Ti ho sempre pensato anche durante i concerti.
Riprenditi presto piccola mia, ti amo.Giselleofficial:
💕
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Tutta Colpa Di Quegli Occhi||FEDERICO ROSSI||
FanfictionGiselle, cantante famosissima in Australia e America, è invitata a partecipare al CocacolaSummerFestival a Roma. Li incontrerà un ragazzo che le cambierà la vita, ma a causa della sua carriera dovrà ritornare a casa. Come si concluderà quest'amore...