GISELLE'S POV
Finalmente arrivammo al McDonald's e prendemmo qualcosa. Scegliemmo di mangiare in albergo però, così tornammo in van e ci dirigemmo verso l'hotel.@giselleofficial ha pubblicato una foto.
Giselleofficial:
Mi prende la cena il bimbo...❤Federicofederossi:
Amami😘"Già Giselle!" Esclamò d'un tratto Federico.
"Cosa?"
"Non li abbiamo comprati..." lasciò la frese in sospeso.
"Sta tranquillo, non importa... non è un obbligo fare l'amore"Feci una pausa.
"L'amore non va fatto in un momento stabilito, ma deve nascere in un modo spontaneo..." continuai.
"Sì, certo. Lo so. Però mi sento ancora in colpa per prima. Avevo già acceso tutti i tuoi ormoni e non sono andato fino in fondo"
"Sta tranquillo Fede... è tutto apposto" gli accrezzai una guancia.Mi fece un sorriso e mise una sua mano sulla mia coscia sinistra.
Poi, sempre in questa posizione continuammo tutto il viaggio e arrivammo in hotel.Prendemmo le chiavi alla reception e salimmo in camera.
Appena Federico aprì la porta con le cose del McDonald's in mano, io mi andai a sdraiare sul letto e con degli occhioni dolci gli feci cenno di venire da me."Perché questo sguardo provocante?" Chiese.
"Non sto facendo nessun sguardo provocate" ribatté io.
"Voglio solo farmi un po coccolare dal mio ragazzo..." continuai dolcemente.
"Amore..."Appoggió il sacchetto del McDonald's sul comodino e venne a sedersi vicino a me.
"Domani non voglio tornare a casa..." lo sentii sbuffare mentre mettevo la testa sul suo petto.
"Nemmeno io..." sospirai.
"Allora scappiamo, andiamo via dal mondo... solo io e te..." esclamò.
"E dove?" Sorrisi divertita.
"Non lo so, il più lontano possibile da tutto e da tutti. Dov'è bello vivere come nelle favole"A quella sua risposta mi venne in mente il tatuaggio che mi ero fatta molto tempo fa e sorrisi ancora di più.
"Fede..." lo abbracciai forte gettando le braccia dietro al suo collo.
"Ti amo piccola"
"Ti amo anche io"@giselleofficial ha pubblicato una foto.
Giselleofficial:
Hai degli occhi talmente belli che anche quando dormi dovresti tenerli aperti ❤❤❤Federicofederossi:
Piccolaaa😍❤😘FEDERICO'S POV
Dopo aver mangiato quelle poche cose che avevamo preso al McDonald's, decidemmo di andare a dormire anche perché il giorno dopo alle 8 di mattina avevamo il volo per tornare a Modena.
Mi sdraiai sul letto, mi tolsi la maglietta e la infilai a Giselle.
Poi, spensi la luce e lei mi venne ad abbracciare da sotto le coperte attaccandosi al mio petto nudo."Mi canti una canzone?" Domandò tenera.
"Perché?" Risi.
"Almeno mi addormento" mi stampó un bacio sul collo.
"Eh va bene..." comimciai ad accarezzarle delicatamente la sua schiena.
"Quale canzone vuoi?" Chiesi dopo.
"Lettera"
"Ma l'ho cantata poco fa sul palco!"
"Daii ti prego!"
"Va bene..."Giselle chiuse gli occhi e mentre mi faceva i grattini sul petto io iniziai a cantare:
"Voglio scriverti una lettera
che parli di me
che sia inconfondibile
dentro una busta da lettere
aprirla sai che effetto fa
una di quelle sensazioni che si perdono alla nostra età
e quando struccata scenderai le scale
e timida la prenderai
vorrei guardare i tuoi occhi
tanto lo so che un po' sorriderai
e chissà quanto poi mi penserai...
Vorrei inventare parole per scrivere
la luce della luna quando ti illumina
vorrei trovare una frase, una lettera
solo per ricordarti quanto sei unica
E dedicare il tuo sorriso alle stelle poi
fermare il tempo e ritrovarci soltanto noi
voglio scriverti una lettera che parli di te
indimenticabile ah...
nella buca delle lettere
almeno oggi troverai
qualcosa che ti fa sorridere
chissà se poi la leggerai
e quando sarai di corsa in mezzo al traffico
magari ti ricorderai che proprio dentro i tuoi occhi
c'è ancora scritto cosa siamo noi
e quanto è facile il senno di poi...
vorrei inventare parole per scrivere
la luce della luna quando ti illumina
vorrei trovare una frase, una lettera
solo per ricordati quanto sei unica
E dedicare il tuo sorriso alle stelle poi
fermare il tempo e ritrovarci soltanto noi
come l'ultima volta sparire in un sogno sai
vorrei che non ti importasse degli altri
e vorrei convincerti che l'amore è semplice
vorrei che il sole fosse ancora più grande perché
forse non basta tutto per regalarlo a te
e dedicare il tuo sorriso alle nuvole
che ci nascondono e restiamo soltanto noi
voglio scriverti una lettera che parli di noi
una di quelle lettere
che non ti scordi mai
ed ho imparato con la vita non lasciare perdere
sono i ricordi che ti assalgono
ora ti vengo a prendere
ora ti vengo a prendere...
vorrei inventare parole per scrivere
la luce della luna quando ti illumina
vorrei trovare una frase, una lettera
solo per ricordati quanto sei unica
E dedicare il tuo sorriso alle stelle poi
fermare il tempo e ritrovarci soltanto noi
come l'ultima volta a passare un inverno sai
vorrei che non ti importasse degli altri
e vorrei convincerti che l'amore è semplice
vorrei che il sole fosse ancora più grande perché
forse non basta tutto per regalarlo a te
e ricordarti ancora quanto sei unica
ho chiuso il tuo sorriso dentro una lettera"Le stampai un bacio a fior di labbra e sussurrai:
"Buonanotte amore"
"Notte Fede, ti amo tanto" mi strinse forte a sé tenendo sempre gli occhi chiusi.---
Ad un certo punto, in piena notte, mi svegliai di soprassalto.
... qualcosa aveva sfiorato la mia intimità... ma inizialmente non riuscivo a capire che cosa potesse essere.Forse era solo un sogno... boh, chissà.
Pochi minuti dopo, però, sentii ripetersi ancora quel movimento e notai che una mano di Giselle era andata a finire sul mio punto debole.
Lei dormiva ancora ed evidentemente non se ne era nemmeno accorta.Non poté non sorridere.
Perché era una cosa normale, vero?
Io ero suo,
Lei era mia.
Solo mia.@federicofederossi ha pubblicato una foto.
Federicofederossi:
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Tutta Colpa Di Quegli Occhi||FEDERICO ROSSI||
FanfictionGiselle, cantante famosissima in Australia e America, è invitata a partecipare al CocacolaSummerFestival a Roma. Li incontrerà un ragazzo che le cambierà la vita, ma a causa della sua carriera dovrà ritornare a casa. Come si concluderà quest'amore...