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FEDERICO'S POV
Mi svegliai mettendo lentamente a  fuoco l'immagine davanti a me mano a mano che aprivo gli occhi.
Notai subuto che non avevo più Giselle fra le mie braccia.

Ma cosa!?

Mi alzai dal letto e pensai che forse fosse già scesa giù a fare colazione.

Ma... strano...

Lei non scendeva mai la mattina senza di me...

Decisi comunque di andare a controllare, ma quando aprii la porta di camera per uscire, vidi che c'era un bigliettino azzurro attacco con lo scotch sopra:

HO CAPITO CHE POCHE SONO LE PERSONE SPECIALI♡+24♡

Sorrisi come un ebete.

Aprii la porta sempre con il post-it in mano e cominciai a scendere le scale vedendo che su ogni gradino c'era un bigliettino pure li.

COM'E BELLO SVEGLIARSI LA MATTINA CON IL SAPORE DEI TUOI BACI ADDOSSO?

NON SONO ANCORA RIUSCITA A GUARDARTI NEGLI OCCHI UNA SOLA VOLTA SENZA INNAMORARMI CONTIANUAMENTE DI TE.

QUANDO APPOGGIO LA TESTA SUL TUO PETTO E TU MI PRENDI IN BRACCIO: QUESTA RIMARRÁ SEMPRE UNA DELLE MIE POSIZIONI PREFERITE.

SOLTANTO TU HAI IL POTERE DI FARMI SORRIDERE CON DEI PICCOLI GESTI, CON UN SEMPLICE MESSAGGIO OPPURE PRENDENDOMI PER MANO MENTRE CAMMINIAMO PER UNA STRADA QUALSIASI.

HO DIECI SOGNI E TU SEI NOVE DI QUESTI.

QUANDO FACCIAMO L'AMORE E SONO LA TUA BAMBINA.

TIENIMI STRETTA SOTTO LE COPERTE, BACIAMI E FAMMI IMPAZZIRE.

Li raccolsi tutti quanti ancora sorridendo, ma ne vidi un altro appoggiato sopra un sacchettino bianco sopra al tavolo in soggiorno.

TI GIURERÓ UN BUONGIORNO INSIEME TUTTI I GIORNI DELLA MIA VITA♡Giselle

Aprii il sacchettino e vidi un cornetto al suo interno.
Ma com'era dolce?
(Lei)
[E anche il cornetto ahahah]

Lasciai il cornetto dove l'avevo trovato, adesso mi interessava trovare solamente Giselle.
Una sorta di caccia al tesoro insomma... si perché lei era il MIO tesoro più bello.

Arrivai finalmente in cucina e vidi ancora un altro bigliettino:

TI AMO FEDERICO♡tanti auguri amore mio!

Notai però che sotto di esso c'era un pacchetto di Bvlgari e l'aprii con delicatezza.
Togliendo la parte superiore della busta di cartone, i miei occhi scoppiarono di felicità.

Era un anello d'oro bianco.

E al suo interno c'era inciso:

Federico & Giselle, per sempre.

Lo tolsi dalla scatola e me lo misi subito all'anulare destro.

Mi stava perfettamente.

"Tanti auguri amore..."

Mi voltai di scatto e vidi Giselle appoggiata alla parete con le braccia incrociate sul petto che mi sorrideva indossando sempre la mia felpa della sera precedente.

"Piccola!" Aprii le mie braccia e lei in men che non si dica mi venne ad abbracciare.

La sollevai per i fianchi prendendola in braccio e abbracciandola sempre di più mettendo le mie mani sotto al suo sedere mentre lei cingeva i miei fianchi con le sue gambe.

Tutta Colpa Di Quegli Occhi||FEDERICO ROSSI||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora