"Perché non ti metti anche la cravatta?" Chiesi.
"Primo, mi fa sembrare vecchio e secondo, non so fare il nodo" rispose Federico.
"Primo, ti aiuto io e secondo, sei sexy con la cravatta" mi feci intendere.
"Ah si... sono sexy, eh? Beh allora se la pensi così, fammi il nodo vai" disse porgendomi la cravatta.Cominciai a ridere.
"Tu sei sexy anche in mutande, te lo dico io"
"Mai quanto te amore. Ti sta benissimo questo vestito. Ti mette in risalto culo, tette e fianchi. Sono o non sono bravo a scegliere i vestiti?" Chiese dandomi un piccolo bacio a fior di labbra.
"Tantissimo"Sorrisi e lo baciai pure io.
FEDERICO'S POV
Ero un po in ansia sinceramente.
E non capivo il perché.
In fondo volevo solo darle un piccolo regalo, per questo volevo che quella serata fosse indimenticabile e perfetta, soprattutto per lei.Dopo tutto il lavoro che facevamo ogni giorno in studio ci voleva proprio una piccola vacanza.
Per poi prepararci al meglio per il tuor estivo. Anche perché a partire dal mese successivo non ci saremo visti più per tante settimane.
Voglio dire, lei avrebbe dovuto fare le sue tournée, ed io le mie.
Chissà quando ci saremo rincontrati.
La cosa brutta di questa carriera era che non potevi stare accanto ai tuoi cari o ai tuoi amici.Eravamo seduti al tavolo del ristorante con due bicchieri di vino rosso davanti, due piatti appena finiti di mangiare ed una candela profumata al centro.
Era un'atmosfera bellissima.
Per non parlare di lei.
La mia ragazza.
Che mentre parlavamo mi guardava con quegli occhi pieni di gioia e felicità.Ad un certo punto presi la sua mano sul tavolo, la incrociai con la mia e...
mi feci coraggio.
"Giselle... io d-devo darti u-una cosa..."
"Che cosa?" Domandò curiosa.
"Chiudi gli occhi e non sbirciare" dissi timidamente.
"Va bene" mise le sue mani davanti agli occhi per non vedere.Io mi alzai e andai dietro di lei.
Dalla tasca dei miei pantaloni estrassi una catenina d'argento con una F.
L'aprii, gliela misi al collo e la richiusi.
Mi rimisi a sedere al mio posto, davanti a lei e molto lentamente, le tolsi le sue mani da davanti agli occchi.Lei li aprì, guardò la collana e mi sorrise, facendo anche lasciar scendere una piccola lacrima dai suoi occhi.
Si era commossa... per qualcosa che le avevo fatto io..."F come Federico?" Chiese piena di felicità.
"Come Federico e come Forever" annuii sorridendo.Lei sorrise ancora di più, si alzò dal suo posto del tavolo e venne verso di me.
Senza nemmeno un mio aiuto, si mise a sedere sulle mie gambe, prese la mia testa fra le mani e mi baciò.Un bacio.
Sincero.
Bisognoso.
Passionale.
Pieno d'amore.
Pieno di sincerità."Ti amo. Ti amo. Ti amo più della mia stessa vita Federico" disse.
"Ed io ti amo in un modo troppo grande da spiegare a parole"Sorrise e mi baciò di nuovo.
"Mi prometti che non te la toglierai mai?" Chiesi sincero guardandola negli occhi.
"Te lo prometto. Tu me l'hai messa e tu me la togli"L'abbracciai fortissimo e aggiunsi:
"C-c-comunque ti penserò a-anche io quando saremo lontani, guarda".
Tirai fuori dall'altra tasca dei miei pantaloni un'altra catenina con la lettera G un po più maschile.
Lei la prese in mano per vederla meglio.
"Sono bellissime. Entrambi."
Era stupendo vederla felice.
E se lei era contenta allora lo ero anche io.
Perché la mia felicità dipendeva solo ed esclusivamente dalla sua.@federicofederossi ha pubblicato una foto.
Federicofederossi:
Fuori è magnifico, si ma tu un po di più❤Giselleofficial:
❤💗ti amo💗❤
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Tutta Colpa Di Quegli Occhi||FEDERICO ROSSI||
FanfictionGiselle, cantante famosissima in Australia e America, è invitata a partecipare al CocacolaSummerFestival a Roma. Li incontrerà un ragazzo che le cambierà la vita, ma a causa della sua carriera dovrà ritornare a casa. Come si concluderà quest'amore...