Tutta Colpa Di Quegli Occhi||FEDERICO ROSSI||

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GISELLE'S POV
Verso le 14 arrivammo in hotel e ci buttammo entrambi sul letto a peso morto.

"Hai una gomma anche per me?" Mi chiese guardandomi mentre ne masticavo una io.
"No... questa era l'ultima..." gli risposi un po dispiaciuta.
"Mi dai un bacio?" Domandò dopo girandosi verso di me e appoggiando la sua fronte sulla mia.

Io feci un grande sorriso e Fede fece congiungere perfettamente le nostre labbra.

Molto inaspettatamente infiló la sua lingua dentro la mia bocca e con molta violenza mi morse il labbro inferiore facendomi gemere.
Con quel gesto però, riuscì a togliermi la gomma che avevo io e la inzió a masticare lui.

"Dai Fede!" Esclamai dandogli una piccola spinta.
"Ne volevo una anche io!" Mise il broncio incrociando le sue braccia sul petto.
"Va be, tanto ormai aveva già perso tutto il suo sapore" gli feci una linguaccia.
"Ma io non voglio il gusto alla menta, io voglio il tuo sapore..." si avvicinò a me sorridendomi.

Sorrisi pure io.

"Ti amo" sussurrai piano.
"Io di più" appoggiò delicatamente le sue labbra sulle mie.

Sorrisi ancora.

Molto lentamente, fece scendere quel bacio umido sul mio collo ed ogni tanto con i suoi denti, mi dava dei piccoli morsi.

Gemetti provando a non farmi sentire morendomi le labbra.

"Cosa sono questi?" Chiese staccandosi da me e guardando il mio collo.

Spostai lo sguardo anche sul mio petto e risposi:

"Sono tutti i morsi che mi dai" risi.
"Non sto scherzando Giselle, sembrano quasi cicatrici queste" rise nervoso toccandone alcune con le sue dita.
"Non sto scherzando Federico, sono i morsi di tutti i segni che mi fai mentre facciamo l'amore" affermai sempre più convinta io.
"D-davvero?"
"Davvero" dissi seria.
"Cazzo... non sapevo di farteli così violenti i succhiotti..."
"Non ti preoccupare..." gli sfiorai una guancia con la mia mano.
"Ma perché me ne sono accorto solo adesso?" Sì domandò.
"Forse perché quando me ne fai alcuni, non sono svaniti quelli precedenti e quando me li rifai non ci fai nemmeno caso" risi io con tono ovvio.
"Forse hai ragione" si uní a ridere con me.

@federicofederossi ha pubblicato una foto.

Federicofederossi:
Tu sei solo mia.

Giselleofficial:
❤🙌

"Ti va di andare al cinema?" Chiese Federico dolcemente.
"Lo sai vero che i film sono in spagnolo?" Risi divertita.
"Ah ah ah, spiritosa" mi fece il verso.
"Allora? Ti va bene?" Continuò.
"Va bene" annuii alzandomi dal letto.
"Lo scegliamo lì il film?" Domandai.
"Sì, d'accordo! A patto che non mi fai vedere dei film sdolcinati perché non ne ho punta voglia..." sbuffó.
"Va bene" gli diedi ascolto.

Per una volta.
Ahahahahahah

Pure lui si alzò dal letto, venne verso di me e mi stampó un bacio a fior di labbra. Poi, afferrò la sua giacca nera e un cappello rosso che era appoggiato sulla scrivania.

"Sono pronto" sorrise.
"Sembra che hai un preservativo in testa così" iniziai a ridere.

"Ora te lo do io un preservativo" rise pure lui prendendomi per i fianchi e facendomi cadere di nuovo sul letto sotto di lui.
"No!" Esclamai divertita.
"Adesso no, ma stasera..." fece un sorriso malizioso lasciando la frase in sospeso.

Per sbaglio però, mi scappò un sorriso dolce dalle mie labbra.

"Sei bellissima quando sorridi" appoggiò la sua fronte sulla mia.
"Ti amo tanto Federico" sussurrai a pochi centimetri dalla sua bocca.
"Ti amo anche io piccola"

Azzeró quella poca distanza che ci separava e mi morse il labbro inferiore tirandolo lentamente verso di sé.
Un forte gemito mi scappò e arrossii un po quando lui mi guardò come per dire che aveva sentito tutto.

FIGURA DI MERDA.

Ad un tratto però, sentimmo il letto tremare.
Prima lentamente...

Ma poi aumentava sempre di più.