The Albatross

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She's here to destroy you
Devils that you know
Raise worse hell than a stranger.

She's the death you chose
You're in terrible danger.

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Lauren's pov

Randy lancia il dossier sul tavolo. Faccio spola fra i documenti e il suo sguardo. Lentamente sfoglio le informazioni. Faccio passare vite intere sotto il mio pollice.

«Abbiamo un problema.» Dichiara austero l'uomo, ingollando il suo scotch.

«Mh... Non mi sembra un problema.» Gli restituisco il materiale con la stessa veemenza.

Randy si gira di scatto fulminandomi. Se fossi come tutti gli altri nella stanza, avrei paura di lui, ma un uomo che assume qualcun altro per fare il lavoro sporco al posto suo non mi spaventa.

«Non ti sembra un problema?» Scandisce indispettito le parole. Mi stringo nelle spalle.

«Questa donna sta circuendo e manipolando metà dei miei uomini. Sta smantellando i nostri segreti meglio di tutta la polizia locale. Però a te non sembra un problema.» La sua risata istrionica non é un bene, ma non rinunci alla mia impassibilità.

«Mi sembra più che altro una vendetta personale. C'è troppa passione nel suo modo d'agire per non essere personale.»

«E chissene frega?» Interviene sardonico. «Non ho chiesto un identikit della stronza, ho chiesto che tu la tolga di mezzo.»

«Si, beh, non posso farlo.» Sindaco serenamente e avverto attorno a me gli sguardi intrecciarsi in una rete.

Randy si immobilizza in mezzo alla stanza. Il bicchiere vuoto fra le mani, le labbra schiuse ma silenziose. Tutti aspettano una risposta.

«Lauren, non credo tu capisca bene per chi lavori.» Poggia il suo drink sul tavolino. Lentamente mi squadra da capo a piedi, aprendosi leggermente la giacca. Due pistole pensano ai suoi fianchi. Sorrido discretamente. Se in ogni stanza temessi di morire, non saprei fare bene il mio lavoro.

«Quello che ti chiedo, non é ha una scelta, non é negoziabile.» Sottolinea con enfasi ogni parola e gonfia le spalle per renderla significativa. «Se c'è un problema, tu te ne liberi. E io ti pago molto bene per farlo.»

«Io non uccido per soldi.» Lo interrompo insolentemente: «Io uccido per un motivo.» Affronto a viso aperto i suoi occhi spalancati. «Tu puoi darmi un motivo valido per farlo?»

«Cinque milioni per te sono un buon motivo?»

«Un motivo che non finisca con uno zero.» Ribadisco. La mia arroganza é solo per svago. Sono sempre curiosa di conoscere come un uomo si giustifichi di fronte all'inferno che sceglie.

Randy stabilizza il tremore della mascella e stringe per i denti per non sferrarmi un pugno. Infine, si siede. Mani incrociate e sguardo diretto. Sta al mio gioco, ma non é una pedina, questo vuole dirmi.

«Il rispetto, Lauren. Non perdono chi mi toglie di rispetto.»

Annuisco fra me e me, sbirciando i documenti sul tavolino. «D'accordo. Me ne occupo io.»

                                        *****

Camila's pov

Amo entrare in una stanza senza che nessuno sappia chi sono. Quando sei bella e gentile, nessuno ti crede un'assassina, soprattutto se fai lo sforzo di sorridere.

Non sono sempre stata così. Purtroppo, a volte, quello che ti viene fatto é ciò che diventi. Adesso sono solo questo.

Occhieggio l'angolo del locale. Ho studiato quest'uomo per giorni, come tutti gli altri. Stasera indosso il vestito preferito di sua moglie. Basta molto poco per attirare l'attenzione di un uomo. Mi siedo allo sgabello più esposto della stanza e ordino un Martini. Incrocio distrattamente il suo sguardo per più di una volta, e questo é quanto serve per avere in mano la vita di un uomo. Non devo aspettare molto prima che si alzi, si sistemi la camicia la camicia venga verso di me. E anche stavolta la sequenza si ripete.

One shot CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora