Capitolo 80.
JUSTIN.
1 MESE DOPO.
-Justin.-dice una voce,apro gli occhi assonnato,mi ritrovo il viso di Alex davanti.Le sorrido sincero..
Jus:Cosa c'è,amore ?.-sussurro accarezzandole una guancia.Avvicino le mie labbra alle sue.
Alex:Ho avuto un altro incubo.-sussurra impaurita,accendo la piccola lucina che si trova sul comodino.Giro di nuovo lo sguardo su di lei.
Jus:Vieni qui.-sussurro aprendo le braccia,si fionda su di me,appoggiando la testa sul mio petto.Prendo ad accarezzarle i capelli.Mi piace farla sentire al sicuro,perché so che si fida di me.-va meglio?.-aggiungo poi,annuisce.Infilo una mano sotto la sua maglietta e comincio a fare dei cerchi immaginari con le dita sulla sua schiena fredda.La sento fremere sotto il mio tocco.Alzo lo sguardo verso il soffitto.Dopo un po,sento il respiro di Alex arrivarmi sul collo.Si è addormentata,sembra una bambina..le sue guance sono rosse come il fuoco,a causa del calore che emanano i nostri corpi.Ho una voglia matta di lei..come sempre d'altronde.Ma non posso farci niente,il suo corpo mi attira come una calamita.Lentamente,la faccio distendere accanto a me,attento a non svegliarla.Appoggio la testa sul suo ventre,accarezzandolo piano con una mano.Sento la bambina scalciare,per poi fermarsi.Pensare che tra soli cinque mesi diventerò papà,mi fa sentire il ragazzo più felice al mondo.Ma non metto da parte il terrore.Ho paura,paura di non essere in grado di crescere una bambina.Paura che non ci sarò quando dirà la sua prima parola,e quando comincerà a reggersi con i suoi piedini.Tra un pensiero e l'altro,mi addormento.
ALEXIS.
I piccoli raggi del sole,mi costringono ad aprire gli occhi.Non c'è cosa più bella di svegliarsi la mattina,e sentire il profumo della pelle di Justin..inebriarmi le narici.Tiene la testa appoggiata sulla mia pancia..gli accarezzo i capelli.Mugugna qualcosa e ritorna a dormire.Prendo piano la sua testa e lo faccio appoggiare sul cuscino.Scendo dal letto e mi dirigo fuori..chiudendo la porta alle mie spalle.Scendo le scale e mi dirigo in cucina..per preparare la colazione.Sono le otto di mattina,ieri sera..dopo che Justin mi ha abbracciata,per fortuna non ho più avuto incubi.Sento dei passi lungo le scale,giro lo sguardo.Mi ritrovo Justin davanti in boxer,come ogni mattina..visto che la notte dorme mezzo nudo.Mi abbraccia da dietro,e mi lascia un bacio sul collo.
Jus:Buongiorno,bambolina mia.-dice mordendomi il lobo dell'orecchio.Sento un brividio salirmi lungo la spina dorsale.Lui conosce bene i miei punti deboli,e uno di quelli sono proprio i morsi.Lentamente,si stacca dal mio corpo e va a sedersi.Mi siedo anch'io e cominciamo a fare colazione.
Alex:Justin,non hai freddo ?.-dico stranita,lascia cadere il cucchiaio nella ciotola e alza lo sguardo verso di me.
Jus:No,perchè..sei in imbarazzo ?.-dice con il sorriso sulle labbra.Lo guardo male,ride divertito.-avanti,Alex..dovresti essere già abituata a vedermi girovagare per casa in boxer..o nudo.-
Alex:Chi ti dice che sono imbarazzata ?ti ho solo fatto una domanda,Bieber.-
Jus:Odio quando mi chiami per cognome.-dice sbuffando.Mi alzo,si alza anche lui e mi cinge i fianchi.-potresti chiamarmi amore,cucciolo,tesoro,pasticcino mio,vita mia.-
Alex:Sicuro di non avere la febbre ?.-dico mettendo una mano sulla sua fronte.Mi guarda male..-non ti chiamerò con nomi sdolcinati.Preferisco chiamarti Bieber.-
Jus:Vabbene,vuoi la guerra ?e avrai la guerra..Anderson.-
Alex:Sisi,certo.-faccio per andarmene,mi afferra per un braccio e mi sbatte con dolcezza contro il muro.
Jus:non dimentichi qualcosa ?.-dice sorridendo,sorrido a mia volta e lo bacio dolcemente.
Jus:Oddio,devo andare..è tardissimo !.-dice staccandosi dalle mie labbra.-vado a vestirmi.-corre su per le scale.Eh si..il mio ragazzo ha un bel culo.Occhei,devo mettere da parte i miei pensieri pervertiti.
Ore 20.00.
Justin sembra scomparso,non si fa sentire da questa mattina.E sono un po preoccupata.Il campanello suona,facendomi sobbalzare.Mi alzo e mi precipito verso la porta.La apro..
Alex:Justin,ma dov'eri finito ?.-dico stranita,fa spallucce e entra in casa.Poggiando il giubotto sul divano.
Jus:In giro,io ho sonno..buonanotte.-mi stampa un bacio sulle labbra e sale di sopra.Dopo un po lo raggiungo anch'io.Entro in camera da letto,è disteso sul letto..girato di spalle.Credo stia dormendo..mi distendo accanto a lui.
Alex:Justin,voglio sapere dove sei stato.-dico mettendomi sopra di lui,gira lo sguardo verso di me.
Jus:Sono stato..in..in sala di registrazione.-
Alex:Sei sicuro ?non ne sembri convinto.-mi guarda male.
Jus:Che c'è,non mi credi ?.-mugugna infastidito.
Alex:Si,ma..-mi interrompe,coprendosi la testa con il lenzuolo.
Jus:Buonanotte !.-Appoggio la testa sul cuscino e gli do le spalle.Io mi fido di lui..o forse no ?.
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"My true identity.."
FanfictionAlexis Anderson,è una semplice ragazza di sedici anni..quasi diciassette.Vive da sola,senza genitori..e così,per pagarsi l'appartamento svolge due lavori.Lavora a casa ''Bieber''è la baby sitter di Jazmine e Jaxon..il suo secondo lavoro..è fare la c...