Capitolo 162.
ALEXIS.
La mattina dopo,alcuni raggi del sole mi costringono ad aprire gli occhi.Chiudo e riapro le palpebre velocemente,cercando di non vedere sfocato.Con mio stupore noto che Justin non è accanto a me,e credo che sia ancora arrabbiato per quello che è successo ieri sera.Scendo dal letto,e mi sento indolenzita per la notte trascorsa.Infilo infretta il pigiama,e mi dirigo di sotto per fare colazione.Justin è seduto a tavola,che gira il cucchiaino nella tazza di caffé,e guarda davanti a sé.Faccio un finto colpo di tosse,attirando la sua attenzione.Alza lo sguardo verso di me,per poi riportare l'attenzione sulla tazza.
Alex:Buongiorno.-mormoro spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.-dormito bene?.-chiedo subito dopo,cercando di fare conversazione.
Jus:Magnificamente.-squittisce sarcastico.Abbasso lo sguardo,e i sensi di colpa mi avvolgono.Ieri sera l'ho sentito piangere,e io non ho fatto niente.Sono stata per i fatti miei,mentre lui probabilmente ha sofferto.Di colpo sento che si alza e si dirige di sopra,passandomi accanto.Mi alzo anch'io e lo seguo,ma prima che possa entrare in camera da letto insieme a lui..mi chiude violentamente la porta in faccia,sfiorandomi il naso.Sobbalzo,facendo un leggero passo all'indietro.
Alex:Justin,apri!.-esclamo arrabbiata,cercando di aprire la porta.Si è chiuso dentro,e sto cominciando ad irritarmi.Odio quando si comporta da bambino.Se sbaglio io,lui ne fa una tragedia.Invece se è lui a sbagliare..io in questo caso dovrei essere pronta a perdonare ogni cazzata che fa.-Justin,senti..so di aver sbagliato.Non dovevo trattarti in quel modo.Solo che ero arrabbiata.Io ti amo..sei tutta la mia vita.Tutto quello che mi rimane sei tu..-sussurro sospirando rattristita.Dopo qualche secondo la porta si apre lentamente,e intravedo i suoi occhi color nocciola.Rimango ferma a guardarlo,e mi godo tutta la sua bellezza.I pantaloni grigi della tuta gli ricadono perfettamente sui fianchi,e noto solo ora che è a petto nudo.
Jus:Davvero sono tutta la tua vita?.-sussurra riportandomi alla realtà.Sento le guance avvampare,e abbasso lo sguardo sulle mie mani.
Alex:Si.-mormoro imbarazzata.Sento i suoi passi avvicinarsi,e le sue mani forti e grandi si poggiano sulle mie spalle.Alzo lo sguardo e incontro ancora una volta i suoi occhi.Sono così profondi..posso leggergli l'anima.
Jus:Mi hai lasciato senza parole.-sussurra sorridendo,avvicinandosi alle mie labbra desiderose di un bacio.-Sei mia.-grugnisce fiondandosi sulle mie labbra.Ricambio il bacio aggrappandomi al suo collo con le braccia,mentre lui mi solleva dai glutei.Sento la sua lingua fremere contro la mia.Ci stacchiamo e sorrido a trentadue denti,mentre lui mi accarezza una guancia.
Jus:Sei ancora un po sudata.Ieri ci ho dato dentro.-ride e si morde il labbro inferiore.-che ne dici di fare il bagno insieme..in vasca?.-chiede malizioso.
Alex:Devo accettare per forza?.-dico sorridendo radiosa.Alza gli occhi al cielo e mi afferra per il polso,trascinandomi in bagno con lui.Con mia grande sorpresa la vasca è già piena d'acqua,con tanto di sapone all'interno.Justin chiude la porta e si avvicina a me,fronteggiandomi.Mi lascio scappare una fragorosa risata,mentre lui mi guarda stranito.
Jus:Perché ridi?.-chiede appoggiandosi al lavandino dietro di lui.
Alex:Bei calzini.-abbassa di colpo lo sguardo verso i suoi piedi,e arrossisce.I calzini che porta ai piedi sono bianchi,con sopra stampati tanti piccoli cuori.Se li toglie velocemente,e fa per nasconderli.-ormai lì ho visti,Bieber.-
Jus:Giusto.-dice portando una mano dietro al capo.-allora,facciamo questo bagno caldo?.-chiede cercando di cambiare argomento.Annuisco e mi sfilo la maglia sotto i suoi occhi attenti.Sorride e lascia scivolare i pantaloni dalle sue gambe.Sfilo anche i miei,e lo guardo di sottecchi.-posso toglierti il reggiseno?.-faccio segno di si con la testa,e mi giro di spalle.Lo sento avvicinarsi,e le sue mani calde percorrono piano la mia schiena.Rabbrividisco e mi mordo il labbro,mentre lui mi slaccia il reggiseno e lo lascia scivolare dalle mie braccia.Lo lascia cadere a terra..e lentamente mi fa girare verso di lui.Sorride e mi bacia piano il collo.-sei bellissima.-mormora baciandomi il lobo dell'orecchio.
Alex:Anche tu sei bellissimo.-dico mordendogli il labbro.Si stacca per un secondo da me per sfilarsi i boxer,poi ritorna a baciarmi dolcemente.Porta le mani sul mio sedere e mi toglie gli slip lentamente.Si stacca dalle mie labbra,e va nella vasca.Porta le braccia sul bordo,e mi guarda malizioso.Entro anch'io,e mi siedo dall'altra parte.Sento le sue unghie pizzicarmi i piedi e lo guardo male.Ride,mentre io mi metto comoda con la testa appoggiata al bordo.Tutto d'un tratto sento la sua mano afferrarmi la gamba e mi tira verso di lui.Mi ritrovo sott'acqua,e dopo alcuni secondi ritorno in superficie.Tossisco e cerco di togliermi tutta la schiuma dal viso.
Alex:Sei un fottuto bastardo.-esclamo continuando a tossire.Sento che si muove,e me lo ritrovo sopra di me.
Jus:Scusami.-dice ridendo.Dopo qualche minuto ritorna serio,e mi guarda mordendosi il labbro.-facciamo l'amore,qui.-sussurra abbassandosi sul mio petto.Mi bacia il seno,torturandolo con i morsi.
Alex:Non ti è bastata la notte di ieri sera?.-chiedo ansimando.Alza la testa e mi bacia lentamente la fronte.
Jus:Tu non mi basti mai.-scivola dentro di me con una spinta sola,e affondo le unghie nella sua schiena.Aumenta il ritmo,mentre chiude gli occhi e schiude le labbra.Lascio scivolare le mani sulle sue braccia,che sono contratte a causa dello sforzo.
Jus:Oh,Alex..-mugola pieno di piacere.Sento un brivido salirmi lungo la schiena,quando pronuncia il mio nome in questo modo.Mi aggrappo a lui,mentre spinge più forte.-ti sto facendo male?.-chiede premuroso.
Alex:No,continua..-sussurro al suo orecchio.Stringo i suoi capelli fra le dita e butto la testa all'indietro.Il piacere invade entrambi,e mi ritrovo a gridare il suo nome come non ho mai fatto.Crolla sopra di me,mentre io lo accolgo fra le mie braccia,accarezzandogli lentamente i capelli.
Jus:E' stato..fantastico.-geme e ritorna con la testa sul mio petto,mentre scivola fuori da dentro di me.
Alex:Si.-sussurro appoggiandomi con la guancia contro il suo capo.
Jus:Non ho usato il preservativo.-mormora ridacchiando.Sgrano gli occhi,mentre lui alza la testa verso di me.-non preoccuparti,non sei incinta.-
Alex:Justin..-sussurro allibita.E se invece si sbaglia?.Deglutisco,agitandomi.
Jus:Fidati di me,Alex.-sussurra sorridendo.-mi sono spostato prima di ven..-lo interrompo.
Alex:Non dirlo!.-mugugno imbarazzata.Ride e mi bacia con passione.
STAI LEGGENDO
"My true identity.."
FanfictionAlexis Anderson,è una semplice ragazza di sedici anni..quasi diciassette.Vive da sola,senza genitori..e così,per pagarsi l'appartamento svolge due lavori.Lavora a casa ''Bieber''è la baby sitter di Jazmine e Jaxon..il suo secondo lavoro..è fare la c...