"My true identity.."

"Kisses on tne neck"

Capitolo 31.
ALEXIS.
Sto cucinando gli spaghetti,come mi è stato chiesto da Bieber.Jazmine è seduta sul tavolo,che mi guarda.Lo fa spesso,giro lo sguardo verso di lei e le sorrido.
Jaz:Alex..tu volevi bene tuo fratello?.-chiede curiosa,lascio scorrere per sbaglio una lacrima sulla mia guancia.L'asciugo subito e mi giro verso di lei.
Alex:Si,tanto.-sorride felice,ricambio il sorriso.Dopo un po anche Justin viene in cucina.Si siede e gioca con Jazzy.
Alex:Selena ?.-chiedo mettendo i piatti a tavola,sospira.
Jus:E' dovuta partire di nuovo in Florida.-dice facendo spallucce,mi siedo e cominciamo a mangiare.Dopo un po ci ritroviamo tutti e tre sul divano.A guardare un cartone,che Jazmine ha scelto.Cenerentola,è il suo cartone preferito.Come lo era anche il mio,all'età di dieci anni.Peccato che il principe azzurro non esiste.Jazzy si accoccola tra le braccia del fratello e cade in un sonno profondo.Vedo che lui le accarezza i capelli e la bacia tante volte sulla guancia.Gira lo sguardo verso di me.
Jus:Porto un'attimo Jazzy in camera sua,si è addormentata.-dice alzandosi.-torno subito.-scompare tra le scale,continuo a vedere Cenerentola.Dopo un po scende e si siede accanto a me.Controllo l'ora..
Alex:Devo tornare a casa.-dico alzandomi,faccio per prendere il cappotto.Ma lui mi afferra per un braccio e mi gira verso di lui.I nostri occhi si incrociano per un secondo,ma a me è sembrato un'eternità.Mi sento persa,strana..è tutto questo succede quando sono da sola con lui.Mi sento impotente di tutto innanzi a tanta bellezza che possiede questo stupido ragazzo.
Jus:Non andartene,rimani a dormire qui.Fuori è buio,non vorrei finire in un'altra rissa.-dice accennando un sorriso.Un brivido mi risale lungo la schiena,se ripenso all'altra notte.Il volto di quei ragazzi,mi mette terrore.-allora ?.-dice interrompendo i miei pensieri,sospiro
Alex:Dove dormo ?.-chiedo rassegnata,fa spallucce.
Jus:Il lettino di Jazmine è troppo piccolo per entrambe,io invece ho il letto matrimoniale.Potresti dormire con me.-
Alex:Dormo sul divano.!.-mugugno seria,sbuffa infastidito.
Jus:Dai,non sono un maniaco.Terrò le mani a posto.-
Alex:Promesso ?.-dico porgendogli la mano,la stringe.
Jus:Promesso.-dice accennando un sorriso,mi fa segno di seguirlo.Percorriamo il corridoio,entriamo in camera sua.
Alex:Non hai un pigiama.?.-chiedo speranzosa,annuisce.
Apre un cassetto e ne tira fuori un suo pigiama,me lo lancia.Mi chiudo in bagno e mi spoglio,infilo il tutto.Bhe,diciamo che questo pigiama mi va un po troppo grande,ma meglio di niente..no ?.Esco dal bagno,mi ritrovo Justin davanti.Lo fulmino con lo sguardo.
Alex:Scemo,mi hai spaventata.!.-dico salendo sul letto,mi infilo sotto le coperte.Chiude la porta alle sue spalle,sale anche lui e si infila sotto le coperte con me.Sono un po distante da lui,sento che si avvicina.Rimango immobile,guardando fuori dalla finestra.Sento le sue mani circondarmi il bacino e tirarmi verso di lui.In modo tale da abbracciarmi da dietro.Sento le sue labbra poggiarsi sul mio collo.Cerco di liberarmi dalla sua presa.
Alex:Mi avevi promesso di rimanere fermo dov'eri!!!!.-
Jus:Lo so,ma non ci riesco..scusami.!.-dice tornando al suo posto.Mi giro verso di lui..guarda il soffitto.
JUSTIN.
Dio,non so nemmeno io come sto riuscendo a controllarmi.E' più forte di me,non riesco a stare fermo.Sprofondo con la faccia nel cuscino,cercando di dormire.Perchè sto sudando così tanto ?solo a vederla distesa accanto a me..che dorme.Manco fosse nuda..avanti,Justin.Controllati,le hai fatto una promessa.Al diavolo!mi avvicino di poco a lei e l'abbraccio.Si accoccola sul mio petto,mi passo una mano tra i capelli.Sento il suo respiro leggero sul collo,chiudo gli occhi.Sto fremendo dalla voglia di baciarla,di toccarla.Basta,Basta..!!non resisto,sto impazzendo.La mia mano scende verso il suo sedere,le stampo un leggero bacio sul collo.Si muove piano,appoggio la testa sul suo petto.Se si sveglia mi meriterei uno schiaffo,lo so !ma sono un maschio,e lei è così..così sexy.Mi giro di spalle,chiudo gli occhi e finalmente cado in un sonno profondo.