"My true identity.."

"Bad luck is on my side"

Capitolo 41.
ALEXIS.
Sono passati altri tre mesi da quella sera del concerto,in questo momento sto preparando le valigie.E' estate,e ognuno ritorna a casa sua.Non tornerò a New York,ma andrò a Parigi.Una settimana fa,ho scoperto di avere una zia.Che sinceramente,non conosco..spero sia simpatica.Sono riuscita ad avere il suo numero,così per l'estate starò da lei.Noto che nella valigia c'è un'anello.Lo prendo,è l'anello che mi diede Justin prima di partire.
Ashley:Che bell'anello !.-dice guardandolo sorridendo,lo stringo in una mano e chiudo gli occhi.
Alex:Tieni,mi è stato regalato da Justin.Ora è tuo..-dico lanciandolo piano sul suo letto,lo prende e se lo mette al dito.Continuo a mettere i miei vestiti nella valigia.
Ashley:Grazie,Alex..posso farti una domanda ?.-chiede,mi siedo sul letto e annuisco.-Bhe,io non vorrei entrare nella tua privacy,ma visto che sono una grande fan del tuo ex ragazzo,voglio farti questa domanda.Tu e Justin l'avete mai fatto ?.-dice curiosa,accavallando una gamba.
Alex:Bhe,si.-dico incrociando i piedi sul letto.-perchè volevi saperlo ?.-dico stranita,fa spallucce.
Ashley:Curiosità..e comunque,ci sa fare ?.-dice sorridendo maliziosa,le lancio un cuscino addosso.
Alex:Non vado in giro a dire se il mio ragazzo ci sa fare a letto..oppure no !.So solo che quella sera è stato dolcissimo con me,mi ha fatta sentire speciale.-dico seria.
Ashley:Mentre per lui eri solo una delle tante.-dice guardandosi le unghie.-ma rimane comunque un figo.Beata te..-dice sospirando.-hai avuto l'occasione di vederlo nudo,questo non capita tutti i giorni.-
Alex:Ma che cazzo dici,Ashley ?stai cercando di farmi capire che vorresti farti il mio ragazzo ?.-dico alzandomi,si alza anche lei.
Ashley:Ti correggo..ex.-dice sorridendo sghemba.Sento il naso pizzicare,non.devo.piangere.Non ha senso farlo..
Alex:Pensavo fossi mia amica.-dico sedendomi sul letto.
Ashley:Ma io sono tua amica!cosa ti aspetti ?sono una fan del tuo ex,è logico che anche io vorrei una possibilità con lui.Non puo amare solo te..se sempre ti ha amata.-sussurra le ultime cinque parole,faccio finta di niente.Non mi va di litigare anche con lei,infondo non centra niente se io e Justin abbiamo litigato.
2 GIORNI DOPO.
Cammino per le strade di parigi,strusciando il mio inseparabile trolley a terra.Mi ritrovo davanti a un'enorme villa.Porca puttana,non sapevo di avere una zia così ricca.Busso al citofono,sono un po ansiosa.
-Chi è ?.-dice una voce,prendo un respiro profondo.
Alex:Sono Alexis,zia..-sussurro,il cancello si apre.Mi avvio verso la porta,si apre.Scorgo una signora con i capelli rossi,raccolti in una perfetta coda di cavallo.Mi fa entrare,appena metto piede in casa mi abbraccia.
-Ma quanto sei cresciuta,Alex..sei diventata bellissima.Lo so,non ti ricordi di me.Ma io mi ricordo perfettamente di te.Mi chiamo Sophìe,ma tu chiamami zia.-
Alex:E' un piacere conoscerti,zia.-dico imbarazzata,ride.
zia:Sammy come sta ?è da tanto che non lo vedo quel piccolo pargoletto biondo.Mi chiedo come fai tu ad essere mora..-dice sorridendo,sospiro..mi guarda stranita.
Alex:Sammy è morto da quasi un'anno.-mi guarda mortificata,mi stringe in un altro abbraccio.Sorrido..
zia:Mi dispiace,immagino quanto hai sofferto.Ma ora sei qui con me,e non ti succederà più niente.Approposito,quando devi ritornare a Londra ?.-chiede curiosa,ci rechiamo in cucina.Mi siedo.
Alex:Dopo l'estate,sto studiando sodo.Era quello che voleva la mamma.-dico sorridendo,si siede accanto a me.
zia:Cosa ti piace fare ?.-ci penso un'attimo su..
Alex:Ballare,è sempre stata la mia passione.-
zia:Anche tua madre amava ballare,sei identica a lei.-dice sospirando.-mi manca tanto.-dice rattristita.
Alex:Lei è sempre accanto a noi,zia..-annuisce e si asciuga le poche lacrime che le sono scese sulle guance.
zia:Stasera a cena abbiamo ospiti,una mia amica di infanzia si trova qui a Parigi con suo figlio.Puo darsi che lui è carino.-dice facendomi l'occhiolino,arrossisco.
5 ORE DOPO.
Oggi mia zia mi ha portato a fare shopping,non bada a spese..come vedo.Mi ha comprato un vestitino davvero carino,verde acqua..dice che si risalta con i miei occhi.Tra poco è ora di cena,l'amica di mia zia ancora non è arrivata.Infilo il vestito e scendo di sotto,questa casa è enorme.Potrei anche perdermi,ha per fino una piscina al chiuso e una all'aperto.Sento il campanello suonare..
zia:Vado ad aprire io !.-grida dal salone.-Benvenuta..-la sento dire.Prendo il mestolo e giro la salsa..
-Ciao.-dice una voce alle mie spalle.Oddio,che imbarazzo !mi giro verso il ragazzo che ha parlato,rimango a bocca aperta.Lascio cadere per sbaglio il mestolo a terra..
-Tu ??!.-diciamo all'unisono..
La sfortuna è dalla mia parte.