Capitolo 154.
ALEXIS.
Jus:Come va?.-chiede appena entra in camera.Giro lo sguardo verso di lui,e con gli occhi gli faccio capire che non sto affatto bene.-fra poco dovrebbe arrivare il dottore.-si siede sul letto e mi bacia piano la mano.
Alex:Mi dai un po il tuo iphone?.-sussurro quasi implorandolo,mi guarda male.
Jus:Cosa devi farci?.-dice corrugando la fronte e guardandomi di sottecchi.
Alex:Ti prego.-faccio il labbruccio.Sospira e prende l'iphone dalla tasca.Me lo porge,e lo prendo.Vedo che si alza e si posiziona davanti allo specchio,aggiustandosi i capelli.Bene,questa è l'occasione giusta..visto che non mi sta guardando,è troppo preso a guardare la sua immagine riflessa nello specchio.Vado nei suoi messaggi,e per fortuna non c'è ombra di una ragazza che gli ha scritto.Non sono gelosa,sono solo curiosa.Scendo in fondo,e arrivo ai messaggi di un'anno fa.Rimango a bocca aperta,leggendo tutti i messaggi che quelle puttane gli scrivevano.
Alex:Justin!.-dico furiosa,poggiando in malo modo il telefonino sul letto.Si gira verso di me,e mi guarda stranito.-complimenti,baby.Ieri sera sei stata bravissima.-dico imitandolo e alludendo al messaggio che ho letto poco fa.
Jus:Sei andata nei miei messaggi?.-esclama ridacchiando.-non ti fidi di me,vero?.-continua a braccia conserte,mentre mi guarda male.
Alex:Non è questo il punto.Sono gelosa!.-sul suo volto si dipinge un sorriso da mozzare il fiato.E solo in questo momento mi rendo conto di quello che ho detto.Me lo rinfaccerà per sempre,ne sono sicura.In un attimo me lo ritrovo disteso sopra di me,che mi guarda negli occhi.Sorride e mi morde il labbro.
Jus:Finalmente hai ammesso che sei gelosa.-sussurra fiero,continuando a baciarmi in modo sensuale.Lo afferro dal collo,e lo faccio staccare.
Alex:Fermo,ti ricordo che ho la febbre.-dico seccata.-non eccitarti.-aggiungo poi.Diventa rosso in viso,e come un fulmine si alza.Mentre io me la rido.
Jus:Non sono eccitato.-dice coprendosi le parti intime con le mani.-è normale,sono un maschio.-mugugna poi,sbuffando leggermente.
Alex:Dai,vieni qui.-dico aprendo le braccia.Per accoglierlo in un abbraccio affettuoso.Si fionda subito fra le mie braccia,mentre io lo stringo a me.
Pat:Ragazzi.-dice aprendo piano la porta.-è arrivato il dottore.-vedo spuntare dietro di lei un uomo con i capelli e i baffi bianchi.Sembra molto simpatico.Justin si alza,e va a salutarlo con una stretta di mano.Dopo essermi presentata,il dottore mi visita.Non sembra nulla di grave,visto che è sereno.
-Hai solo preso un influenza.Entro una settimana starai meglio,se prendi le giuste medicine.-annuisco,e mi metto a sedere sul letto.Dopo un po il dottore va via,mentre Justin è appena uscito per andare a comprare le pillole che il dottore mi ha detto di prendere.Chiudo gli occhi,e cerco di dormire.
JUSTIN.
Poggio le pillole sul comodino,e porto lo sguardo su Alex,che sta dormendo.E' così bella e talmente tenera che starei tutto il giorno a baciarla.Mi avvicino piano al letto,e mi distendo accanto a lei.Porto una sua ciocca di capelli dietro il suo orecchio,e le schiocco un bacio a fior di labbra,accarezzandole la guancia.Tutto d'un tratto mi afferra saldamente la mano,facendomi sobbalzare.
Alex:Mi coccoli?.-chiede aprendo gli occhi.Sorrido e faccio cenno di si con la testa.Mi sfilo in fretta le scarpe,e mi metto sotto le coperte con lei.Le afferro il viso e premo le mie labbra sulle sue,lasciando che la mia lingua si impossessi della sua.Mi distendo piano sul suo corpo,attento a non farle male e continuo a baciarla con foga.Non mi importa che ha la febbre,morirei per le sue labbra.Scendo a baciarle il collo,e la sento rilassarsi sotto di me.Continuiamo a baciarci a lungo,finché non ci addormentiamo abbracciati.
UNA SETTIMANA DOPO.
Starnutisco,soffiandomi il naso.Alex è appoggiata alla stipite della porta,che mi guarda divertita.Per mia sfortuna io ho preso la febbre,e lei è guarita.
Jus:Che hai da sorridere?.-chiedo soffiandomi il naso.-io sto male,e tu sorridi.-
Alex:Non è mica stata colpa mia.Sei tu che sei stato troppo attaccato a me.-
Jus:Meglio se vai via.Potrei ucciderti con lo sguardo.-dico facendo il finto offeso.
Alex:Come vuoi.E pensare che io avevo voglia di..-non termina la frase e si morde il labbro,lasciandomi a bocca aperta.-ciao,Bieber.-va via,chiudendosi la porta alle spalle.
Jus:Alex!Alex!io stavo scherzando!.-faccio per alzarmi dal letto.-se hai voglia io potr..-per sbaglio il mio piede si incastra fra le lenzuola,e mi ritrovo a terra.Quella ragazza mi vuole ufficialmente morto.
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"My true identity.."
FanfictionAlexis Anderson,è una semplice ragazza di sedici anni..quasi diciassette.Vive da sola,senza genitori..e così,per pagarsi l'appartamento svolge due lavori.Lavora a casa ''Bieber''è la baby sitter di Jazmine e Jaxon..il suo secondo lavoro..è fare la c...