"My true identity.."

"Imbrogli"

Capitolo 160.
ALEXIS.
TRE GIORNI DOPO.
Apro gli occhi assonnata,costatando che sono le dieci del mattino.Siamo tornati dal campeggio due giorni fa,e devo dire che è stato piuttosto divertente.Sposto una mano verso l'altro lato del letto,e tocco il vuoto.Justin non è accanto a me,e questo è strano.Visto che di solito sono sempre io a svegliarmi prima di lui.Alzo il busto,e mi passo una mano fra i capelli.Nello stesso istante sento la porta del bagno aprirsi,e scorgo subito la figura di Justin.Mi ignora e prende la giacca,piegata in modo perfetto sul letto.
Alex:Buongiorno.-dico acida,scandendo bene le parole.Finalmente si decide ad alzare lo sguardo verso di me,e noto i suoi occhi tristi.
Jus:Giorno.-sussurra infilandosi la giacca.-devo uscire,ho delle cose da fare.-aggiunge poi,avviandosi a passo lento verso la porta.
Alex:Dove vai?.-chiedo curiosa,accennando un sorriso.Si ferma e si gira verso di me.Rimane zitto,mordicchiandosi il labbro.-Justin?.-
Jus:In giro.-dice facendo spallucce.Lo guardo stranita,e scendo dal letto.
Alex:So che vai in giro.-dico ridacchiando.-ma vorrei sapere dove,precisamente.-afferro un elastico,e rinchiudo i miei capelli in una veloce coda di cavallo disordinata.
Jus:Perché vuoi sapere tutto quello che faccio?!.-sbotta arrabbiato.-non puoi sapere sempre tutto,cazzo!.-rabbrividisco a queste sue parole,e indietreggio.
Alex:Scusa.-mugugno abbassando lo sguardo.Lo sento sbuffare,e subito dopo va via..sbattendo la porta alle sue spalle.Mi siedo sul letto e sospiro.Devo seguirlo..
JUSTIN.
Cammino frettoloso per strada,guardando il messaggio che Beatrique mi ha mandato ieri sera.'Incontriamoci al parco'..mi ha scritto.Chissà cosa vorrà da me.Mi siedo su una delle panchine,e l'aspetto.Dopo qualche minuto la vedo arrivare da lontano.Mi alzo,mentre lei si avvicina.
Jus:Allora?cosa devi dirmi?.-chiedo impaziente,guardandola curioso.
Bea:Che mi piaci.-dice soltanto,guardandosi le unghie leccate di uno smalto rosso acceso.-ma il problema è che sei fidanzato.Ma la lasceresti per me,vero?.-chiede avvicinandosi,mentre io indietreggio.
Jus:Nemmeno per sogno,la amo.-faccio per andarmene,ma mi afferra per il braccio,facendomi girare verso di lei.
Bea:Tu non sai di cosa sono capace,Justin.-sussurra a braccia conserte.Deglutisco,sentendomi improvvisamente debole.
Jus:Cosa vuoi da me?.-chiedo stringendo i pugni,guardandola serio negli occhi.
Bea:Te.-mugugna come una bambina,afferrandomi per il colletto della maglia.
Jus:Beatrique,non intendo stare con te.Mettitelo in testa!.-mi guarda a bocca aperta,scrutando per bene il mio viso.
Bea:Dirò ad Alex che abbiamo fatto sesso,così penserà che l'hai tradita,ho anche le prove.-dice divertita,lasciandomi allibito.
Jus:Io non ho fatto sesso con te!.-sbotto portando una mano fra i capelli.
Bea:Ma tempo fa si.-fa spallucce,e prende il telefonino dalla tasca.-qui ho una foto di te,sul letto.E soprattutto nudo.-me la mostra.Cerco di afferrare il telefono,ma lei lo rinfila in tasca.
Bea:Non fare mosse false,Bieber.Oppure mostrerò la foto alla tua ragazza,così penserà che l'hai tradita mentre stavi con lei!.-
Jus:Non puoi farmi questo.-dico mordendomi il labbro dal nervoso.-trovati un altro ragazzo.Io amo Alex!e ho intenzione di sposarla!.-
Bea:Fai quello che vuoi.-gira i tacchi e si allontana,mentre io ho voglia di romperle la faccia.Dopo un po decido di ritornare a casa.Entro in camera da letto,e noto Alex rannicchiata su se stessa,seduta sul letto.Forse questa mattina non avrei dovuto trattarla così,ma ero preoccupato.
Jus:Amore.-sussurro sedendomi accanto a lei.Alza lo sguardo verso di me,e noto le sue guancie bagnate dalle lacrime.-perché piangi?.-chiedo preoccupato,afferrando il suo viso fra le mani..ma si allontana subito dopo.
Alex:Ti sei divertito con quella ragazza?.-singhiozza e si gira di spalle.Mi avvicino e l'abbraccio da dietro.
Jus:Non è come pensi.Abbiamo solo parlato,e tu hai sentito qualcosa di quello che abbiamo detto?.-fa segno di no con la testa,e sospiro.
Alex:Volevo chiederti scusa per stamattina.Hai ragione,anche tu hai bisogno dei tuoi spazi.-sussurra asciugandosi le lacrime.
Jus:Devo essere io a chiederti scusa.-concludo accarezzandole una guancia.Si avvicina al mio viso e mi bacia sulla bocca,premendo la sua fronte contro la mia.Intensifico il bacio,e mi ritrovo disteso su di lei.
Alex:Justin..-sussurra ad un centimetro dalle mie labbra,mordendole.
Jus:Si?.-
Alex:Ti amo.-sorrido e riprendo a baciarla con passione.