Capitolo 142.
ALEXIS.
Sembrano anni che mi hanno rinchiusa in questa stanza.Spero solo che Samantha stia bene e sia viva,fra le braccia di Justin.Prendo un respiro profondo e mi avvicino alla porta.Faccio per aprirla,ma niente da fare.
Alex:Steve,Josh..ho fame.-sussurro con poca forza.Non ricevo nessuna risposta,sospiro e mi dirigo verso il ''mio'' lettino e mi ci siedo sopra.La porta si apre,e scorgo la figura di Josh il grassone,con un vassoio fra le mani.Si avvicina e poggia il tutto sul comodino di legno,ormai mal'andato.
Josh:Ecco a te.Mangia,non vorrei trovarti morta.-dice in un ghigno divertito.Si avvicina alla porta per uscire.
Alex:Quanti giorni sono passati,che sono qui?.-chiedo interrompendo il silenzio.Si gira verso di me,e sorride sghembo.
Josh:Quattro giorni,bimba.E se il tuo ragazzo non si sbriga a pagare,ci rimarrai ancora per molto.-apre la porta e va via,chiudendola a chiave alle sue spalle.Porto le gambe al petto,e mi appoggio con la fronte sulle ginocchia.Sono passati quattro giorni,e questo significa che Samantha è morta.Tutto questo è ingiusto,io dovevo vederla..starle vicino durante i suoi ultimi respiri.Ma non è stato così,la sfortuna mi perseguita.Sento dei passi provenire dal corridoio,alzo di scatto lo sguardo.La porta si apre,e mi ritrovo Cole davanti.Che cosa ci fa lui qui?.Lo guardo sconvolta,mentre lui chiude la porta e gira la chiave nella serratura.Indietreggio da seduta,e finisco con le spalle contro il muro.
Alex:Che cosa ci fai tu qui ?!.-chiedo a bocca aperta.Sorride e si guarda in giro,portando una mano sotto il mento,come se stesse pensando a qualcosa.
Cole:Ti piace questa stanza?l'ho fatta preparare io apposta per te.-
Alex:C-Cosa?tu centri in tutto questo?che cosa volete da me?.-dico agitata.
Cole:Calma con le domande.-mugugna scocciato.-Quei due hanno bisogno di soldi,mentre io ho bisogno di fartela pagare.-
Alex:Ma io non ti ho fatto niente!.-gli grido in lacrime.Si avvicina a passo svelto verso di me.Mi afferra per le spalle e in un attimo mi ritrovo distesa sotto il suo corpo.Cerco di liberarmi dalla sua presa,ma è più forte di me.
Cole:Io ero innamorato di te,Alex!dal primo giorno che ti ho vista,eri l'unica nei miei pensieri.Ma poi è arrivato Bieber,e ha rovinato tutto,tutto!.-
Alex:Ti prego,Cole,lasciami andare.-sussurro singhiozzando.-ti consideravo il mio migliore amico,perchè ti comporti così con me ?.-
Cole:Non mi fai tenerezza Alex,non più.-scende a baciarmi il collo,sgrano gli occhi a due fessure.Cerco di dargli dei calci,ma mi blocca le gambe.
Alex:Lasciami!.-grido esasperata,mentre sento gli occhi bruciarmi per le troppe lacrime.Mi copre la bocca con una mano,zittendomi.
Cole:Devo ricorrere ad altri rimedi,a quanto pare.-prende un coltellino dalla tasca e lo posiziona sulla mia guancia.-ogni volta che ti comporterai male,avrai un taglio.-sento il sague scorrermi lungo lo zigomo..il dolore è allucinante.Ritorna a baciarmi il collo.-hai ancora questo ciondolo?.-dice sghembo,mentre me lo tira dal collo e lo lancia a terra.Rimango zitta,oppormi sarebbe la cosa peggiore da fare.
JUSTIN.
Sono disteso sul letto,senza far niente.Tutta la mia famiglia è indaffarata a chiamare la polizia e cose del genere.Mentre io ?io sono seduto su questo letto,con la testa fra le mani.Quegli uomini vogliono essere pagati,ma come faccio a pagarli se non mi dicono dove sono?e soprattutto dove hanno portato la mia Alex.Mi faccio coraggio e scendo dal letto,mi dirigo in salone.Ricevo un abbraccio dai miei genitori.Niente e nessuno può consolarmi in questo momento.Ho perso le due cose più importanti della mia vita in poco tempo.Ho perso mia figlia,e anche la ragazza che amo.Se solo non l'avessi tradita con Selena,tutto questo non sarebbe successo.Mi siedo sul divano,accanto a Chaz.
Jus:Come va con Kelly?.-sussurro appoggiando la testa sulla sua spalla.
Chaz:Bene.Anche se sta male,per la storia della bambina e di Alex.-porto le mani in faccia,e mi lascio andare in un pianto sonoro.-Justin,cazzo!sono quattro giorni che vai avanti in questo modo.Devi darti forza,occhei?la polizia sta facendo tutto il possibile per trovarla!.-
Jus:Ho paura,Chaz!.Sento una strana sensazione,come se le stessero facendo del male.E se abusano di lei ?e se non le danno da mangiare?.-
Chaz:Calmati,Justin.Vedrai che sta bene,ora quello che voglio è che vai a riposare.Appena ci saranno notizie,ti avviseremo.-annuisco e mi dirigo di nuovo di sopra.Dove sei amore mio ?
ALEXIS.
Apro gli occhi,e la prima cosa che noto sono i miei vestiti a terra.Alzo il busto e copro il mio corpo nudo con la coperta.Cole non è qui,per fortuna.Ha abusato di me senza farsi nessun scrupolo.Mi sento una bambolina,nelle sue mani.Scendo dal letto e prendo i vestiti,l'indosso in fretta.Mi accascio al suolo e prendo il mio ciondolo,riportandolo al mio collo.Passo un dito sul mio zigomo,è noto che la ferita si è sanata.Ti prego,Justin,trovami e salvami.
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"My true identity.."
FanfictionAlexis Anderson,è una semplice ragazza di sedici anni..quasi diciassette.Vive da sola,senza genitori..e così,per pagarsi l'appartamento svolge due lavori.Lavora a casa ''Bieber''è la baby sitter di Jazmine e Jaxon..il suo secondo lavoro..è fare la c...