Capitolo 132.
ALEXIS.
Ore 20.40.
Sono seduta sul letto,con le gambe al petto.Sono nella vecchia villa che Justin comprò per noi due.E' rimasto tutto come prima,non è cambiato niente.Sento il campanello,mi alzo e scendo le scale,per dirigermi ad aprire.Mi ritrovo Justin davanti,con una vaschetta di gelato fra le mani.Alzo lo sguardo verso i suoi occhi che sono rossi e gonfi,esattamente come i miei.
Jus:Che ne dici di deprimerci insieme ?.-lo guardo stranita.-è a cioccolato e vaniglia,il tuo preferito.-sussurra accennando un sorriso.
Alex:Occhei,entra.Siamo intesi che lo faccio solo per il gelato.-ride e entra,chiudendo la porta alle sue spalle.Mi dirigo in camera,seguita da lui.Ci sediamo sul letto,e cominciamo a mangiare il gelato.
Jus:Sei ancora arrabbiata con me ?.-dice interrompendo il silenzio,e giocando con il cucchiaio nel gelato.
Alex:Io lo sono sempre.-dico sarcastica,accendendo la televisione.Mi prende il telecomando dalle mani,e la spegne.
Jus:Senti,sappiamo entrambi che la colpa non è stata mia,per quello che è successo a Samantha.Io non potevo sapere che sarebbe successo questo.-
Alex:Bhe,ma la tua fidanzatina poteva stare attenta !.-sussurro mangiando il gelato con foga.-un bambino non è un giocattolo.-aggiungo poi.
Jus:Lo so bene!ma Selena non ha nessuna colpa.Anche lei è in ospadale,è pentita.Non può farci niente..-lo fulmino con lo sguardo e mi alzo,poggiando la vaschetta di gelato sul comodino.
Alex:Ma non è lei che rischia di morire.-guardo il paesaggio fuori dalla finestra.Ho sempre amato New york di notte,è sempre piena di luci.Sento dei passi dietro di me,e la mano di Justin poggiarsi sulla mia spalla.Sento un brivido salirmi lungo la schiena,perchè continua a farmi quest'effetto ?Mi giro verso di lui,e me lo ritrovo a pochi centimetri dalle mie labbra.Prima che potesse fiatare,perdo il controllo delle mie azioni,e appoggio le mie labbra sulle sue.Ricambia il bacio stupito,e mette le mani sui miei fianchi.No,non l'ho perdonato...ho solo bisogno di lui,per l'ultima volta.Sento le sue mani infilarsi sotto la mia maglietta,e accarezzarmi la schiena lentamente.
BRIVIDI.
La sua lingua sfiora la mia,per poi dare inizio ad un gioco frenetico e passionale.Mi sfila la maglia,e scende a baciarmi il petto con foga.Lascio scivolare una mano tra i suoi capelli,che profumano di miele.Passa la lingua lungo il mio collo,lasciando una scia umidiccia.Mi afferra per le spalle e mi fa distendere sul letto.In un attimo mi sfila i pantaloni,e scende a baciarmi una coscia,facendomi gemere.Ritorna a baciarmi con passione,mentre io timidamente gli sfilo la camicia e la lascio scivolare a terra.Intreccio le gambe al suo bacino e passo sopra di lui.Gli bacio il petto,mentre con le dita..cerco di sbottonargli i pantaloni.Con un movimento delle gambe,se li sfila da solo,lasciandoli cadere ai piedi del letto.Mi afferra per i fianchi e ritorna sopra di me.Mi slaccia il reggiseno,abbassando successivamente le spalline.Mi bacia il collo con dolcezza,scendendo al seno.Le sue mani raggiungono i miei slip,e me li sfila velocemente.Faccio la stessa cosa con i suoi boxer.Entra in me lentamente,per poi velocizzare sempre di più i movimenti.Dalle sue labbra fuori escono dei gemiti,mentre io mi mordo il labbro per trattenerli.Se ne accorge,e sul suo volto si dipinge un sorriso malizioso.In un attimo,le sue spinte diventano rapide e violente.
Alex:Justin !.-biascico gemendo,e ripetendo il suo nome.Lo sento godere in ogni movimento,in ogni sospiro affannato.Vorrei che fosse solo sesso,ma so che non è così.Oltre al piacere fisico sto provando altro.Lui è il mio pezzo di puzzle mancante,lui mi completa,in tutti i sensi.Si avvicina al mio orecchio e mi morde il lobo.
Jus:Alex.-mugola al mio arecchio gemendo.-Alex.-ripete con la voce marcata dal piacere.Sospiro e chiudo gli occhi,lasciandomi cullare dalla sua voce roca e bassa.Dopo un po,si distende accanto a me.Cerco di svincolarmi da ogni suo abbraccio e ogni suo bacio.E' solo sesso,Alex,solo sesso.Mi giro di spalle,e mi avvolgo tra le lenzuola.Cerco di dormire,ma non ci riesco.Mi giro di nuovo verso Justin,che si è addormentato.Noto sulle sue guance delle lacrime,mi avvicino e gliele asciugo con le dita.
Alex:Scusami.-sussurro baciandogli la fronte sudata.-ma non riesco a perdonarti.-porto lo sguardo verso la finestra.
Mi sento sporca.Sporca per avergli concesso il mio corpo.Sporca per aver goduto sotto di lui.Sporca per sentirmi sua.Sporca per amarlo ancora.E' solo sesso,Alex,solo sesso.
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"My true identity.."
FanfictionAlexis Anderson,è una semplice ragazza di sedici anni..quasi diciassette.Vive da sola,senza genitori..e così,per pagarsi l'appartamento svolge due lavori.Lavora a casa ''Bieber''è la baby sitter di Jazmine e Jaxon..il suo secondo lavoro..è fare la c...