Capitolo 43.
ALEXIS.
Scendo piano dal letto,assonnata.Mi dirigo di sotto,appena scendo le scale..vedo Bieber disteso sul divano con il telefonino tra le mani.Mi guardo in giro.
Alex:Pattie e Sophie dove sono ?.-chiedo curiosa,gira la testa verso di me..appoggiando il cellulare sul tavolino.
Jus:Sono uscite stamattina,comunque buongiorno..eh !.-
Alex:Buongiorno.-dico indifferente,vado in cucina e comincio a preparare la colazione.Ovvero,un bicchiere di latte.Sento afferrarmi da dietro,è Bieber..chi se no ?
Alex:Non toccarmi,le tue luride mani mi fanno rabbrividire.-dico facendo una faccia schifata,sorride.
Jus:Prepari anche a me la colazione ?.-chiede sedendosi.
Alex:Le mani ce le hai,non puoi sempre pretendere tutto dalle altre persone.-dico seria,mi guarda male.
Jus:Posso avere tutto,se voglio !.-dice afferrandomi per un braccio.
Alex:Sei solo un montato,puoi avere tutto in che senso ?.-
Jus:Posso avere ragazze.-dice sedendosi sul divano e poggiando i piedi sul tavolino.-posso comprarmi qualunque cosa io voglia.-dice sorridendo sghembo,stringo i pugni.Chiudo gli occhi stizzita..
Alex:Puoi prenderti tutto.-dico aprendo gli occhi,mi guarda mordendosi il labbro.-eccetto me.-dico per poi fargli l'occhiolino,ritorno in camera mia.La colazione se la prepara da solo.Apro la finestra,i pochi raggi di sole mi scaldano il viso.Riesco a vedere la Torre Eiffel.Ho voglia di visitare Parigi,ma come faccio se non ho l'auto.?mi è venuta un'idea !Mi vesto velocemente e scendo di nuovo in salone,vedo Justin che sorseggia un po di latte..seduto a guardare la televisione.Solamente lui puo aiutarmi.
Alex:Senti,so che ci odiamo,ma puoi farmi un favore ?.-dico mettendo il labbruccio.Si mordicchia il labbro.
Jus:Tutto quello che vuoi.-sussurra incantato,questa tattica del labbruccio devo usarla più spesso.
Alex:Mi porteresti a fare un giro per Parigi?ti prego,ti prego.-chiedo supplicandolo,si alza e sbuffa.
Jus:Daccordo!vado a vestirmi,torno subito.-dice accennando un sorriso.Scompare tra le scale,mi siedo sul divano e lo aspetto.Dopo un po scende,bello come sempre.Oh,devo smetterla di pensare a queste cose !.
Jus:Andiamo ?.-dice mettendosi gli occhiali da sole,si crede figo.Oh,si..e lo sei.Scuoto la testa,cercando di rimuovere questi strani pensieri che mi stanno ''attaccando'
Alex:Si,andiamo.-dico deglutendo,usciamo.Prende la sua range rover,che è parcheggiata nel garage di mia zia.Entro nell'auto,preme un piede sull'acceleratore.E ecco che stiamo sfrecciando sulle strade di Parigi.Apro il finestino,il vento mi scompiglia i capelli.Dopo un po Justin parcheggia,scendiamo dall'auto e cominciamo a camminare.Le nostre mani si sfiorano,quanto vorrei prendere la sua mano e intrecciarla alla mia.Ma dopo tutto quello che è successo,provo ancora un po di terrore nei suoi confronti.Si sente un'odorino di cornetti appena sfornati..sento Justin sospirare.
Jus:Io ho fame,quindi vieni !.-dice afferrandomi per un polso,mi trascina in una caffetteria vicina.
Alex:Justin,ma non sappiamo parlare francese !.-dico seria,mi ritrovo già seduta.Appoggia i gomiti sul tavolo.
Jus:Io parlo perfettamente il francese,baby.-dice togliendosi gli occhiali,i miei occhi si perdono nei suoi.
Alex:Bene.-dico distogliendo lo sguardo,si avvicina il cameriere.
-Que voulez-vous?.-chiede gentilmente,non capisco un cazzo.Mi limito ad annuire..
Jus:Alex,ci ha chiesto che cosa vogliamo ordinare.-
Alex:Oh,scusa..-dico imbarazzata.-un cornetto.-
Jus:Deux pains au chocolat, merci.-dice sorridendo,dio..è ancora più bello quando parla francese.Ma porca puttana,devo smettere di pensare a quanto sia bello !.
Il cameriere annuisce e va via,dopo un po ritorna con le nostre ordinazioni.Mangio un pezzo di cornetto.
Jus:Parigi è bellissima,è la citta dell'amore.-sussurra guardandomi negli occhi,abbasso la testa.
Alex:Lo so,lo so.-dico continuando a mangiare.
ORE 22.30.
Alex:Dì la verità,ci siamo persi !.-dico come una disperata,appoggiando la testa contro il finestrino.Stiamo da almeno due ore in giro per Parigi,cercando di ritornare a casa.Ma come due stupidi abbiamo dimenticato la strada!e lo stupido ha dimenticato il telefonino a casa.Sento l'auto accostare.Mi guardo e sospira.
Jus:Passiamo qui in auto la notte,non riusciamo a trovare la strada di giorno..figuriamoci di sera.-dice facendo spallucce,appoggia la mano sulla mia coscia.
Alex:Tieni.le.mani.lontante.da me.-dico salendo sui sedili posteriori,in un'attimo lo ritrovo disteso su di me.Comincia a leccarmi le labbra,per poi cominciare a baciarmi.Sgrano gli occhi,cercando di connettere che cosa sta facendo.E io so troppo bene che cosa sta facendo,chiudo gli occhi e lo lascio fare.Fino a quando sento la sua mano insinuarsi sotto la mia maglietta..fa per toglierla.
Alex:Justin,no !.-sussurro staccandomi dalle sue labbra.-capisci se qualcuno ci vede..tu.-mi interrompe.
Jus:Schh,non preoccuparti.Il vetro dei finestrini sono tutti oscurati,nessuno puo vederci.-sussurra eccitato.
Alex:ma,Bieber..io.-mi interrompe ancora una volta.
Jus:Fai l'amore con me,qui!.-sussurra accarezzandomi una guancia,sento il cuore sobbalzare.In un'attimo mi sfila la maglia,lasciandomi in reggiseno.Sorride dolcemente.
Jus:Io ti amo,Alex..sei tutto quello che voglio.Nessuna ha saputo colmare il vuoto dentro il mio cuore..quando tu non c'eri..-lo afferro per i capelli e lo spingo verso il mio viso.Le nostre lingue si intrecciano desiderose..scende a baciarmi la spalla..mordendola.Fremo,stringendolo ancora di più su di me.Mi sfila i pantaloncini,scende a baciarmi il petto..sospiro di piacere.Gli sfilo la maglia,gli accarezzo il petto..lo sento rabbrividire..faccio la stessa cosa con i suoi pantaloni.Avrei mai immaginato di trovarmi a fare sesso in un'auto ?Bhe,no..ma con Justin tutto è possibile.
Jus:Sei perfetta.-sussurra allungando la mano verso il gancio del reggiseno..lo slaccia e lo toglie.Scende a baciarmi il seno,è tutto come la prima volta.Solo che non provo imbarazzo.Dopo un po ci ritroviamo entrambi nudi,appoggia la sua mano sulla mia bocca.Lo guardo stranita,con un dito entra in me.La sua mano blocca i miei urli,ora capisco.Dopo un po toglie la mano,sospiro.
Alex:Sei uno stupido !.-sussurro socchiudendo gli occhi.
Jus:Lo so.-dice ridacchiando,appoggia i gomiti al lato della mia testa.Lo bacio dolcemente,gli accarezzo il viso.
Jus:facciamo una specie di gara ?.-dice sorridendo malizioso.Lo guardo male,lo bacio a stampo.
Alex:Avanti,spara un'altra cazzata.-dico rassegnata.
Jus:Chi geme,perde.-dice alzando un sopracciglio,questo ragazzo è pazzo!.Ma è anche per questo che lo amo.
Alex:Daccordo,ti accontento.-dico intrecciando i suoi capelli alle mie dita,entra in me.Cerco di tenere serrate le labbra,non puo vincere sempre.Comincio a graffiarlo sulla schiena e sui fianchi.Emana un verso di dolore,mi rilasso.
Alex:Hai perso,mio cantante sexy.-sussurro divertita.Appoggia la testa sul mio petto..e chiude gli occhi.
STAI LEGGENDO
"My true identity.."
FanfictionAlexis Anderson,è una semplice ragazza di sedici anni..quasi diciassette.Vive da sola,senza genitori..e così,per pagarsi l'appartamento svolge due lavori.Lavora a casa ''Bieber''è la baby sitter di Jazmine e Jaxon..il suo secondo lavoro..è fare la c...