"My true identity.."

"You are wonderful"

Capitolo 45.
JUSTIN.
Tengo lo sguardo attento sulla strada,ma con Alex è impossibile !continua a baciarmi il collo,sono stato così stupido a non ascoltarla..ma io ho insistito a farla bere.
Jus:Alex,sta ferma..ti prego.-dico cercando di allontanarla con una mano,mentre l'altra la tengo ferma sul manubrio.Avvicina le labbra al mio orecchio e mi mordicchia il lobo,fa di tutto per provocarmi.
Alex:Sei bellissimo.-sussurra con voce sexi,accenno un sorriso compiaciuto.Bhe,si dice che le persone sbronze dicono la verità.-Rifacciamolo sui sedili.-aggiunge poi,accarezzandomi il collo.Proposta molto allertante,peccato che è ubriaca..non avrebbe mai detto queste cose se fosse sobria.Perchè di solito a prendere l'iniziativa sono io.Parcheggio nel garage di sua zia e scendo dall'auto,faccio il giro della macchina e apro la portiera.L'afferro lentamente per un braccio,cercando di non farle male.Le copro la bocca con una mano,non devono sentirci..se la vedono in questo stato finirei nei guai.Entriamo in casa,la prendo in braccio e salgo le scale velocemente.Entro in camera sua,chiudendo la porta con un piede.La poggio sul letto,mi tira a se' e comincia a baciarmi,insinuando la sua lingua nella mia bocca.Si mette a cavalcioni sulle mie gambe,mi sta facendo impazzire.
Jus:Alex,fermati.-sussurro prendendo il suo viso tra le mani,mi guarda come se fosse incantata.L'afferro per i fianchi e la faccio distendere accanto a me.L'abbraccio,stringendola sul mio petto.Cerca di liberarsi dalla mia presa,lamentandosi.Dopo un po sento i suoi respiri regolari e leggeri,si è addormentata.Le faccio appoggiare lentamente la testa sul cuscino e la osservo dormire.Le metto alcune ciocche di capelli dietro l'orecchio.
Jus:Tu sei bellissima.-sussurro lasciandole un bacio dolce sulla guancia,rossa come il fuoco.
ALEXIS.
Mi strofino gli occhi,allungo il braccio verso l'altro lato del letto..ma non c'è nessuno.Mi sarei aspettata di risvegliarmi con accanto Justin.Non ricordo niente di quello che è successo ieri sera,e per di più sono ancora vestita.
La porta si apre di colpo,facendomi sobbalzare dallo spavento.Oh,è mia zia..chiude la porta alle sue spalle e si siede sul letto.La bacio sulla guancia,come tutte le mattine
zia:Alex,devo parlarti.-dice prendendo un lungo sospiro.-ora hai diciassette anni,hai bisogno di sapere la verità.-dice seria,torturandosi le mani.
Alex:Che..vuoi dire ?.-chiedo stranita,mordendomi il labbro dal nervoso.Sospira rumorosamente.
zia:Ti sei mai chiesta il perchè tua madre,tuo padre e Sammy erano tutti e tre biondi..mentre tu..no ?ti sei mai chiesta perchè tu sei di carnagione più scura rispetto a noi ?.-chiede curiosa,guardandomi negli occhi.
Alex:Perchè,dovrei ?.-chiedo stranita,mi prende le mani.
zia:Alex,tu sei stata adottata.-dice tutto d'un fiato.Il mondo mi cade addosso in un secondo.Una lacrima scivola dai miei occhi,lasciando una scia di mascara sulla mia guancia.-lo so,non dovevo dirtelo in questo modo.Ma la notte non riesco a dormire,porto questo peso dentro da troppo tempo,ormai.-dice abbassando la testa.Questo significa che Sam non è mio fratello,questo significa che io non ho mai avuto genitori!.
Alex:Cazzo,perchè non me l'hanno mai detto !.-dico alzandomi dal letto.-Tu non lo sai dove sono i miei genitori naturali,vero ?.-dico singhiozzando,si alza e mi abbraccia.
zia:No,non lo so.Ma promettimi che continuerai ad essere la ragazza di sempre.-annuisco.
Alex:Sammy rimane comunque il mio fratellino.-dico accennando un sorriso,mi risiedo sul letto.
zia:Ho visto che tra te e il figlio di Pattie..sta nascendo qualcosa.-dice con un sorrisino malizioso.
Alex:Si,è simpatico.-dico facendo finta di niente,ride.
zia:Perfetto,ci tenevo anche a dirti che rimarranno da noi tutta l'estate.Pattie adora Parigi..-dice facendomi l'occhiolino,va via..mi distendo sul letto.Guardo il soffitto,dopo un po la porta si apre di nuovo.Vedo Justin fare capolino,con un sorriso stampato in faccia.Gli faccio segno di entrare,fa come mi dice e chiude la porta alle sue spalle.Si corica accanto a me,mi accarezza il capo.
Alex:Perchè non ricordo niente di quello che ho fatto ieri sera ?.-chiedo curiosa,fulminandolo con lo sguardo.
Jus:Allora,cominciando dal fatto che ti sei presa una bella sbronza.Poi hai cercato di portarmi a letto,in macchina volevi fare di nuovo sesso sui sedili posteriori.E niente..avresti potuto fare di peggio,se non ci fossi stato io.-ha raccontato tutto questo con tranquillità,mentre io sono rossa dall'imbarazzo.
Alex:Che vergogna!.-sussurro portando le mani in faccia,lo sento ridacchiare.Giuro che lo prendo a pugni.
Jus:Ho resistito,eri ubriaca..non potevo approfittare di te così.-alzo la testa,incrociando il suo sguardo.
Alex:Sei meraviglioso.-dico intrecciando la mia mano con la sua,mi stringe a se in un'abbraccio.
Jus:Tu di più.-dice baciandomi la fronte,scende a baciarmi il collo,baciando ogni centimetro di pelle.