Capitolo 93.
JUSTIN.
Metto gli ultimi vestiti nella valigia,Chaz mi osserva..seduto sulla sedia,accanto alla scrivania.L'unica cosa che voglio è andare via da qui,ritorno a Stratford,da mia madre.Chiudo la valigia e la poggio a terra.Prendendo la mia giacca,la infilo in fretta.
Chaz:Devi..devi per forza partire ?.-chiede,a testa bassa.Annuisco,sospira.-Quando hai intenzione di ritornare ?.-aggiunge poi.Porto lo sguardo verso la finestra,il cielo è nuvoloso..e di sicuro porta pioggia a volontà.Riporto lo sguardo su Chaz.
Jus:Non lo so,ma alla nascita della mia bambina sarò qui.So che è una cattiveria quello che sto facendo,lasciarla da sola in questo momento.Ma è stata lei a chiedermi di sparire dalla sua vita.-
Chaz:Ma io ti ho sempre detto che..-lo interrompo,scuotendo la testa.
Jus:Nessun uomo è mai riuscito a capire il linguaggio di una donna,a meno che tu non sia una donna,Chaz.-dico sarcastico,mi da un pugno amichevole sulla spalla.Sorrido divertito.-che dici,mi accompagni in aeroporto ?.-chiedo speranzoso,afferrando la maniglia della porta.Annuisce,sento qualcosa tirarmi i pantaloni.E' il suo stupido cane,batuffola,ho sempre pensato mi odiasse.
Chaz:Mancherai anche a lei..dovrà trovare qualcun'altro a cui rompere i pantaloni.-rido,ci dirigiamo fuori..verso la sua auto.Metto la valigia dietro al cofano,salendo poi in macchina.Chaz mette in moto e parte veloce.
ALEXIS.(Io ho scritto questo pezzo di capitolo con sottofondo questa canzone,bhe..se volete,ascoltatela mentre leggete http://www.youtube.com/watch?v=yJA1o2BzIpk )
Sono distesa sul letto già da un po',a guardare la televisione.Titanic,il mio film preferito,lo guardavo sempre con Sammy quando andavo a trovarlo in collegio,e ogni volta che vedo questo film,piango.Forse perchè mi ricorda mio fratello,o è il film stesso che mi fa questo effetto.L'amore che quella ragazza provava per quel ragazzo..era idescrivibile e vero.Ma loro..loro erano troppo diversi,e il destino è stato così crudele da separarli.E' successa la stessa cosa a me e Justin.Siamo troppo diversi per stare insieme,lui è famoso,tante ragazze stravedono per lui in ogni parte del mondo.Mentre io..io sono solo una semplice ragazza..che ha subito tutte le sfortune di questo mondo.Scendo dal letto e mi avvicino alla finestra,la apro.Il vento mi scompiglia i capelli,sta piovendo..il cielo è triste come il mio cuore.Porto una mano sulla pancia,accarezzandola.Questa piccola creaturina che porto nel ventre,è stata creata con il nostro amore..con i sentimenti che provavamo entrambi.Mi manca,e solo ora ho capito che io senza di lui non sono niente.Che senza di lui non posso andare avanti,che senza di lui non posso crescere ed educare una bambina senza il padre..che senza di lui..non potrei mai più tornare ad amare.Perchè quel villano,ha rubato il mio cuore..e non vuole restituirmelo.Afferro il telefonino,guardando il display per alcuni secondi.Mi faccio coraggio,e compongo il suo numero..che conosco a memoria.Ormai la pioggia è diventata sempre più forte e fitta,quasi da farmi paura.Uno squillo,due squilli,tre squilli,quattro squilli..e così via.Ma non risponde nessuno,riattacco.Justin è a casa di Chaz,giusto?potrei telefonare lui.Compongo in fretta e furia il numero di Chaz,dopo poco mi risponde.
Chaz:Pronto,con chi parlo ?.-chiede,si sentono delle voci..
Alex:Chaz,sono Alex..ti prego,dimmi dov'è Justin !.-chiedo speranzosa.
Chaz:Alex.-sussurra.-non lo sai ?.-chiede poi,con voce stranita.
Alex:Sapere cosa ?.-non mi risponde.-Chaz,parla !!!.-
Chaz:Siamo all'aeroporto,Justin sta partendo..tra quindici minuti ci sarà il suo volo,se vuoi rivederlo..sbrigati !.-
Alex:Si,arrivo subito!.-riattacco,mettendo il telefonino in tasca.Mi dirigo fuori,chiamo un taxi,entro.
-Dove la porto ?.-chiede un uomo,guardandomi dallo specchietto.
Alex:All'aereoporto qui vicino.-l'uomo annuisce e mette in moto,dopo un po si ferma.Porca puttana,c'è traffico.
Alex:Senta,io devo andare.-gli lascio i soldi sul sediolino,apro la portiera e corro via.La pioggia mi bagna i capelli e il viso,appannandomi gli occhi.Non puo' andare via,non puo' lasciarmi qui da sola.Non puo' portare con se' il mio cuore.In un batter d'occhio,mi ritrovo all'entrata dell'aereoporto.Ho il fiatone,ma non mi importa.Voglio solo rivederlo,e chiedergli di non andare.Cammino,guardandomi in giro..vedo Chaz da lontano.
Alex:Chaz !.-grido,si gira verso di me.Mi guarda e abbassa la testa.
Chaz:E' partito Alex.-sussurra sospirando.Mi abbraccia,sento le gambe cedere.Mi accascio a terra in lacrime,guardando la vetrata enorme..dove fanno vedere tutti gli aerei che decollano.E il suo si sta alzando verso il cielo proprio ora.Chaz mi stampa un bacio sulla testa.
Alex:Sai..sai quando ritornerà ?.-chiedo asciugandomi le lacrime.Fa cenno di no con la testa.Mi circonda le spalle con un braccio.
Chaz:Vieni,torniamo a casa.-sussurra,cammino con lui verso l'uscita.Volto l'ultima volta lo sguardo indietro,immaginando che lui tornasse qui..da me.Come nei film,ma questa..è la realtà.Nulla ritornerà come prima..lui non ci sarà lì,con la sua valigia.Lui non correrà verso di me,per abbracciarmi.E io..io non sorriderò.
CHAZ.
FLASHBACK.
Jus:Bene,stanno chiamando il mio volo.-dice sospirando.Ci abbracciamo..-Chaz,mi prometti una cosa ?.-chiede dopo poco.
Chaz:Tutto quello che vuoi,amico.-dico accennando un sorriso.
Jus:Promettimi che ti prenderai cura di Alex,proteggila da Cole..per favore.-lo guardo con le lacrime agli occhi,annuisco.-Ciao.-ci abbracciamo di nuovo e si avvia verso l'entrata per l'imbarco.Mi squilla il telefonino..leggo sul display:Alex.
FINE FLASHBACK.
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"My true identity.."
FanfictionAlexis Anderson,è una semplice ragazza di sedici anni..quasi diciassette.Vive da sola,senza genitori..e così,per pagarsi l'appartamento svolge due lavori.Lavora a casa ''Bieber''è la baby sitter di Jazmine e Jaxon..il suo secondo lavoro..è fare la c...