Capitolo 107.
JUSTIN.
Finalmente l'ultima ora di lezione è finita.Altri cinque minuti in classe e sarei morto.Il professore Santini è un vero coglione,e per di più il suo accento italiano mi irrita.Mi chiedo che cosa ci fa qui a New york.Mentre sto per raggiungere l'uscita da questo inferno,qualcuno mi afferra la mano.
-Dove scappi,mi avevi promesso un frullato.-dice una voce divertita,dietro di me.Mi volto di scatto e mi ritrovo Selena davanti,sorrido.
Jus:Certo,andiamo.-ci avviamo verso un bar vicino,ci sediamo.Arriva un cameriere e ordiniamo due frullati alla fragola.-Oggi a mensa non ti ho visto,dov'eri finita ?.-chiedo curioso e stranito allo stesso tempo.
Sel:Sono rimasta in classe a ripetere storia,visto che la professoressa voleva interrogarmi.-dice scocciata,portando i gomiti sul tavolo.-tu non sembri un tipo tanto studioso,Justin.-dice ridacchiando,rido a mia volta.
Jus:Bhe,no.Sono a scuola solo per accontentare mia madre.-il cameriere ritorna con le nostre ordinazioni.Sorseggio un po di frullato..
Sel:Justin,Alex era la cubista,vero ?.-dice alzando lo sguardo verso di me.
Jus:Si.-dico abbassando la testa.-ricordo quando ti ripetevo che quella ragazza per me non era niente,e amavo te.-sussurro deglutendo.
Sel:Invece,di tutto quello che dicevi..non era vero niente.E io come una stupida ci credevo,mi sento una bambina.-mi avvicino e porto un dito sotto il suo mento..costringendola a guardami negli occhi.I suoi sono lucidi..
Jus:Non sei una bambina,Selena.Tu mi hai amato !ero io la testa di cazzo che se ne fotteva se mi amavi o meno.Meritavi di meglio..-
Sel:No,Justin..non dire così.Sono stata un egoista a non lasciarti andare.Sapevo benissimo com'eri fatto..sapevo benissimo che tu amavi divertirti e fare sempre sesso.Ma io ho preferito rischiare,e mi sono fatta del male da sola.-ci abbracciamo,la stringo a me.
Jus:Senti,Selena..dimentichiamo il passato,occhei ?che ne dici di andare a fare una passeggiata ?.-chiedo sciogliendo l'abbraccio,annuisce.Lascio il conto sul tavolino e ci alziamo.Camminiamo allegramente,mentre il vento ci scompiglia i capelli.Tutto d'un tratto inciampa,l'afferro in tempo per i fianchi.Mi ritrovo le mie labbra poggiate sulle sue,sgrano gli occhi..sentendo le gote in fiamme.Non capisco cosa mi succede,sento le farfalle allo stomaco.Mi stacco..gira lo sguardo altrove,imbarazzata.
Jus:Mi sono reso conto che..che abbiamo sbagliato.-indietreggio,mi guarda mortificata.-Selena,promettimi che non lo dirai a nessuno,ti prego.-
Sel:te lo prometto.-dice con le lacrime agli occhi,corre via.
ALEXIS.
Sto preparando la cena,Justin sembra scomparso.Forse sarà rimasto da Chaz.Kimba mi tiene compagnia,è seduta a terra con dello spago.I gatti si divertono con poco.Sento la porta d'ingresso chiudersi,sorrido e mi dirigo in salotto.Justin appoggia il cappotto sul divano,avvicinandosi a me.
Jus:Eccomi,sono tornato.-dice accennando un sorriso,mi avvicino e circondo le braccia al suo collo.Lo bacio dolcemente,ricambia mettendo la lingua.
Alex:Sto preparando la cena,amore.-sussurro scendendo a baciargli il collo.
Jus:Perfetto,ho una fame da lupi..che ti mangerei.-sussurra sorridendo.
Alex:Devo spaventarmi ?.-gli mordicchio il labbro,sospira rumorosamente.
Jus:No,mangiarti..intendevo in un'altro senso..sai.-dice malizioso,palpandomi il sedere.Lo guardo a bocca aperta,mi stacco da lui.
Alex:Pensi sempre a quello !.-dico andando in cucina,seguita da lui.Continuo a cucinare,mi afferra da dietro e mi lascia una scia di baci sul collo.
Jus:Perchè quando ti vedo..ho una voglia matta di spogliarti.-sussurra sulla mia pelle,facendomi rabbrividire di piacere.
Alex:Smettila,porco.-dico arrossendo,sento il suo respiro caldo sul collo.-Justin,stasera sei strano.-dico girandomi tra le sue braccia,verso di lui.
Jus:Pfff,io strano ?!ti sbagli,sono sempre lo stesso.-si stacca dal mio corpo,agitato.Apparecchia la tavola..
JUSTIN.
Sono distesa sul letto,con Alex tra mie braccia.Tiene il viso nel mio petto,mentre mi accarezza la schiena.La sua mano fredda..a contatto con la mia pelle,mi fa rabbrividire.Ripenso al bacio tra me e Selena.Non ci capisco niente,è come se provassi qualcosa anche per lei.Mi accoccolo con la testa sul cuscino,mentre Alex continua ad accarezzarmi.
Alex:Amore,sicuro che non c'è niente che non va ?sei strano stasera.-sussurra accarezzandomi le labbra con un dito.Senza risponderle,le afferro il mento e la bacio con la lingua.Si mette sopra di me,sfilandomi successivamente la maglietta.Ridacchio sulle sue labbra,mordendole.
Jus:mmm,di solito sono io a prendere l'iniziativa.-le sussurro con voce sexy all'orecchio.Poggia le mani sulle mie spalle,e mi fa distendere del tutto sul letto.Comincia a lasciarmi dei baci morbidi e umidi su tutto il petto.Le accarezzo i capelli,alzando lo sguardo verso il soffitto.Si distende sopra di me,intrecciando la sua mano con la mia.Sorrido felice..
Alex:Ti dispiace se stasera non..-la zittisco con un bacio,uno di quelli passionali che tolgono il respiro.Mi stacco lentamente..
Jus:Non fa niente,piccola.Meglio se dormiamo..-sussurro al suo orecchio,annuisce.Prendo il lenzuolo e lo metto sopra i nostri corpi.Alex appoggia la testa sul mio petto,cado in un sonno profondo.
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"My true identity.."
FanfictionAlexis Anderson,è una semplice ragazza di sedici anni..quasi diciassette.Vive da sola,senza genitori..e così,per pagarsi l'appartamento svolge due lavori.Lavora a casa ''Bieber''è la baby sitter di Jazmine e Jaxon..il suo secondo lavoro..è fare la c...