Capitolo 148.
ALEXIS.
Rimango seduta sul letto,mentre le lacrime rigano il mio volto.Con la coda dell'occhio,guardo Justin uscire dal bagno.Si avvicina a me,e mi poggia un asciugamano grande sulle spalle.Si abbassa,e mi guarda negli occhi.
Jus:Alex.-sussurra rattristito.-ho fatto qualcosa di sbagliato?.-mi accarezza piano la guancia,e si avvicina alle mie labbra,sfiorandole.
Alex:Scusa.-sussurro deglutendo.-mi sento una stupida.Non dovevo andare via in quel modo.-si siede accanto a me,e mi stringe al suo corpo.
Jus:Non preoccuparti,piccola.Non è successo niente di grave.Solo che mi devi promettere che supererai tutto questo.-annuisco e lo bacio sulla guancia.-vado a vestirmi.-si alza e si chiude in bagno.Mi alzo anch'io e apro l'armadio,prendo una semplice maglia e un pantaloncino.Mi cambio in fretta,e lego i capelli in una treccia.Dopo un po Justin esce dal bagno,e si avvicina a me,abbracciandomi da dietro.Ridacchio e lo bacio sulle labbra.
Jus:Io devo uscire,torno stasera.-dice facendomi girare verso di lui.Lo guardo stranita.-non preoccuparti.Devo solo fare una cosa,tu ti fidi di me?.-
Alex:Certo che mi fido di te.-mi fiondo sulle sue labbra,e lo bacio con passione.Circonda le braccia dietro alla mia schiena,e mi stringe a lui.
Jus:Ti amo,a dopo.-mi fa l'occhiolino e si dirige fuori.Mi rivolge un ultimo sguardo di sfuggita,e chiude la porta alle sue spalle.Mi lascio cadere a peso morto sul letto,e fisso il soffitto bianco di questa suite.A quanto pare il biondo non bada a spese,è enorme,e soprattutto lussuosa.Giro lo sguardo verso il vaso di rose rosse,posizionato alla perfezione sul comodino.Mi viene un colpo di genio,sorrido e mi alzo.Infilo in fretta le scarpe,e mi dirigo fuori.
JUSTIN.
Ore 21.30
Mi rigiro fra le mani il cofanetto con dentro contenente un anello.Sono stato fuori tutta la giornata,e ho visitato quasi tutte le gioiellerie della California..alla ricerca dell'anello perfetto.Ovviamente non voglio chiederle di sposarmi,ma mi sono sentito di farle un regalo.Percorro a passo lento le lunghe scale dell'hotel,e arrivo alla mia suite.Passo la card nella serratura,e la porta si apre.Entro e la chiudo alle mie spalle.Noto che è tutto buio,e quasi non vado a sbattere contro il muro.Cammino verso la mia camera da letto,e accendo la luce.Sul letto ci sono tanti petali di rose rosse,rimango a bocca aperta.
Jus:Alex?dove sei?.-sussurro camminando al centro della stanza.Sento qualcuno abbracciarmi da dietro,sorrido e mi giro verso di lei.La squadro dalla testa ai piedi,e mi passo la lingua sulle labbra.Indossa una semplice vestaglia rosa di seta,semi-trasparente.Apro piano il cofanetto,e prendo l'anello.Glielo metto piano al dito,sotto il suo sguardo stupito.
Jus:Ti piace?.-dico speranzoso,guardandola negli occhi.Mi abbraccia di scatto,e mi bacia tante volte sulla guancia.Rido,e l'afferro per il busto.
Alex:E' bellissimo,grazie!ma non dovevi,lo sai.-le mie mani percorrono piano il suo corpo,fino a fermarsi sulle sue spalle.La faccio girare e l'abbraccio da dietro,circondando il suo ventre piatto con le braccia.
Jus:Tutto per la mia piccola.-le sussurro all'orecchio,accarezzandole piano la coscia e alzandole di poco la vestaglia.Si irrigidisce,e porta la sua mano sulla mia,stringendola.-fai l'amore con me.-sussurro mordendole il lobo dell'orecchio.-lasciati amare per tutta la notte.-aggiungo poi,sciogliendole il fiocco della vestaglia.Si gira verso di me e mi bacia dolcemente.Ricambio il bacio,accennando un sorriso sulle sue labbra.Le sfilo lentamente la vestaglia,mentre lei mi abbassa la zip dei pantaloni.La faccio distendere sul letto,mentre io mi abbasso i pantaloni e li lascio cadere a terra.Mi metto piano su di lei,e le lancio uno sguardo d'intesa.Mi abbasso sul suo collo,e le faccio un succhiotto.Affonda le dita fra i miei capelli,e si morde il labbro.Mi toglie la maglia,e la lancia a terra.Sorrido e la bacio con la lingua,slacciandole il reggiseno e abbassandole lentamente le spalline.Glielo tolgo,e lo lascio cadere a terra insieme agli altri indumenti.Mi dileguo a baciarle il seno,e la sento rabbrividire sotto le mie mani.Scendo a baciarle piano il ventre,lasciandole una scia umidiccia con la lingua.Arrivo con le labbra a baciarle l'interno coscia.
Alex:Justin.-sussurra gemendo.Sorrido e risalgo a baciarla con passione.Sento la punta delle sue unghie fare su e giù sulla mia schiena,facendomi venire i brividi dal piacere.Mi stacco dalle sue labbra,e con un gesto veloce le sfilo gli slip.Bacio la sua guancia in modo sensuale,guardandola negli occhi.Sento una sua mano tremante appoggiarsi sull'elastico dei miei boxer,e infilarsi velocemente all'interno.Gemo,mordicchiandomi il labbro.Mi sfila i boxer,lasciando il mio corpo nudo.Sorrido,e la bacio a stampo.
Jus:Ne sei sicura?.-annuisce e si aggrappa alla mia schiena,intrecciando le gambe al mio bacino.Entro in lei,e mi muovo lentamente.Aumento il ritmo,e stringo i pugni sul cuscino.Mi lascio scappare i gemiti e i mugoli,senza alcuna vergogna.Mi graffia la schiena,mentre io le bacio il collo lentamente.Con una spinta forte e decisa,faccio arrivare al piacere entrambi.
Alex:Justin!.-esclama stringendo i miei capelli fra le dita.Sorrido e mi distendo accanto a lei.Appoggio la schiena contro la staffa del letto,e le faccio appoggiare la testa sul mio petto.Rimaniamo in silenzio,e noto che cerca di coprirsi con il lenzuolo.Ridacchio,e le faccio alzare il viso verso di me.
Jus:Signorina,sei in imbarazzo?.-sussurro con voce sexy,mordendole il labbro.
Alex:No!.-porta le mani sul mio petto,e mi allontana.-non sono imbarazzata.-
Jus:A me sembra di si,baby.-dico ridendo.-sei così coccolosa quando diventi rossa.-continuo per stuzzicarla.Me la ritrovo a cavalcioni sulle mie gambe.
Alex:Non sono imbarazzata.-sussurra ad un centimetro dalle mie labbra.
Jus:Dimostramelo.-dico accarezzandole piano i fianchi.Sorride,e mi fa distendere.Mi bacia piano il petto,salendo verso il collo.Mi ritrovo dentro di lei ancora una volta.Si muove piano su di me,mentre io trattengo la mia voglia di urlare.Ansimo,e affondo le unghie nella sua schiena.I nostri respiri sono gli unici suoni che si sentono fra queste quattro mura.
Jus:Alex.-sussurro lasciando scivolare le mani sul letto,e chiudendo gli occhi.Respiro affannato,mentre mi abbandono al piacere.Alex si accascia sul mio corpo,e si appoggia con la testa sul mio petto.
Jus:Sei..sei stata wow.-sbotto spezzando il silenzio.Arrossisce,e nasconde il viso sul mio petto.Le accarezzo piano i capelli,che sono sudati quasi quanto i miei.Copro i nostri corpi con il lenzuolo,e in men che non si dica cado in un sonno profondo.Cullato dal suo dolce respiro.
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"My true identity.."
FanfictionAlexis Anderson,è una semplice ragazza di sedici anni..quasi diciassette.Vive da sola,senza genitori..e così,per pagarsi l'appartamento svolge due lavori.Lavora a casa ''Bieber''è la baby sitter di Jazmine e Jaxon..il suo secondo lavoro..è fare la c...