"Just friends"

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Capitolo 172.
ALEXIS.
Sono distesa sul letto,mentre guardo fuori dalla finestra.Ripenso a tutto quello che è successo in questi ultimi giorni.Sono così confusa,e soprattutto triste.Tutto d'un tratto sento la porta chiudersi,e una chiave girare nella serratura.Mi alzo di scatto e mi avvicino,afferrando la maniglia.
Alex:Justin,apri!non è divertente!.-esclamo arrabbiata,dando un pugno contro la porta.Non mi risponde,ma so per certo che è lì.-Justin!.-ripeto.
Jus:No!.-lo sento dire.-mia o di nessun'altro.-oh mio dio,è impazzito.
Alex:Non fare lo stupido,apri!.-grido ancora,muovendo la maniglia.Non mi risponde ancora una volta,e sento il cuore battermi forte.
Jus:Non uscirai da qui finché non mi dirai che ami solo me.-dice serio.Rimango a bocca aperta,deglutendo.
Alex:Fammi uscire,ti prego..-mormoro in lacrime.-non puoi tenermi qui chiusa per sempre!.-grido colpendo la porta più volte.Sento i suoi passi allontanarsi.Mi accascio a terra e mi copro il viso con le mani.Dopo qualche minuto sento il campanello della porta d'ingresso suonare.Mi alzo e porto l'orecchio sulla porta,cercando di sentire qualcosa.Ma le voci mi risultano lontane.Subito dopo sento un frastuono,e dei passi veloci percorrere le scale.Mi allontano e la porta si apre di scatto.Scorgo subito lo sguardo di Jasmine.Si avvicina e mi abbraccia preoccupata.
Jas:Oddio mio,mi sono spaventata.Justin è ubriaco marcio..-mormora.
Alex:Cosa ci fai qui?.-sussurro cercando di fermare le lacrime.
Jas:Ero venuta per chiederti cosa fosse successo con Justin,e appena mi sono accorta che era ubriaco ho pensato al peggio.-la stringo a me e continuo a piangere.In questo momento mi serviva proprio un abbraccio.
Alex:Dov'è ora?.-mormoro spaventata,staccandomi da lei.
Jas:Non lo so.Appena gli ho preso le chiavi per venire ad aprirti..è andato via.-annuisco e l'abbraccio di nuovo.
JUSTIN.
1 ORA DOPO.
Sono seduto su una panchina,e la sbronza mi è passata.Perché mi sta andando tutto male?per una volta che ero davvero felice.Mi alzo e comincio a camminare,senza una meta precisa.Tutto d'un tratto una ragazza che cammina frettolosa mi viene addosso,e cade a terra.L'aiuto a rialzarsi,e appena mi guarda negli occhi rimane a bocca aperta.
-M-Ma tu sei Justin Bieber.-mormora stupita.-Non ci credo!possiamo fare una foto?ti prego..-sorrido e annuisco,mentre lei prende dalla tasca il telefono.Ci mettiamo in posa e scatta.Ci salutiamo e riprendo a camminare,sorridendo appena.Ho interrotto la mia carriera quando la mia bambina Samantha era in ospedale,e non l'ho più ripresa.E mi stupisco che ci sono ancora ragazze che mi seguono.Ora so cosa devo fare.Devo riprendere a cantare e fare felici le mie beliebers,come ho sempre fatto.
ALEXIS.
DUE MESI DOPO.
Le cose sono cambiate.Justin ha ripreso la sua carriera,e siamo solo amici.Anche se viviamo nella stessa casa...solo perché sono incinta di lui.Ogni sera ritorna felice a casa..e mentre ceniamo mi racconta com'è andato il concerto.E di come la sua crew e Scooter lo 'amano'.
Jus:Come va con Harry?.-chiede riponendo il piatto nel lavandino.
Alex:Bene.-mento,facendo spallucce.In realtà abbiamo litigato due giorni fa,perché lui vuole di più..oltre ai semplici baci.
Jus:Sono felice per te,davvero.-mi sorride sincero.-io vado a dormire.Sono distrutto,buonanotte.-mi stampa un bacio sulla guancia,e poi mi lascia una carezza sulla pancia.Scompare fra le scale,mentre io mi tocco la guancia.La mia pelle al tocco delle sue labbra,è come se andasse a fuoco.Sospiro e mi siedo,prendendo il cellulare.Nello stesso istante mi arriva un messaggio,lo apro.
-Scommetto che a Bieber la davi senza problemi.-chi potrebbe essere se non Harry?.Sbuffo e cancello il messaggio.Non mi va nemmeno di rispondergli.Lavo in fretta i piatti e dopo mi dirigo nella camera degli ospiti.Indosso il pigiama e mi distendo sul letto,osservando il soffitto.Tutto d'un tratto un tuono forte mi fa sobbalzare,e il respiro mi manca.Fin da bambina ho sempre avuto paura dei tuoni,e mi sono portata questa paura dietro.I tuoni continuano a farsi spazio nel cielo,mentre la pioggia è sempre più forte.Vedo lo schermo del mio cellulare illuminarsi.Allungo un braccio verso il comodino e lo prendo.Sarà un altro messaggio di Harry.
-So che hai paura dei tuoni.Vieni qui,ci facciamo compagnia.-sorrido e noto il numero di Justin.Scendo dal letto frettolosa e apro la porta,chiudendola alle mie spalle.Cammino per il corridoio buio lentamente,attenta a non inciampare.Arrivo davanti alla camera di Justin,un tempo nostra.La apro piano e noto che lui è disteso sul letto,che guarda la televisione.Si gira verso di me e sorride.Mi fa spazio nel letto e mi fa segno di salirci.Faccio come mi dice e mi rintano sotto le coperte con lui.I miei piedi nudi e freddi vanno a contatto con i suoi,che sono caldi.
Jus:Hai ancora paura?.-sussurra girandosi verso di me.Faccio segno di no con la testa,e sorrido.Spegne la televisione e accende la lampadina che si trova sul comodino.La leggera luce mi illumina il viso,e sono costretta a strizzare gli occhi.
Alex:Hai fatto nuove conoscenze durante questo periodo?.-chiedo curiosa.
Jus:No,non ho tempo per le ragazze,per ora.-afferma divertito.
Alex:Cosa significa 'per ora'?.-squittisco.
Jus:Che appena Scooter mi darà una pausa..andrò a caccia.-alza le sopracciglia malizioso,e capisco quello che intende.Sento un vuoto nello stomaco,e ripeto a me stessa che siamo solo amici,e che può fare sesso con chi vuole.-Buonanotte,Alex.-mi stampa un bacio sulla fronte e subito dopo spegne la lampadina.Si gira,dandomi le spalle.Il buio mi avvolge,e sospiro.
Sono così facile da dimenticare?

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