"Io sono fidanzato,non toccarmi"

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Capitolo 165.
UNA SETTIMANA DOPO.
JUSTIN.
Ore 20.30
Sono arrabbiato,confuso e terribilmente in colpa per qualcosa che ho fatto tempo fa.Beatrique mi ha soltanto rovinato la vita.Sospiro e infilo la giacca nera di pelle.Apro la porta,per dirigermi nella nuova discoteca aperta da poco.E' quasi vicino casa mia,quindi è inutile prendere l'auto.Il leggero venticello di novembre mi scompiglia i capelli,raddrizzati in una perfetta cresta lucida.Tutto d'un tratto sento dei passi alle mie spalle.Mi giro di scatto,ma non vedo nessuno.'Sto per caso diventando matto?' no,sono solo stressato.Stasera il mio unico obbiettivo è bere un bel drink e dimenticare tutto.Dimenticare Alex,dimenticare i miei errori e dimenticare quello che ho fatto almeno per questa sera.Entro in discoteca,e un odore di sudore e alcool messi insieme mi inebriano le narici,e sembra ritornare ai vecchi tempi.La mia attenzione viene catturata da quattro cubiste che si stanno esibendo,e sorrido involontariamente..ricordando Alex quando indossava quei vestiti corti e eccitanti che mi facevano impazzire.Mi siedo e chiedo al barman di prepararmi un bicchiere di vodka.Che dopo qualche minuto è già pronto.Afferro il bicchiere e lo avvicino alle labbra,guardando delle ragazze ballare in un modo selvaggio.Mando tutto giù in un sorso e sento un leggero bruciore alla gola che subito passa.Stasera voglio perdere il controllo,e ne ordino un altro.
Ore 23.25
Sono sbronzo,vedo persone doppie e tutto intorno a me sembra girare.Vedo da lontano una figura femminile avvicinarsi.Non capisco chi sia,ma è bellissima.
-Chi si rivede,bel biondino.-queste parole,risuonano così familiari.-ti ricordi di me,Justin?.-sussurra avvicinandosi alle mie labbra schiuse.
Jus:Beatrique.-mormoro mordendomi il labbro.Sono confuso,è quasi identica alla mia Alex.
ALEXIS.
Sono distesa sul letto,con il cuscino sulla faccia.Sto male,e ho bisogno di qualcuno con cui sfogarmi.Qualche ora fa ho sentito Justin uscire,e non ho idea di dove sia andato.Ma non mi importa..in questo momento l'unica persona che non voglio vedere e ne pensare è lui!
Prendo il telefonino,e il primo numero che mi compare davanti è quello di Chaz.Ah,quanto mi manca.Decido di chiamarlo e premo sulla cornetta verde.Dopo alcuni minuti,i fastidiosi squilli vengono sostituiti dalla sua voce.
Chaz:Pronto.-mormora assonnato.
Alex:Chaz?.-sussurro sperando che mi riconosca.
Chaz:Alex?.-squittisce sorpreso.-devi dirmi qualcosa?.-aggiunge poi,curioso.
Alex:In realtà si.-dico sospirando,e stringendomi nelle spalle.
Chaz:Problemi con Bieber,vero?.-esclama ovvio.
Alex:Come fai a saperlo?.-chiedo sorpresa.Chaz riesce sempre a stupirmi.
Chaz:Ti conosco come le mie tasche.E suppongo che ho ragione..-
Alex:Purtroppo si.-mugugno allibita,cercando di tirare indietro le lacrime.
Chaz:Ho avuto un idea,preparati che vengo a prenderti!.-
Alex:Dove andiamo?.-chiedo curiosa,scendendo dal letto.
Chaz:Vedrai.-riattacca.Per fortuna che Chaz è un tipo di ragazzo calmo,e quindi non c'è niente di cui preoccuparsi.Spero solo di divertirmi,e non pensare a Justin.Apro l'armadio e cerco qualcosa da mettermi.Qualcosa di decente,e per decente intendo qualcosa fuori dal mio stile..qualcosa di sexy.Voglio sembrare una cattiva ragazza,divertirmi per una volta.Dopo che sono pronta,mi arriva un messaggio sul telefonino.E' Chaz,che mi dice di trovarsi sotto casa.Afferro la mia borsa nera,che è in tinta con l'abito che indosso.Scendo,pronta a divertirmi.Anche se so che sarà difficile,ma ci voglio provare.Apro la porta e la chiudo a chiave alle mie spalle.Chaz mi sta aspettando accanto alla sua auto.Gli sorrido e mi avvicino,stando attenta a non cadere a causa dei tacchi a spillo.
Chaz:Ma come siamo belle.-dice schioccandomi un bacio sulla guancia.Mi apre la portiera e mi fa entrare.
Alex:Che gentiluomo.-dico sarcastica.Ride e si siede al posto del guidatore.Mette in moto e sfreccia verso la strada.-dove mi porti?.-chiedo ansiosa.
Chaz:In una discoteca aperta da poco,qui vicino.-annuisco e prendo a guardare fuori dal finestrino.Io odio le discoteche,ma penso che farò un eccezione.Una volta arrivati,Chaz parcheggia e successivamente ci dirigiamo dentro.La musica è altissima,e quasi mi rompe i timpani.
Chaz:Vuoi qualcosa da bere?.-grida nel mio orecchio,a causa della musica.
Alex:Si,solo un bicchiere d'acqua.-annuisce e mi fa segno di seguirlo.Ci dirigiamo al bar della discoteca,e mi fermo di scatto.Davanti ai miei occhi poco lontano da me c'è Justin,che cerca di respingere una ragazza.Mi avvicino a loro velocemente,e afferro il mio ragazzo per il braccio.
Alex:Cosa vuoi da lui?!.-esclamo furiosa,guardandola a mo di sfida.Solo ora mi rendo conto che è Beatrique,la ragazza di cui mi ha parlato Justin.
Bea:Non vedi? il tuo ragazzo mi stava corteggiando,dovresti stare attenta.-mente,portando le mani sui fianchi.
Alex:Bugiarda,stagli lontana.-detto questo,trascino Justin via con me.Mi dirigo da Chaz.-lo accompagno a casa,è ubriaco più delle altre volte.Ha esagerato.-
Chaz:Vuoi che vi accompagni?.-faccio cenno di no con la testa.
Alex:Non preoccuparti,tanto casa nostra è qui vicino.-saluto Chaz con un bacio sulla guancia e mi dirigo fuori con Justin.Cominciamo a camminare verso casa,quando all'improvviso si ferma.
Jus:Dove mi stai portando? io non posso venire con te,io sono fidanzato.Non posso tradirla,non mi perdonerebbe mai.La amo..-Sorrido e lo abbraccio forte.Non mi ha riconosciuta,ma mi ha fatto capire che se io fossi stata qualunque altra ragazza..non avrebbe fatto niente.
Alex:Forza,andiamo a casa.-avvolgo un braccio dietro alla sua schiena,e lo aiuto a camminare.Dopo un po arriviamo a destinazione,e lo porto in camera.Lo faccio distendere sul letto e gli tolgo le scarpe.
Jus:Mi scoppia la testa.-sussurra dolorante.Mi alzo e prendo uno straccio,bagnandolo.Ritorno in camera da letto,e lo tampono piano sulla sua fronte.Si rilassa e chiude gli occhi.Continuo a tamponarlo,finché non si addormenta.Rimango a guardarlo,accarezzandogli i capelli.Lentamente mi abbasso e lo bacio piano sulle labbra.Sento che preme la mano sulla mia testa e intensifica il bacio.
Jus:Come ti sei permessa di uscire di casa vestita così?.-sussurra aprendo gli occhi,e scrutandomi per bene.-sai che sono geloso.-continua con voce roca.
Alex:Si,lo so.-mormoro portando una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Jus:Quanto sei bella.-sussurra accarezzandomi la coscia.Alza il busto e mi tira verso di lui,facendomi cadere con la schiena sul letto.Si mette sopra di me,sorreggendosi con le braccia per non darmi peso.-Per una volta..non essere innocente.Diventa selvaggia,per me.-sussurra sulle mie labbra.Mi mordo il labbro e passo sopra di lui,levandogli la giacca.Mentre lui fa scendere le mani sul mio sedere.Lo bacio con passione,mentre lui mi alza il vestito.Mi stacco dalle sue labbra e alzo le braccia,permettendogli di sfilarmelo.Scendo dalle sue gambe e mi distendo sul letto,trascinandolo sopra di me.Gli sfilo la camicia e lo bacio piano sul collo,scendendo al petto.Ritorno a baciarlo sulle labbra,mentre lui mi toglie il reggiseno.Inarco la schiena facendo combaciare i nostri bacini,e riesco a percepire la sua eccitazione.Scende a baciarmi e a stringermi il seno in modo avido,mentre io gemo più volte..senza importarmi di sembrare volgare.Stringo i suoi capelli fra le dita,e con le gambe gli abbasso i pantaloni e boxer insieme.Si stacca dal mio seno e cerca di toglierseli da solo,scalciando.Ci riesce e con un sorriso sghembo mi lascia dei baci lungo il collo.Scende alla pancia,e mi sfila gli slip.Mette le dita al centro della mia intimità,facendomi gemere.Le dita subito dopo vengono sostituite dalle labbra,e la sua lingua mi invade.Sento il respiro mancarmi,e le mie mani stringono forte i suoi capelli.
Alex:Justin..-ansimo chiudendo gli occhi.-basta..-continuo gemendo.Sembra non ascoltarmi e continua,avvolgendo le braccia alle mie ginocchia.Mi mordo il labbro per non gridare.Dopo un po si ferma e risale al mio viso.Restiamo a guardarci per alcuni minuti,che per me sembrano un eternità.
Alex:Mi sei mancato.-confesso mentre lui si appoggia con la fronte contro la mia.Sorride,alzando solo un angolo della bocca.
Jus:Anche tu.-sussurra deglutendo.-questa settimana senza te è stata un vero inferno.Sapere che tu eri dall'altra parte della stanza..e non poterti toccare e ne baciare..mi faceva sentire male.-
Alex:Ora siamo di nuovo qui,insieme.-mormoro stringendo la sua mano.
Jus:A fare l'amore.-conclude in modo sensuale,mordendosi le labbra.Entra in me lentamente,mentre io mi irrigidisco.-dovresti essere già abituata da tempo ad avermi dentro di te.-mi sussurra all'orecchio.
Alex:Sei ancora un po ubriaco,vero?.-ride e spinge con forza.Tengo strette le gambe al suo bacino,e lentamente lascio scendere le unghie sulla sua schiena sudata.Si stacca dal bacio e scende a dedicarsi al mio collo già pieno di succhiotti.Lo sento ansimare,gemere sulla mia pelle e non c'è cosa più bella.Rialza il viso verso di me,e la sua espressione diventa rilassata.
Jus:Oh,Alex...non lasciarmi più,stringimi forte.-lo stringo a me,lasciando premere il mio ventre contro il suo.Arriviamo entrambi al piacere,e sento le forze abbandonarmi.Justin si ferma e respira affannato,spostandomi i capelli dalla fronte.-Ti ho distrutta.-dice divertito.
Alex:Spostati,stupido.-si distende accanto a me e afferra il lenzuolo e il piumone insieme,coprendo i nostri corpi.Si accoccola piano sul mio petto,e gli accarezzo i capelli ormai umidi e spettinati.
Jus:Non hai freddo,vero?.-chiede premuroso,stringendomi a se'.
Alex:No,tu mi fai stare al caldo.-dico sorridendo.Alza piano la testa e preme le sue labbra contro le mie,baciandomi con dolcezza.
Jus:Ti amo.-sussurra sospirando sulle mie labbra.-e tu? mi ami?.-annuisco.
Alex:Ti amo,tanto.-confesso baciandolo.

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