Just One Shot|COMPLETA

🔴🔵Theo Raeken-Teen Wolf🔵🔴

MD_MONAGHAN
Fammi sapere se ti piace!♥

<<Perché mai dovrei aiutarti, mh?>>
<<Perché non vuoi essermi d'intralcio, Theo. Fidati di me.>>
Le luci della stanza lampeggiano, alcuni spifferi entrano da sotto la porta e l'aria si fa pesante quando uso i miei poteri per minacciarlo.
Theo rimane impassibile, si guarda attorno e con aria di sfida, come se si stesse divertendo, si toglie la giacca della tuta.
Si siede sulla panca e ignora tutto ciò che succede attorno a noi, lui si allena spingendo in avanti i pesi.

<<Ne hai ancora per molto?>>
Tutto torna alla normalità, ammetto che mi stupisce la sua nonchalance difronte alla mia magia.
<<Nemmeno un cenno? Davvero?>>
<<Marti...>>
Smette di sollevare i pesi e si strofina le mani sulle gambe scuotendo il capo, quasi per prendermi in giro.
<<...dormo nel tuo letto ogni notte. Ho visto ogni tuo paio di mutan**ne e te le ho tolte tutte di dosso. Come pensi di potermi spaventare se gridi il mio nome ogni sera mentre sei con le gambe aperte?>>

Mi metto allora a braccia conserte cercando di rispondere in modo decente, ma non riesco a dire nulla.
<<Esatto.>>
Dice infine fiero, e torna ad allenarsi ignorandomi completamente.

Mi distraggo guardando i suoi muscoli flettersi ad ogni movimento e poi rilassarsi quando butta fuori l'aria.
Adesso è girato, mi da le spalle mentre aggiunge dei chili alla spranga di ferro che solleverà tra poco.
<<Lydia è la mia migliore amica, Theo.>>
<<Lo so.>>
<<E ha bisogno di me.>>
<<Ma non di me.>>
<<Io ho bisogno di te.>>
Rimane in silenzio, mi guarda con in mano i pesi neri.
<<Non ho voglia di tirarla fuori da lì solo perché Scott non è capace.>>
<<Theo...>>
<<No.>>
<<...ti prego.>>
Distrutta la distanza tra di noi poggio il viso sulla sua schiena calda e circondo i suoi fianchi con le braccia.
<<Ti prego.>>

So come convincerlo, non era difficile con Jackson e non lo è con lui.

Lascio scivolare le mani sul bordo dei suoi pantaloni e gioco con il laccio che li tiene fermi, lui respira già più pesantemente.
<<È così che vuoi pregarmi?>>
<<Funzionerebbe?>>
<<Funziona sempre, lo sai.>>
Una mano allarga i pantaloni e l'altra ci si insinua dentro fino a trovarlo lì tranquillo, che si fa gli affari suoi.
Lo disturbano le mie dita accarezzandolo dolcemente come fosse un animaletto.
Piano, con molta calma, lo sento irrigidirsi, riscaldarsi, bagnarsi.
Le spalle di Theo si sollevano quando lo prendo in mano, ma la chimera è immobile.

<<Ti basta così poco?>>
<<Non provocarmi, megera.>>
Continuo a stuzzicarlo, quando è pronto mi piazzo davanti a lui e alzandomi sulle punte gli chiedo un bacio.

Che arriva subito.

Afferra il mio viso gentilmente con le mani e mi spinge contro il muro imprigionandomi con il suo corpo.
<<Non penso si tratti più di Lydia, giusto?>>
Scuoto la testa sorridendogli.
La mia gonna viene sollevata mentre mi volto contro il muro per poggiarmi ad esso.
Una volta abbassate le calze a rete vengo sopraffatta dai baci sul collo, sulle spalle, sulla guancia, mentre mi sposta i capelli per avere più pelle da mordere e marchiare.

Entra dentro di me dopo aver sfregato lentamente la sua lunghezza contro la mia intimità.

E Lydia è salva.