🔶⚪Palermo-La Casa De Papel⚪🔶

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__Shieldmaiden__
Spero ti piaccia!♥




























La vita di coppia non è facile.
Non è facile condividere gli spazi dopo anni di solitudine.
Non è facile dover dare conto di ogni cosa al proprio partner.
Non è facile la convivenza.
Non è facile dover pensare per due,
sia da parte mia che da parte sua.
Perché ovviamente è difficile anche per lui.

Il fatto è questo: con Andrés non è andata bene, ci siamo separati.
Con Martín è sempre stato più semplice perché credeteci o no, lui è più umano di Andrés.
Ha più compassione, più umiltà, più audacia possiamo dire, più amore.

In realtà i nostri rapporti erano strani.

Ci frequentavamo ancora ma era solo puro e rude ses*o occasionale tra noi tre.
La mia vita se**uale era condivisa con entrambi, quella romantica solo ed esclusivamente con Martín, ormai.

Non è facile. Non lo è.

Ma ci proviamo quotidianamente e andiamo avanti. Nel bene e nel male perché se ne penta o no, mi ha messo l'anello al dito tre anni fa.
Il problema sorge proprio in questo periodo.
Siamo in questa casa con Sergio e la sua banda, e Berlino non è qui.

Adesso lui non c'è più e non c'è modo di non pensarci soprattutto se siamo qui a studiare il suo grande piano.
Eravamo un trio adorabile quando una delle sue nuove mogli non era nei paraggi.

Vengo riportata alla realtà quando una mano si poggia sulla mia spalla nuda, mi bacia la guancia e accarezza piano l'altro braccio. Lo vedo dirigersi al piccolo armadio dallo specchio che ho difronte, continuo a pettinare le mie lunghe ciocche ondulate.

Il silenzio ci domina in questi giorni, si ferma tutto a qualche coccola e a qualche sguardo.
Entrambi siamo molto rammaricati, nessuno dei due vuole parlarne.
E va bene così.
Ci capiamo senza dire niente.

Lo vedo togliersi la camicia e posarla cautamente sulla sedia, fa qualche movimento per togliersi le scarpe e le ripone nel mobiletto accanto alle mie.
Si schiarisce la gola e beve un pò d'acqua dalla mia bottiglietta.

Quando si accorge che lo sto fissando mi scruta per un attimo.
Non distolgo lo sguardo da lui mentre mi pettino.

Martín si avvicina lentamente e si piega per baciarmi la fronte quando arriva davanti a me. <<Sei bella.>>
La sua voce risulta essere calma e senza neanche un velo di arroganza, a differenza del solito.
<<Anche tu sei bello.>>
<<Io non sono una deliziosa signorina graziosa.>>
<<Sì che lo sei.>>
Gli sorrido dolcemente e lui mi lascia un altro bacetto sulla punta del naso.

Torna davanti all'armadio e si libera della cintura e dei pantaloni per indossare la sua vestaglia di pregiata stoffa.
<<Vieni qui.>>
Dice mettendosi a letto.

Finisco qualche secondo dopo e lo raggiungo lasciando cadere il viso sul suo petto.
La sua mano destra è attorno alla mia spalla, mi accarezza il braccio.
Quella sinistra è sulla mia mano che a sua volta si trova sul suo addome.
<<A te fa male quanto fa male a me, Zhaira?>>
Mi chiede.

Non oso guardarlo, so che non ama essere visto in questi momenti di debolezza.
Ma mi permetto di lasciargli un bacio sul petto, proprio sul cuore.

<<Tanto quanto a te.>>
Mi stringe e anche lui mi bacia, sulla fronte, di nuovo.

Lo trovo un gesto adorabile.

Qualche minuto dopo è lui stesso ad incoraggiarmi con due dita sotto al mento, lo guardo, e mi sorride amaramente.
<<Fa l'amore con me.>>

E come faccio a dirgli di no?

Anche se in me al momento cerca solo una distrazione, o un ricordo di Andrés.
Mi ama, lo so, come lui ama me.
Ma non come entrambi abbiamo amato Andrés.

Allora mi spingo delicatamente a mettermi su di lui e a baciarlo, le sue mani subito, ma con calma, mi accarezzano i fianchi.
Sento il cuore battergli all'impazzata.
Proprio come il mio.

E in un attimo entrambi ci guardiamo negli occhi, sicuri e al chiaro di ogni cosa.
<<Baciami come facevi con lui, Martín.>>
<<Solo se tu riesci a fare l'amore con me come lo facevi con lui.>>

Fare l'amore amaro.

Just One Shot|COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora