Just One Shot|COMPLETA

💚🔴Theo Raeken-Teen Wolf🔴💚

aannavladimirovna
So che avevi richiesto il 🔶, penso di essermi spinta un pò oltre. Pardon.
Spero comunque ti piaccia!♥

<<Come i cani.>>
<<Cosa come i cani?>>
<<Sei in calore. Come i cani.>>
<<Non sono in calore.>>
<<No? Quindi non mi hai rotto le p*lle per un giorno intero, fino alle 2 di notte, per trovare un sexy shop perché vuoi provare nuove...cose. Giusto?>>
<<Dai...>>
<<Non mi hai pregato di vestirmi, nonostante io stessi già dormendo, per uscire e cercare un sexy shop. No?>>
<<...Theo...>>
<<E correggimi, amore, non lo abbiamo fatto in tutte le posizioni possibili e in ogni angolo della casa per tre giorni.>>
<<...dai.>>
<<Oh aspetta, dimenticavo. Vogliamo parlare del p*rno che stavi guardando oggi in classe?>>
<<L'hai visto? Dai lui era enorme e lei sembrava un delfino. Hi hi hi.>>
<<Sei in calore. Decisamente.>>
<<Non sono un cane.>>
<<Allora non c'è bisogno che io ti leghi la prossima volta. No? Possiamo farlo, per una volta, come le persone normali?>>
<<Tu non mi capisci.>>
<<Ecco, di nuovo.>>
<<È bello provare cose nuove->>
<<-Si ma io vorrei anche dormire e avere una vita, sai?>>
<<Che vita?>>
<<Fatti gli affari tuoi.>>
<<Ah, si? Ti conviene, mh?>>
<<Stavamo parlando di altro.>>
<<Non sono in calore.>>
<<Si lo sei.>>
<<E tu sei str*nzo.>>

Ferma all'improvviso la macchina alla nostra destra e la spegne, si volta verso di me e mi guarda severo.
<<Uno str*nzo?
<<Si. Sei uno str*nzo.>>
<<Slaccia la gonna.>>
Rimango sbigottita dal suo tono di voce, basso e cupo come poche volte.

Mi eccita da morire.

<<Slacciala, ho detto.>>
Faccio come mi dice perché ho tanta voglia di giocare e so che anche a lui piace.
<<Abbassa le mutan**ne.>>
Si avvicina e mi sfiora la guancia con il naso, la sua mano sinistra è ancora sul volante.

<<Voglio che tu faccia una cosa per me.>>
Sento già bagnarmi, mi mordo le labbra a pochi millimetri dal suo viso.
<<Puoi fare una cosa per me, piccola?>>
<<Si Signore.>>
Sorride compiaciuto.
<<Bene.>>
Adesso si lecca le labbra.

Cavolo ogni cosa che fa mi eccita in questo momento.
E lui lo sa.

<<Voglio che con questo dito...>>
Mi afferra dolcemente l'indice e lo porta proprio sotto la gonna, adesso allargata a causa del nodo sul davanti sciolto.
<<...ti tocchi per un pò, diciamo...fino a quando te lo dico io. E che mi guardi negli occhi mentre lo fai.>>
Gli sorrido e subito faccio come mi ha detto.

Spero non mi dica di fermarmi quando starò per venire.

Con un solo dito però non riesco a provare molto, esce solo qualche sospiro.
È solo quando anche lui porta una mano sotto la mia gonna che comincio davvero a godere.
<<Se sento anche un singolo rumore, smetto subito e torno indietro. Niente giocattoli, niente org*smi. Chiaro?>>
Annuisco.
<<Non ho capito.>>
<<Si Signore.>>
<<Brava bambina.>>

Mi viene davvero difficile ma riesco a starmene zitta, lui è più che compiaciuto.
Intanto le sue dita fanno ciò che vogliono in compagnia del mio indice.
Dentro e fuori, dentro e fuori, su e giù, su e giù, destra e sinistra, destra e sinistra.

Fino a quando lo sento vicino.

Afferro la sua spalla e lui mi bacia la guancia.
<<Ci sei quasi, piccola, ci sei quasi.>>
Rimango ancora in silenzio ma non riesco a tenere gli occhi aperti e devo mordermi il labbro per non fiatare.

Lo sento, lo sento.

<<Ci sei.>>
Dice, e proprio mentre mi preparo ad avere il mio meritato org*smo, lui smette e caccia via anche la mia mano. 
<<No!>>
Cerco di liberarmi ma si porta l'indice alle labbra e con l'altra mano mi blocca.
<<Perché?!>>
<<Questo è essere str*nzi, bambina. La prossima volta starai più attenta con le parole.>>
Fa ripartire la macchina, non mi degna di uno sguardo ma sa che sono sconvolta e arrabbiata, lui ridacchia.

<<Rivestiti, pervertita.>>
<<Pure.>>