Just One Shot|COMPLETA

🔵🔴Stuart-Gli Stagisti🔴🔵

MD_MONAGHAN
Ecco l'immagina su Stuart. Fammi sapere se ti piace!♥

<<Oh, e da quando sei un influencer?>>
<<Non sono un influencer, ho semplicemente molti follower e mi hanno chiesto di fargli pubblicità.>>
<<Senza reggiseno?>>
<<Stu...>>
<<No, niente Stu. Cancellala.>>
<<Cancellala? Chi sei mio padre?>>
<<Oh, cavolo, Marti, si vedono le...lo sai.>>
<<Ma non è vero!>>
<<Cancellala.>>
<<Tu non mi comandi. Chiaro?>>
<<Non è questione di comando, non mi sembra appropriato->>
<<-Maschilista.>>
<<Eh no. Eh no. Questa non te la passo.>>
Scatta in piedi e io ho il tempo di correre via lungo i corridoi della Google.

Tutto nasce a causa di una sponsorizzazione sul mio profilo instagram, il dettaglio è che ho pubblicizzato la crema con una foto in topless.
Ma in realta non si vede molto, è solo lui che ha notato quella piccola sporgenza del seno.
Ma non si vede nulla.

Riesco a sfuggirgli chiudendomi in uno dei bagni delle ragazze, mi arrampico ed esco dalla finestra accanto al lavandino.
Mi sento salva, ma me lo ritrovo davanti in mia attesa con le braccia conserte.
<<Oh, andiamo...>>
<<Sei prevedibile, amore.>>
<<...accidenti.>>
Mi solleva sulla spalla, non ho nemmeno voglia di dirgli di lasciarmi andare, so che non lo farà.

Tutti ci guardano, ma a nessuno dei due sembra importare.

Alla fine mi butta, letteralmente, come un sacco sul letto che condividiamo nella nostra camera.
<<Maschilista, huh?>>
Mi sistemo  con le braccia sul materasso per godermi lo spettacolo.

Mi piace un sacco farlo innervosire.
Sembra un ragazzo del tutto asociale, e lo è  in effetti. Ma ci sono alcune parole che non sopporta e che accendono in lui una scintilla, così lascia il cellulare e vive nel mondo reale per un pò.
Adoro dire quelle parole.

<<Bigotto.>>
<<Bigotto?>>
<<Sei arretrato, Stuart. Ar-re-tra-to!>>
Si toglie gli occhiali, sbottona la camicia e dai suoi movimenti capisco che si sta liberando anche delle scarpe.

Si butta sul letto e si erge sopra di me con uno sguardo che adoro: pieno di desiderio.
<<Dovrei spogliarmi? Per il popolo di internet?>>
<<Dovresti spogliarti, ma per me.>>
Si tuffa su di me, i nostri corpi sono pressati.
<<Stuart?>>
<<Si?>>
<<Ti amo.>>
<<Anch'io, Marti. Da impazzire.>>

Ed è così che ogni atteggiamento cambia, possiamo litigare quanto vogliamo ma basta mettere in mezzo il sesso e tutto si trasforma. Alla fine uno dei due cederà e la darà vinta all'altro.

Ci baciamo focosamente, le nostre lingue si inseguono a vicenda e quando si trovano lottano amorevolmente.
Lo aiuto a slacciarsi la cintura, lui mi sbottona i pantaloncini e mi incita a sdraiarmi.
Una volta contro i cuscini a muro siamo solo in intimo, mi prendo qualche minuto per giocare con la sua ere**one.
<<Così, continua...>>
Dice tra un bacio e l'altro che mi lascia sul collo, sulle guance, mentre mi stringe le spalle, i fianchi.
Lo sento irrigidirsi sempre di più, il suo cuore batte forte poggiato al mio petto.
Sento le sue labbra sfiorarmi la pelle, ondeggia con il viso.
<<...oh, ci sono quasi.>>
<<Che?>>
<<Scusa!>>
Sorride, si era dimenticato di fare ses*o.

L'idiota.

<<Scusa.>>
Si dirige, strisciando, verso le mie cosce e fa ciò che più mi piace. Gioca con la mia intimità districandosi fra dita e lingua, lo ha imparato guardando i por*o.

Quando l'ho conosciuto non sapeva nemmeno com'era fatta una donna, sapeva solo quello che i stiti por*o gli avevano insegnato.
Adesso è molto più esperto.

<<Scusa.>>
Ripete posizionandosi sopra di me, mi tiene stretta a sé circondandomi la schiena con le braccia, le sue labbra fissate sul mio collo.

<<Ti amo.>>
Entra piano, delicatamente, come avesse dimenticando la mini lite di poco fa.

Non ha dimenticato solo questo.

<<Ti amo...>>
Gli dico prima di ricordargli di mettere il preservativo.

È un idiota.