💗🔶Theo Raeken-Teen Wolf🔶💗

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MD_MONAGHAN
Spero ti piaccia!♥







































A volte, raramente, la nostra è una semplice vita da giovani.
Questi sono i momenti che preferisco.
Deaton che si comporta da veterinario, io che porto il mio cagnolino ad una visita e Theo che gentilmente mi accompagna perché non vuole che io vada a piedi.
Dei semplici fidanzatini, un semplice cagnolino, una semplice giornata.
E anche se in questo momento Scott e Liam hanno a che fare con dei cacciatori, non è affar mio, perché non sanno dell'esistenza delle streghe e se provassero ad attaccare Theo sappiamo tutti che si ritroverebbero impalati agli alberi.

Quindi possiamo mettere da parte il sovrannaturale per ora.

<<Penso proprio di doverlo operare, Marti. Questo gonfiore nasconde uno stato di materia molto pericoloso. Il cane è ancora piccolo, se facciamo qualcosa prima che si abitui, potrebbe non essere dannoso.>>
Guardo prima il dottore, con il mano una torcetta e uno specchio, poi Theo, poggiato al muro in silenzio.
Sapevo sarebbe successo.
Lo aveva annunciato.
Annuisco con il capo sospirando e mi prendo un momento per elaborare, devo sedermi nell'altra stanza.

Subito dopo sento una mano accarezzarmi la schiena, Theo.
<<Non penso sia così grave.>>
<<Ha neanche due anni.>>
<<Ma non lo stai affidando ad un estraneo.>>
Lo guardo negli occhi, sembra davvero capire.
<<Sappiamo chi è. Ci fidiamo, no? Tuo fratello lavora per lui, ci ha aiutati tante volte.>>
<<Tu ti fidi?>>
<<Tu no?>>
Mi viene spontaneo sorridere e mi butto a capofitto sul suo petto rifugiandomi tra le sue braccia, mi stringe e accarezza i capelli.

<<Andrà tutto bene.>>
Sento dei baci scendermi dalla fronte fino alle guance, siamo proprio appiccicati e il mio viso è sotto il suo.
Il mio naso gli sfiora il mento, le mie labbra la gola.

Mi distraggo molto facilmente alla fine.
<<Stavi per dirmi qualcosa questa mattina.>>
<<Si.>>
Sospira e mi guarda negli occhi.
<<Vuoi sentirla?>>
<<Mh mh.>>
Mi bacia le labbra, dolcemente e lentamente, chiudendo le mie tra le sue e viceversa.
Non so cosa stia facendo.
<<Il mio lavoro sta andando bene. Il tuo sta andando bene. Potremmo anche pensare di fare un altro passo.>>
<<Che passo, Raeken?>>
<<Beh, non mi dispiacerebbe svegliarmi ogni mattina e vedere la mia ragazza.>>
<<Lo fai già.>>
<<Sai cosa intendo.>>
Mi soffermo ad osservare il suo viso.

Quelle guance rosee e morbide che sfioro con l'indice per poi spostarmi sulle labbra, carnose e soffici. Guardo il suo naso e gli tocco la punta schiacciando un pò il dito.
I suoi occhi che mi fissano.
Ha un aria così dolce.

<<Vuoi vivere con me?>>
Curva la bocca in un sorriso e si passa la lingua sui denti.
Annuisce.
<<Non abbiamo nemmeno 20 anni.>>
<<Ha importanza? Vuoi aspettare per qualcosa che potremmo fare adesso?>>
<<No.>>
Allora le sue labbra sfiorano le mie, come se si stessero accarezzando a vicenda.
<<Sei bellissima.>>
Quando sento la sua lingua sul mio labbro inferiore mi viene spontaneo arricciare il naso e tirarmi indietro ma vengo fermata dalle sue labbra che mi catturano.
<<E ti amo.>>

Sposta le mani dal mio capo alle mie spalle, e dalla mia schiena ai fianchi, solo per raggiungere il fondoschiena e spremerne una gran parte.
Istintivamente anche a me viene di toccare lui ma mi ricordo di essere ancora nello studio.
<<Theo...>>
<<Non stiamo facendo niente.>>
Il bordo dei miei jeans viene spostato, ci infila una mano dentro, mi sento spremere ripetutamente il sedere mentre con i denti afferra un lembo di pelle del mio collo per morderlo.
<<... Theo.>>
Mi ignora e continua imperterrito a farmi un succhiotto, io gli accarezzo i capelli e il bacino per tenerlo buono.
Quando si stacca dal mio collo comincia a lasciare una lunga scia di baci con tanto di lingua fino ad arrivare alle mie labbra.
<<Facciamolo in macchina.>>
Se ne esce sorridente e toglie la mano dai jeans per accarezzarmi i capelli, per baciarmi velocemente e a ripetizione la fronte.

Non capisco come faccia ad essere un pervertito pur rimanendo un orsetto coccolone.

Gli sorrido e cerco di ripararmi dai baci piantandogli le mani in faccia e allontanandolo ma mi ferma i polsi e mi guarda intensamente.
<<Non fingere, pecorella. Ti piace da morire.>>
Sto per rispondergli ma Deaton ci interrompe con Saario al guinzaglio che ci guarda scodinzolando.
<<Mi dispiace interrompervi ragazzi, ma dovrete continuare a farvi le coccole da un'altra parte. Puoi riportarlo mercoledì alle diciassette.>>
In silenzio mi alzo e prendo Saario mentre Theo lascia i soldi sul bancone e ci apre la porta.

In imbarazzo ci mettiamo in macchina e quando siamo soli, cominciamo a ridere.
<<Che figura!>>
<<È colpa tua.>>
<<Mia?>>
<<Mi hai messo la mano nei jeans!>>
<<Ma tu non mi hai mica fermato.>>
<<Che imbarazzo santo cielo!>>

Just One Shot|COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora