Just One Shot|COMPLETA

💗🔴Joel-Love And Monsters🔴💗

fandidylanobrien
Fammi sapere se ti piace!♥

<<Possiamo tenerlo?>>
<<Ah, sapevo sarebbe arrivato questo giorno.>>
<<Andiamo...è solo. Ed è un cucciolino patatino carino piccolino! Ah, si, vero che tu lo sei? Oh, piccolino patatino! Ma sei bello. Ma sei bello, tu! Ma guarda queste orecchie! E questo musetto! Ma questo nasino?!>>
<<A me non lo fai mai.>>
<<Tu non sei un cane, Joel.>>
<<Me la sarei passata meglio.>>
Lo guardo allora, ha un espressione tra il disgustato e il commosso.

<<Ti ama già.>>
<<Smettila, la verità è che sei invidioso.>>
<<Non lo hai scoperto tu. È ovvio che sono invidioso.>>
Lo ignoro e continuo a coccolare il cagnolino, sento Joel togliersi lo zaino e spostare qualcosa.

<<Boy?>>
Il cane lo guarda e solleva le orecchie.
<<Ti chiami Boy?>>
Gli chiede, e il cane si lecca il muso in risposta.
<<Boy! Il nostro nuovo cane si chiama Boy!>>
<<Grande.>>
Mi giro e guardo il mio ragazzo divertita ma non appena noto i suoi occhi lucidi lascio stare il cagnolino e striscio verso di lui, mi poggio alle sue ginocchia e mi siedo per terra.

<<Qual è il problema, bimbo?>>
Lui continua a guardare Boy che intanto si è sdraiato.
<<Sarebbe arrivato comunque questo giorno, no? Prima o poi tu mi avresti implorato di prendere un cane.>>
Rido, perché è vero.
<<E io ti avrei detto che avevamo già i bambini a cui pensare.>>

Immagino la sua versione del nostro futuro insieme e mi si scioglie il cuore, perché ne avevamo parlato ma mai a cuore aperto come adesso.

<<E tu avresti detto: "io devo pensare ai bambini, tu stai tutto il giorno fuori". Allora io avrei detto: "perché lavoro" e tu avresti risposto: "ah quindi io non faccio niente?" e io avrei cercato di rimediare dicendo: "non ho detto questo, sai che ti amo" e tu mi avresti mandato a quel paese. Il giorno dopo avrei trovato in salotto un cane e i bambini ormai troppo contenti per poterlo mandare via. E avremmo litigato perché decidi sempre tutto tu.>>

Ha una fantasia smisurata e adoro ogni parola di ciò che sta dicendo.

<<Poi mi avresti fatto sul divano per un pò di sere. Io alla fine avrei cercato di farmi perdonare portandoti a cena e...>>
<<E?>>
Lascia cadere una lacrima, guarda ancora Boy.
La mia mano è sulla sua proprio sopra il ginocchio, la stringo dolcemente.
<<...e avremmo fatto l'amore mentre il cane ci guardava.>>
Adesso Joel mi guarda e mi sorride.
<<Avremmo avuto una vita bellissima.>>

Ripensando a com'è andata, ha ragione.
Invece di abbandonare il bunker per cercare mia sorella e trascinarlo in questa missione suicida, avremmo potuto fare una gita in montagna con i nostri figli e il nostro cagnolino.

Senza dire niente mi sollevo e porto le mani sul suo viso, lo bacio, con tanto amore.
È un bacio tenero, dolce.
Sento accarezzarmi la vita, mi spinge ad avvicinarmi e mettermi fra le sue gambe.
Anche le nostre lingue si incontrano, ma senza malizia, senza esagerare.
Le sue mani si spostano giù, mi stringe.
<<Possiamo realizzare almeno una cosa, sai?>>

Joel sorride e mi ruba un veloce bacio prima di abbassare la zip della mia felpa.
Mentre io mi libero dello zaino lui si toglie la camicia.
Ancora in piedi difronte a lui slaccio le scarpe e tiro via la maglietta.
Quando lui è a petto nudo e io gli accarezzo le spalle, le braccia, il collo, i capelli, il viso, mi slaccia la cintura dei jeans e li abbassa, infine io li tolgo.

È tutto molto veloce ma dolcissimo, come abbiamo imparato a fare negli ultimi anni per non farci scoprire dagli altri.
Sarebbe stato imbarazzante.

Mi ritrovo su di lui, poco dopo, entrambi silenziosi, entrambi assolti nei nostri sguardi. Sposta leggermente la stoffa dei suoi boxer e lo sento toccarmi, mille brividi mi attraversano lo stomaco e quando sfrega con il mio punto sensibile prima di entrare, sento Joel sussurrare il mio nome.
Sfioro con le dita le sue labbra, il suo naso, e me lo godo fino in fondo.
Poi mi bacia.

E si, Boy ci fissa ogni tanto.