Just One Shot|COMPLETA

💗🔴Stiles Stilinski-Teen Wolf🔴💗

virgi_sangster
Poche cose zozzette stavolta, odiami pure.♥

<<Stiles, davvero, dovresti andare oltre.>>
<<E come faccio? Guardala.>>
Vinia e Isaac erano proprio davanti a loro, dall'altra parte del corridoio, intenti a sbaciucchiarsi come una comune coppia di teenager qualunque.
Come se a qualche metro da lei non ci fosse stato il suo ex ragazzo che aveva lasciato perché lui non le dava attenzioni.

Ed era vero, una delle cose di cui Stiles si pentiva ogni giorno erano le mancate attenzioni che avrebbe dovuto darle.
Era sempre impegnato a stare dietro a Scott o a qualche anomalia, anche quando il padre di Vinia era andato via di casa per farsi un'altra famiglia.
Lui non c'era.

Ma c'era in quel momento, mentre Isaac le dava ogni attenzione di cui aveva bisogno.
E li guardava sorridente per non piangergli davanti. Come la sera prima a casa di Scott.
Gli occhi lucidi di Stiles erano come un deja-vu per il lupo.
Lo aveva visto in quello stato per Lydia e Jackson, e adesso lo era per Vinia e Isaac.

<<Le ha portato i fiori a casa stamattina, era così felice.>>
Essere inoltre il suo vicino di casa non aiutava. Lei sembrava essere andata oltre ma lui si ritrovava spesso a guardarla attraverso la finestra che dava in camera sua.
La guardava spogliarsi e cambiarsi, e avrebbe tanto voluto essere in quella cameretta con lei. Invece se ne stava alla finestra a fissarla.

Come quella volta in cui, prima di mettersi con Isaac, l'aveva scoperta a ballare in reggis*no e mutan**ne.
E aveva sentito qualcosa spingergli nei jeans. Pensò di essere pazzo quando la vide portarsi le mani dentro l'intimo per darsi piacere da sola.
Lui fece lo stesso mentre si dava del lurido.

Questi erano segreti che nemmeno Scott conosceva.
Una parte di Stiles ossessiva, del quale lui stesso aveva paura.

<<Stiles?>>
Lo richiamò Scott.
<<Lui le porta i cioccolatini ogni venerdì.>>
<<Stiles devi lasciarli stare, è finita ormai. So che è difficile, lo so. Ma è andata così e devi accettarlo. Ci sono tante altre ragazze, sai?>>
<<Nessuna è come lei, Scott. Scott, lei è la mia Allison.>>

A quelle parole il lupo fece un passo indietro, non poté dire niente.

Intanto la mente di Stiles viaggiava tra i ricordi.

Tornò alla loro prima volta, in quel parcheggio desolato dove Stiles e Vinia avevano avuto il loro primo appuntamento.
Svergognati, si erano spogliati subito, senza ritegno.
Quella era la prima volta per entrambi ma nessuno dei due aveva paura.
Era stato tutto così tenero e imbarazzante che a ripensarci Stiles si mise a ridere.
Non era comodo, non era facile, ma ci erano riusciti nei sedili posteriori della sacra Jeep.

Ricordò il suo profumo di quella notte, ricordò la sua voce che lo chiamava, le sue mani sulla schiena, i suoi baci.
Ricordò la sensazione di pace e di amore che provava nel muoversi dentro di lei.
Ricordò il suo s*no, ricordò il colore chiaro delle sue mutan**ne.

E realizzò che lui le aveva viste tutte.

Realizzò che lui gliele aveva tolte di dosso tutte.

Realizzò che lui la conosceva davvero meglio di tutti solo quando vide Isaac allungare una mano sulla sua gonna.
Pensava fosse un ragazzo timido e riservato ma in quel momento probabilmente la foga aveva preso il sopravvento.
Ci pensò Vinia a riportarlo alla normalità quando gli spostò la mano e si allontanò leggermente da lui sordidendogli.
Allora Stiles pensò che non avrebbe mai potuto fare una cosa del genere conoscendola.

Allora Isaac non la conosceva.
Non sapeva quanto riservata e discreta fosse Vinia, soprattutto a scuola.

E allora pensò che forse c'era ancora una chance.

<<Ehi. Ehi.>>
Richiamò Scott che si era ammutolito ripensando di nuovo ad Allison che lo aveva lasciato.
<<Lui sbaglia, hai visto che ha fatto? Ha sbagliato. Se lei lo lascia perché sbaglia io posso tornare con lei. Devo solo aspettare che lui sbagli ancora.>>
Disse prima di scappare via lasciandolo lì.

E Scott si rese conto di quanto pazzo fosse il suo amico mentre Vinia, ignara di tutto, riprendeva a baciare il suo nuovo ragazzo.