Just One Shot|COMPLETA

🔴Steve Harrington-Stranger Things🔴

raviols_06
Spero ti piaccia!♥

<<Che stai facendo?>>
<<Era rimasto un biscotto nella confezione.>>
<<Che schifo.>>
<<Sono buonissimi invece.>>
<<Sarà, io preferisco un altro tipo di biscotto.>>
Rimane immobile con ancora il boccone tra i denti quando mi giro con la camicetta aperta e il reggis*no in vista.
Lui ha ancora l'uniforme addosso, io ho avuto il tempo di cambiarmi mentre lui chiudeva e spegneva il negozietto.

<<L'hai capita, Steve? Biscotto...>>
<<Si, Randy, si. Si, l'ho->>
Finisce di inghiottire il biscotto e tossisce, rimane fermo sul posto.
<<-l'ho capita. È che non riesco a smettere di guardarle.>
<<Non farlo.>>
Gli sorrido e in un lampo di genio, cosa rara, lui capisce dove voglio arrivare.
<<Qui? Sul posto di lavoro?>>
<<Oh, Steve Harrington si tira indietro? Aspetta che lo sappiano gli altri->>
<<-Non mi tiro indietro. Non mi sto tirando indietro.>>
<<Allora vieni qui.>>

Con un movimento veloce e secco mi siedo sul tavolino a gambe aperte, la mia gonna lascia intravedere qualcosa, ne sono sicura perché ho tolto l'intimo.
<<Oh...>>
<<Sai che quell'uniforme da scolaretto barra marinaio mi eccita?>>
<<...oh.>>
Si avvicina saltellando e imitando Denny Zuco di Grease, che abbiamo visto proprio ieri sera.
<<Oh Sandy!>>
<<Oh Danny!>>
Gli scappa poi quella risata da idiota a bocca spalancata e non posso che seguirlo.

Sono innamorata anche del bambino dentro di lui.

<<Sei bellissima, lo sai?>>
Diventa subito serio, dolce, romantico.
<<E tu fortunato ad avermi.>>
<<No, io sono fantastico!>>
Porto una mano sul suo collo e lo spingo verso si me, finalmente ci baciamo.

Mi accarezza le cosce mettendosi fra di esse e poggiandosi contro di me.
Lo sento mormorare qualcosa durante il bacio ma lo interrompo infilando una mano nei suoi calzoncini da marinaretto.

Quando abbiamo cominciato questo lavoro non avrei mai...no è una bugia.
È stata la mia prima idea.
"Lavoriamo insieme così possiamo farlo nel retro a chiusura. "

Ed eccoci qua.
Per fortuna non ci sono telecamere qui dentro.

Nel giro di qualche minuto, perché non abbiamo tutta la notte, i suoi pantaloncini sono a terra che si scontrano con le scarpe. Gioco con i suoi capelli, li tiro e li scompiglio e per una delle poche volte lui mi lascia fare.
Penso sia troppo preso dal mio s*no al momento, ne stringe uno e mordicchia l'altro mentre io stuzzico la sua lunghezza.
Sospira al mio orecchio, mi sposta i capelli col naso e lecca il collo per arrivare fino al bordo della gonna che lo separa dalla sua zona preferita.

Non c'è tempo però.
Dobbiamo chiudere.

Dalla mia borsetta, sulla sedia accanto a lui, prende un preserv**ivo e lo indossa, prova per l'ennesima volta a convincermi ma non ci riesce.
<<Dai, Ran Ran.>>
<<Non lo faccio senza, Steve.>>
<<Oh...d'accordo!>>
Esprime il suo dissenso ma alla fine dimentica tutto quando entra completamente senza lasciare spazio.

Lo sento ridere ancora con quella voce bassa e buffa.
Un adorabile demente.
<<Randy...lo stiamo facendo a lavoro.>>
Dice tra una risata e una spinta.
Si nasconde poi tra i miei capelli respirando affannosamente, mi cinge la vita e stringe a sé in un abbraccio.

Comincio a sentire una gamba tirarmi così cambiamo posizione e mi chino sul tavolino.
So già che non ama questa posizione, non più almeno.
Lo dice sempre.
Gli sembra una mancanza di rispetto così prova ad essere il più dolce possibile.
Mi abbraccia, stringe i miei s*ni nelle mani e mi bacia la spalla, la schiena, i fianchi.
E intanto ci muoviamo in sincronia.
Io verso di lui, lui verso di me.

<<Voglio guardarti.>>
Si lamenta, e cambiamo di nuovo posizione.
Lui sulla sedia e io sulle sue gambe.
<<Sei bellissima. Bellissima.>>
Dice mentre mi bacia, e io mi muovo su di lui aiutata dalle sue mani sulla gonna che mi stringono teneramente.

E andiamo avanti per un altro pò prima di segnare per sempre questo posto con il nostro amore.

In un certo senso.