Just One Shot|COMPLETA

💗🔴Tom Hiddleston🔴💗

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Spero ti piaccia!❤️

L'aveva gentilmente riaccompagnata a casa, in quella stradina internata che conosceva alla perfezione.
<<Mi ha fatto piacere rivederti.>>
Gli aveva detto lei inserendo la chiave nella serratura.
Thomas era in piedi fermo all'ultimo scalino, lei un pò più in alto gli sorrideva tentata di farlo entrare.
<<È lo stesso per me.>>
<<Ti ringrazio ancora per la cena->>
<<-Non serve. Davvero.>>

Entrambi rimasero in silenzio per un pò, si dondolavano come due ragazzini senza sapere cosa fare; fu lui ad uscire il tanto atteso argomento.
<<Sei abbastanza sveglia da capire le mie intenzioni, Wanda.>>
<<Tom, io->>
<<-Desideri riprovarci quanto me, Wanda. Lo so, lo sento. In macchina, a cena, ho sentito perennemente la stessa connessione di quattro anni fa. E l'hai sentita anche tu, non mentire. Ti prego.>>
<<Thomas...>>
<<Ho un desiderio dentro di me e->>
<<-Credi che non sia lo stesso per me, Tom?>>
L'uomo intanto aveva accorciato la distanza e tolto le mani dalle tasche dei pantaloni di velluto blu.
<<Credi che non abbia anch'io una voglia matta di tirarti dentro e fare l'amore? O di cenare con te, di viaggiare con te, di prendere un cane e fare tutte le stro**ate che avevamo programmato anni fa?>>
<<Possiamo ancora farlo, puoi decidere di->>
<<-Non sarebbe lo stesso->>
<<-Puoi decidere di->>
<<-Siamo entrambi cambiati->>
Tom le prese le mani e se le portò al petto, all'altezza del cuore che batteva come un cavallo impazzito.
<<-Puoi decidere di lasciarti andare a questo.>>
Le mani premute sul cuore.
<<Puoi decidere di fare l'amore con me, adesso, e domani di nuovo e rimanere a casa a mangiare quei piccoli muffin al mirtillo che cucinavo spesso la mattina, e a farti coccolare, e poi magari fare ancora l'amore. E andare a cena, di nuovo, e a pattinare sul ghiaccio o allo zoo oppure al cinema.>>
Si mosse verso di lei di un altro passo, adesso la guardava dall'alto nonostante fosse leggermente piegato su di lei.
<<Oppure voltarti, chiudere quella porta, andare a dormire senza di me e risvegliarti domani con un enorme rimpianto.>>

Tutti i ricordi delle ultime liti le tornarono in mente.
Sapeva che la loro rottura era stata frutto di una reciproca immaturità, e adesso erano entrambi cresciuti e maturati abbastanza per affrontare i problemi senza drammi.
Avrebbe potuto farlo, voleva farlo.
Tornare sulla zuppa riscaldata era una cosa che la vecchia Wanda avrebbe fatto, ma cercare di recuperare un buon rapporto e renderlo migliore era una cosa che la nuova Wanda avrebbe fatto.

<<Non voglio lottare anche per te. Non ho le forze, Thomas.>>
<<Non devi farlo. Non devi.>>
Le mani di Wanda si spostarono sul viso dell'uomo davanti a lei, le loro labbra erano vicinissime.
Thomas si sciolse al tocco di Wanda.
Chiusero gli occhi, i respiri si mescolarono.
<<Ti desidero.>>
Le disse.
<<E niente al mondo potrà impedirmi di tenerti con me nei miei ricordi se questa sera deciderai di non lasciarmi entrare.>>
Fu come un bagliore di luce per lui quando sentì:
<<Non sarà necessario.>>

Si baciarono, finalmente, tornando dopo anni ad accarezzarsi le labbra e stringersi.
Thomas toccava ogni parte del corpo di Wanda, riconobbe tutti i suoi particolari.
Le strinse di più la vita, sapendo quanto quel gesto la facesse sentire desiderata, e si scontrò su di lei facendo aderire i loro corpi.

<<Ti voglio, ti voglio adesso.>>
Già la voce dell'uomo cambiava, la sensazione di essere così vicino ma anche così distante da lei lo faceva ribollire.
Di corsa Wanda spinse la porta con il piede e trascinò il biondo dentro casa.

Casa che venne cosparsa dei loro abiti, delle scarpe, del rumore delle loro labbra che si lasciavano e ritrovavano in fretta.

Non fu un problema trovare la camera da letto.
Era sempre lì, tra il bagno e lo sgabuzzino.

<<Aspetta, aspetta.>>
Il problema fu invece il reggis*no.

I fan sarebbero ben contenti di sapere di questo dettaglio: Tom Hiddleston non è capace di concepire i reggis*ni.
Odia quei gancetti, per questo preferisce quelli sportivi per quanto poco eleganti.

Le sue dita si ingarbugliarono più volte prima che si arrendesse e si concentrasse sul collo di Wanda mentre lei si liberava dell'intimo superiore.
La schiena nuda della donna scivolava liscia sul petto di Thomas, i boxer d'altra parte erano più d'intralcio che altro.

<<No, no. No, tesoro.>>
La fermò all'istante quando Wanda tentò di abbassarsi, la fece voltare ancora una volta e le tirò giù le mutan**ne per poi piegarla sul bordo del letto.
Un'infinità di baci le ricoprirono la schiena, le spalle, le cosce, fino a quando Wanda non sentì qualcosa di umido attraversarle l'intimità.
La lingua di Thomas si muoveva libera dentro di lei mentre le dita giocavano dolci ma spietate con il clito**de.

Sentiva la sua presenza sul fondoschiena, non avevano bisogno di altri preliminari e per quanto la riguardava, Wanda era sicura che non avrebbero finito presto di certo.
Thomas aveva già le idee chiare, voleva che la sua adorata venisse almeno tre volte.

Così fu.