"Non soffocare la tua ispirazione o la tua immaginazione, non diventare lo schiavo del tuo modello."
Raccolta di one shot su personaggi inventati e vip.🌟
🌷Copertina a gentile cura di @MD_Monaghan.🌷
-La Casa Di Carta💶💥
-One Piece🏴☠️⛵
-American...
⚠️Ses*o violento, dominazione, soffocamento, differenza di età, linguaggio sporco.⚠️
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<<Wow. Sei davvero sconsolato.>> Mi sedetti accanto a lui consapevole del dubbio che cresceva dentro di me. Dopo oltre dieci anni avrebbe ancora desiderato fare l'amore con me? Ci eravamo ritrovati da poco e non avevamo ancora avuto modo di passare del tempo da soli, quello era il momento giusto, la notte era calma fortunatamente.
<<A Laura piaci tanto.>> <<Anche lei mi piace.>> <<Certo che ti piace, è tua figlia.>> <<E tu sua madre.>> <<Si nota così tanto?>> Mi guardò finalmente e mi sorrise, la barba gli nascondeva le labbra ma la luce nei suoi occhi era ancora viva.
O almeno era la mia speranza.
<<È uguale a te.>> <<Il carattere è il tuo però, sai? Le piace schiacciare le cose.>> <<Frutto del mio strepitoso seme.>> <<E siete anche modesti.>> <<Possiamo permettercelo.>> <<Certo che sì, tesoro.>> Rimasi in silenzio a fumare la mia sigaretta senza guardarlo ma sapevo di essere sotto tiro. <<Sei molto bella.>> Disse mentre il suo indice sfiorava la mia cicatrice sulla guancia, non faceva più male ormai. <<Come il primo giorno.>> <<Avevo 21 anni, tesoro, ovvio che fossi molto bella.>> <<Lo sarai sempre.>> <<Anche con i capelli bianchi?>> <<Io ho i capelli bianchi.>> <<Tu sei vecchio.>> <<Hai quasi quarant'anni, amore.>> Quel soprannome mi destabilizzò, mi chiamava così anni prima. <<Ma stà zitto.>> <<37?>> <<34, figlio di putta*a.>> Mi guadagnai una risata sarcastica prima che mi rubasse la sigaretta con aria innocente, lo lasciai fare e mi avvicinai a lui per poggiare la testa sulla sua spalla. <<Leone e Gemelli, coppia perfetta.>> <<La mia leonessa.>> Gettò la sigaretta per terra e mi circondò dolcemente le spalle con il braccio, più mi stringeva e più mi sentivo bene.
<<La tua amica Maggie ti avrà...>> A quel punto mi diede un bacio sulla fronte, inaspettatamente. <<... detto delle cose.>> <<L'ha fatto.>> <<E credi->> <<-Negan.>> Mi decisi in quel momento a spostarmi, mi alzai e mi misi proprio difronte a lui. Le mani sulle spalle attirarono la sua attenzione e non esitò ad osservarmi per intero.
Aveva ancora lo sguardo triste.
<<Non importa più ormai. Nulla importa.>> Fu questione di pochi secondi. Le sue mani si diressero lente verso i miei fianchi e quando si attaccò alla stoffa pesante della maglietta mi tirò più vicina a sé.
Ho sempre avuto un debole per la sua determinazione nel fare le cose. Io ero una di quelle cose in quel momento.
<<Amore...>> Vedevo nei suoi occhi la parte più debole e fragile, il Negan che era tornato a casa implorandomi di perdonarlo dopo essere stato con un'altra donna. Il Negan che piangeva tra le mie braccia.