Just One Shot|COMPLETA

🔴Quicksilver-X Men🔴

_eddieandbilly_
Spero ti piaccia.♡

<<Quando ero piccolo venivo qui per... liberare la mente.>>
<<Qui?>>
<<Si, beh, era rilassante. Dieci anni fa non era pieno di uccelli che starnazzavano.>>
<<C'era solo tuo che starnazzava.>>
<<Infatti.>>

I due mutanti avevano deciso di prendersi una pausa dallo studio e sotto le lamentele del padre di Tiana erano usciti dalla scuola per raggiungere la spiaggia più vicina.
Si frequentavano ormai da tre mesi, anche se in realtà erano amici da molto prima.
Il loro rapporto però si era evoluto in un attrazione fisica che quella sera sarebbe stata consacrata.

O almeno Pietro ci sperava.

Le afferrò il viso con le mani e le sorrise sulle labbra prima di posarvici sopra un dolce bacio. Si mescolarono i sapori di menta e arancia e si stesero sulla tovaglia sotto di loro, gentilmente rubata dall'armadio di papà Xavier.
<<Vuoi?>>
La dolcezza nella voce di Pietro obbligò Tiana a sciogliersi, non poté dire di no indipendentemente dal fatto che in effetti si sentiva pronta per affrontare questo grande passo. Insieme a lui.

Era una favola, non credete?
La bimba di Xavier era cresciuta e stava per oltrepassare la linea insieme al bimbo di Erik.
Forse era destino.

Tiana annuì sorridendogli, quando cercò di baciarlo però venne leggermente respinta e si accigliò.
<<Avrò bisogno di un consenso verbale.>>
Tutto ciò la invogliò ancora di più.
Quel Pietro sembrava scritto da una donna.
<<Si, Pietro, voglio fare l'amore con te.>>
Il ragazzo dai capelli grigi e spettinati le sorrise a sua volta e come fosse un pupazzo gommoso le strinse i fianchi giocherellandoci.
<<Va bene come consenso verbale?>>
<<Dillo ancora. Dillo un milione di volte!>>
<<Baciami, stupido.>>

E lì, su quella spiaggia deserta, Pietro e Tiana fecero l'amore per la prima volta.

Fu lui a spogliarla, piano, come si fa con la pellicola del cellulare appena comprato.
Voleva vedere con i suoi occhi cosa si nascondeva sotto la tuta da X-Men che anche lui indossava spesso.
Conosceva già la morbidezza del corpo di Tiana, ogni volta che la abbracciava si sentiva circondato da cuscini sul quale posare il corpo.

Non appena le scoprì le gambe ebbe la sensazione di star affondando le dita in un ammasso di piume, le ripeteva di continuo quanto adorasse toccarla.

Era la sua cosa.
Un dettaglio di Pietro inestimabile.
Adorava stringerla e affondare le dita contro la sua pelle liscia e fredda. Si sentiva coccolato.

<<Mi piaci un sacco.>>
Le diceva, e giustamente la ragazza si sentiva amata, apprezzata, non poteva desiderare di stare con nessun'altro in quel momento.
I loro baci riempivano la spiaggia, forse solo il rumore del mare poteva sovrastare il suono delle loro labbra che si lasciavano e si ritrovavano.
Quegli schiocchi così intensi.
Pietro le accarezzava la lingua cercando di avere più contatti possibili con lei, Tiana cercava di scovare la sua lunghezza sotto ai pantaloni stretti che Pietro indossava.

Era quasi nuda, sotto di lui, che più che altro aveva fretta.
Dopotutto la fretta era la sua specialità.
Sapendolo, Tiana gli chiedeva ripetutamente di calmarsi, di godersi il momento, ma la velocità per Pietro era diversa. Quella che per lei era mezz'ora passata a baciarsi, toccarsi, massaggiarsi e coccolarsi, per lui erano due ore di preliminari e stava per scoppiare.
Decise di fare le cose per bene però e la convinse a spostarsi in acqua, nella speranza che fosse più facile per lei fare l'amore per la prima volta.

In effetti fu cosi.

Trasportati dalle onde, al centro del mare, si stavano muovendo l'uno contro l'altra.
Non era stato doloroso, non come le avevano detto le sue amiche al campus.
Inoltre Pietro aveva già un minimo di esperienza e sapeva che doveva andare piano.

Almeno all'inizio.

Era lei a controllare la situazione, aggrappata alle spalle nude del ragazzo, lo accoglieva in continuazione mentre si baciavano al chiaro di luna.

E questa è la storia di come Pietro conquistò Tiana, perché si, lo fecero molte altre volte, persino dieci minuti prima del loro matrimonio.