Just One Shot|COMPLETA

💗🔶Tony Stark-Endgame🔶💗

meredittogrey
Ho fatto del mio meglio, spero di non averti delusa.❤️

Natasha Romanoff in persona era venuta a chiedere il loro aiuto, colei che un tempo era la migliore amica di Sydney, colei che li aveva traditi per schierarsi con Rogers e colei a cui Sydney era ancora tanto legata.
Per questa ragione la donna stava cercando di convincere il marito a collaborare con ciò che rimaneva degli Avengers, seppur sciolti ormai.
Aveva la possibilità di riavere suo fratello, Sydney voleva Stephen e sapeva che anche Tony prima o poi avrebbe ceduto.

O per lo meno, ci sperava.

<<Lo so che sei stanco. Lo so che hai paura. Lo so che ormai questa è la nostra vita. Ma Tony, quelle persone una vita non ce l'hanno più.>>
<<Come faccio a rinunciare a questo?>>
Mi stringe delicatamente la coscia, mi guarda negli occhi.
<<Non devi farlo.>>
Sospira e si tira indietro sulla poltrona.
Vedo il suo volto stanco, in crisi.
È un bene che Morgan sia ancora troppo piccolo per capire tutto questo.

Decido di raggiungerlo e mi accomodo sulle sue gambe circondandogli la vita.
Gli sfioro piano il viso, la sua barba perfettamente disegnata è un ottimo gioco per le mie dita.
<<Volevamo un altro bambino.>>
<<Lo avremo, Tony. Lo avremo. Ma prima puoi pensarci su?>>
Un altro sospiro lascia la sua bocca e non posso fare a meno di accarezzarla con l'indice.
<<Posso pensarci su.>>
Gli sorrido genuinamente contenta, Natasha aveva ragione.

Sento le mani di Tony afferrarmi dolcemente i glutei per attirarmi a sé, ci scontriamo più volte e infine le nostre labbra si incontrano.

Non credo ci penserà adesso, credo abbia in mente qualcos'altro per ora.

<<Possiamo comunque cominciare a provare, giusto?>>
<<Non mi lascerai a casa se si arriverà a combattere.>>
Rimane un attimo sbigottito, indeciso se rispondere a tono.
<<Sei troppo sveglia per questo mondo.>>
<<Anche per te.>>
<<Assolutamente errato.>>
Mi bacia ancora, e ancora, le sue labbra scivolano lente fino al punto più debole del mio collo e lo mordono senza pietà.

Questo ovviamente innesca in me ciò che lui stesso desidera.
La mia mano corre sul cavallo dei suoi pantaloni e un gemito lascia la sua bocca quando lo afferro da sopra il tessuto.

Era su di giri già da molto.

<<Promettilo.>>
Ringhia al mio orecchio mentre mi stringe a coppa il s*no sotto la felpa.
<<Cosa?>>
Lo guardo negli occhi, sono lucidi e pieni di lussuria ma anche cupi e tristi.
<<Che questa sarà l'ultima missione.>>
Lo bacio, Tony mi stringe.
<<Lo prometto. Iron Man e Miss combatteranno per l'ultima volta.>>

Così fu, capirono, nel momento in cui perirono l'uno accanto all'altra sul campo di battaglia.
Negli occhi di Strange la consapevolezza di dover allevare suo nipote e in quella degli Avengers di aver appena perso il loro pilastro.

Incoronati da un lungo inchino, il Signor e la Signora Stark furono ricordati per sempre, in tutto l'Universo, per aver sconfitto Thanos a costo della vita.