Just One Shot|COMPLETA

💗Zac Efron💗

Guardarci negli occhi per un minuto sembrava la cosa più difficile di sempre, ma ripensandoci anche chiuderli e non sbirciare non è proprio facile.
Apro gli occhi trasgredendo alle regole del gioco e la vedo davanti a me.

Ha le palpebre abbassate e un leggerissimo, quasi inesistente, sorriso sulle labbra.
Non riesco a smettere di guardarla.

È sempre stata bellissima, persino quando le tenevo la fronte dopo una sbronza.
Quando aveva la febbre e le portavo la colazione a letto.
Quando è caduta dentro quella pozzanghera e i suoi capelli erano ricoperti di fango.
Quando Aarold le ha lanciato una porzione di spaghetti in testa e sembrava uscita da una laguna.
Quando ha partorito, dando alla luce quel meraviglioso ammasso di 'perché' e 'no' che adesso ha 5 anni.

È stata una scappatella finita con un marmocchio, ma giuro che lo rifarei altre mille volte.
Ci ha portato a convivere, a fare tre film insieme e a crescere un bambino adorabile che è più intelligente di me e lei messi insieme.

Non ci vuole molto poi.

Ma quando ha capito di essere qualcosa di più che una semplice mamma etero, tutto è cambiato. Quando è andata via tutto è cambiato.
E quando sui social media ha iniziato a circolare quella foto di lei, vestita cosi elegantemente, felice e sorridente, mano nella mano con Bella Thorne, è stata la fine.
Con Lily non era la stessa cosa, era amore, ma non quello che provavo, provo, con lei.

Adesso è qui, davanti a me.

Con i suoi lunghissimi capelli marroni e le sue extension, perché non si crede abbastanza bella da mostrarsi naturalmente. Con le sue ciglia finte, che coprono metà degli occhi che secondo lei sono troppo grandi.
Con il suo rossetto nero e il suo eyeliner, con quella camicia bianca che lascia intravedere il reggiseno nero, perché ha un gusto nel vestire davvero pessimo, dice lei.
Con i suoi jeans neri, che le mettono in risalto ogni spettacolare forma.
Con quelle decoltè, perché vuole essere una donna in carriera.

Vorrei essere da solo con lei in questo momento e magari ricordarle cosa eravamo noi prima che Bella si mettesse in mezzo.

Ma adesso lei è qui, ed è di nuovo single, perché Bella sta per sposare un altro uomo, un Italo-Australiano, a quanto ne so.
E lei è qui, perché ha recitato in un film con me, perché Aarod deve stare un pò anche con suo padre, perché io e lei saremo sempre uniti anche se separati, perché abbiamo una vita in comune.

Se non sarà il mondo dello spettacolo a farci incontrare, sarà comunque Aarold.
E se non sarà Aarold, farò in modo di vederla comunque.

Perché vorrei infilarle la lingua in bocca, dannazione, e magari chiederle di sposarmi.
Magari fare un altro bambino, magari fare altri mille film con lei. Magari sc**are con lei tutte le notti, e fare l'amore.

Vorrei che ricordasse cosa facevamo tutte le sere dopo aver messo a letto Aarold.
Quanto bevevamo e come ballavamo prima di crollare sul letto nudi e stanchi.

Io ricordo il suo corpo.

Come si muoveva sopra il mio, come si contorceva sotto il mio.
Ricordo il suo seno, com'è cambiato dopo la gravidanza.
I suoi fianchi che adesso vedo leggermente più ampi. La sua pancia che cercava di nascondere, quelle braccia che avevano un po di pelle in più e che le facevano orrore.

Che io adoravo baciare.

Mi chiedo se Bella le abbia mai dato quello che le davo io.
Mi chiedo se le abbia mai detto ciò che le dicevo io.
Che le direi anche adesso.

Se solo lei aprisse gli occhi e mi sorridesse.

Prego che lo faccia.

Perché ho bisogno di un segno del destino.
Dannazione, se apre gli occhi e mi guarda la invito a cena.

Ma non lo fa.

Perché non mi guardi?
Non sei curiosa di sapere se io ti guardo o no?
Io aprirei gli occhi solo per vedere se anche tu mi guardi.

Come faccio poi a non guardarla.

Come facevo a non guardarla 5 anni fa quando era in ginocchio davanti a me?
Quando chiamava il mio nome mentre facevamo l'amore.

Se accetta di venire a cena con me potrebbe esserci una possibilità di fare l'amore.

E magari tornare insieme.
Come una famiglia.

Vorrei una femminuccia.
Forse lei vorrebbe un altro maschietto.

Ne parleremo in seguito.

Quando prenderemo casa.
Una casa in California? No, meglio andare via dai riflettori di Hollywood,  Italia forse.
O Spagna.
No, ci sono.
Grecia.
Andremo in Grecia.
Faremo l'amore tutte le notti sotto il cielo caldo e metteremo su famiglia, una vera famiglia.

<<Ho vinto!>>
La sua voce mi riporta alla realtà, la vedo sorridere, è stupenda.

Posso chiederle di venire a cena adesso?

<<Diana vince la sfida!>>
L'intervistatore ci raggiunge e si congratula con lei, poi vengo avvolto dai suoi meravigliosi capelli sul viso.

Mi sta abbracciando.

Le stringo i fianchi e, Dio, quanto mi era mancato toccarla.

Realizzo che forse ho esagerato.
Non accadrà mai nulla di tutto ciò.
Troverà un altra, o un altro.

<<Ho vinto io. Adesso devi offrirmi una cena!>>
Mi sorride.
Mi sorprende.

Lo ha detto lei.
La porterò a cena.

E ci sposeremo.